14 Luglio 2019
di Direttore Editoriale
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14 Luglio 2019

Fiorella Mannoia porta il Personale tour al Castello di Vigevano per un live che mette al centro le parole

Fiorella Mannoia è tornata in tour. Ecco la scaletta e il racconto della tappa di Vigevano

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Fiorella Mannoia Personale Tour. Ieri sera Fiorella Mannoia ha portato il suo live in una delle location più suggestive del Nord Italia, piazza del Castello a Vigevano.

Ma facciamo un passo indietro…

Chi scrive ha un ricordo forte e nitido del suo primo incontro con la musica di Fiorella Mannoia. Un ricordo legato all’infanzia.

Estate 1985. L’Auto parte da Milano verso la consueta meta delle vacanze, il Lago di Garda. L’autoradio trasmette Margherita, celebre brano di Riccardo Cocciante, in una versione incisa proprio da Fiorella Mannoia nell’album Premiatissima.

Ero un bambino e quello fu il mio primo incontro con la voce di Fiorella. Rimasi folgorato da quell’interpretazione. A quei tempi non conoscevo la versione di Cocciante, per me Margherita era un brano della Mannoia.

Per tutte e due le ore di viaggio, ma non solo, per tutti i viaggi in macchina di quella vacanza, obbligai mio padre a fare zapping in radio perché mi trovasse quella canzone, quella voce era come ipnotica per me.

Negli anni e crescendo ho imparato a conoscere meglio la voce e il repertorio di quella che viene definita la musa dei cantautori con una costante… ogni artista, autore e cantautore con cui ho lavorato e collaborato nel corso del tempo mi ha confessato un desiderio: scrivere una canzone per Fiorella Mannoia. Sentire le proprie parole cantate da lei.

Il perché l’ho capito da diverso tempo ormai ma ieri, durante il concerto, mi è apparso forse per la prima volta davvero del tutto chiaro, quasi scontato. Sì perché lo confesso, quello di ieri è stato il mio primo concerto dell’artista Romana.

Non tanto per mancanza di volontà in passato ad assistere ad un suo show, ma semplicemente perché gli impegni non si sono mai incastrati. Fino a ieri per l’appunto.

Guardandola live ho capito, semmai ce ne fosse stato bisogno,  che ogni singola parola che esce dalla voce di Fiorella ha un peso specifico. Può essere leggera come una piuma o pesante come un macigno a seconda di quello che lei vuole comunicare con quella parola. La Mannoia è un cantautore a tutti gli effetti, lo diventa grazie all’intensità della sua voce.

Ma veniamo a questa data del Personale Tour nel suggestivo castello di Vigevano.

FIORELLA MANNOIA PERSONALE TOUR – VIGEVANO

Il concerto inizia con Il Peso del coraggio, primo singolo estratto dall’ultimo album, Personale, e composto per lei da Amara con Maria Luisa Prisco.

Una scelta precisa che permette all’artista di entrare sul palco nel modo in cui le ama farlo. Nel silenzio generale, narrando parole importanti, senza effetti speciali perché l’effetto più grande in questo particolare momento storico è proprio il coraggio di cantare le parole di una canzone come questa.

Una canzone di ribellione verso chi sta cercando di mettere la museruola alla gente nel nostro paese.

E per cantare queste parole serve una donna che non ha mai avuto padroni, che non perde tempo a contare i nemici ma si concentra su quelli che possono diventarle amici… “Lo scopo oggi” confessa Fiorella al pubblico dopo aver cantato “è quello di migliorarsi fino a diventare degli esseri umani degni di questo nome“.

La scaletta dà ampio spazio a brani degli ultimi due dischi di inediti, della Mannoia, Combattente e Personale. Dall’ultimo singolo, Il senso, passando per Imparare ad essere una donna, Combattente, Siamo ancora qui, Le Parole perdute.

Tra una canzone e l’altra con le parole lei sottolinea i messaggi delle canzoni.

Dalla situazione del nostro paese (Povera patria) al dolore che i giovani provano ma che spesso, a causa dell’età, viene minimizzato (Anna siamo tutti quanti). Dal percorso di vita dei figli (Riparare e In Viaggio) fino a quello che è uno degli argomenti che sta più a cuore all’artista. Le donne, quelle che subiscono violenza, sopratutto domestica (Carrilon, Nessuna conseguenza).

La voce è sempre precisa, una lama, per tutte le due ore del concerto.

I movimenti sono quelli di una che, nel corso della sua carriera, ha reso il palco casa propria. E così il corpo balla sulle note più leggere ma inizia a camminare pesando ogni singolo passo, sottolineando le parole con la gestualità delle mani, quando un brano va sentito più che ascoltato.

Nel corso del concerto Fiorella introduce una cover di Eri piccola così, brano di Fred Buscaglione, con una grande verità… “Il nostro è un paese dalla memoria corta, ci dimentichiamo spesso dei nostri artisti del passato. Vorrei proporvi una canzone che ha segnato un prima e un dopo nella musica pop moderna italiana…“.

Fiorella Mannoia Personale Tour è un live che poggia tutto sulle canzoni, sulle parole e sulla grande credibilità costruita negli anni dall’artista. È un concerto essenziale nella forma ma pieno di contenuti che vanno a pescare in un repertorio costruito assieme ai grandi nomi del cantautorato italiano.

Un repertorio così vasto da dover scegliere di rinunciare a brani in scaletta scritti da grandi nomi come Tiziano Ferro, Ligabue e Fabrizio Moro, tra i tanti.

Non troverete difetti in questo concerto. Se li troverete saranno probabilmente frutto del vostro gusto personale e riconducibili alle canzoni in scaletta.

Chi scrive per esempio ha trovato una forza differente nelle canzoni del passato rispetto a quelle più recenti, ad eccezion fatta dei brani scritti da Amara (Che sia benedetta e Il Peso del coraggio) dove si avverte una cosa importantissima in quest’epoca di canzoni di veloce consumo… sono brani scritti proprio per chi li sta cantando e per nessun altro. E non è cosa da poco.

Ma per l’appunto parliamo di gusto personale, al di là di questo c’è l’oggettività di uno spettacolo di musica vera, senza effetti speciali, emozionante nella sua nudità.

FIORELLA MANNOIA PERSONALE TOUR SCALETTA

  1. Il Peso del coraggio
  2. Il Senso
  3. I Treni a vapore
  4. Imparare ad essere una donna
  5. Anna siamo tutti quanti
  6. Come si cambia
  7. Eri piccola così
  8. Lunaspina
  9. Penelope
  10. Panama
  11. Povera Patria
  12. Carillon
  13. Nessuna conseguenza
  14. Riparare
  15. In Viaggio
  16. Combattente
  17. Che sia benedetta
  18. Sally
  19. Siamo ancora qui
  20. Le Parole perdute
  21. Sempre e per sempre
  22. Quello che le donne non dicono
  23. Il Cielo d’Irlanda

Foto di copertina dai profili social dell’artista

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