15 Gennaio 2024
di Interviste, Recensioni
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15 Gennaio 2024

Festival di Sanremo 2024: le pagelle di All Music Italia ai brani in gara dopo l’ascolto in anteprima

Trenta brani in gara per un Festival in direzione Festivalbar

Festival di Sanremo 2024 Pagelle
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Il Volo – Capolavoro

Divisioni delle parti della canzone sempre uguali e loro, come sempre, uguali a se stessi. L’inciso è potente e strappa facili applausi in sala, gigionando con l’orchestra, cosa anche questa che gli è propria. Non è un brano brutto, ma dove stavamo con “Grande Amore” ancora li stiamo. Buon per loro perché potrebbero fare podio.

Sei
⭐⭐⭐⭐⭐⭐

La frase: cadi dal cielo come un capolavoro, prima di te non c’era niente di buono...


Irama – Tu No

Avrà la sua bella difficoltà live, perché Irama in live su queste note non credo ci sia mai andato. La produzione sulla voce tiene tutto troppo chiuso nelle strofe, troppo cupo. Forse proprio per far notare la differenza d’impatto dell’inciso? Mah! Io non la trovo una cosa bella. E comunque il fantasma di Lewis Capaldi è troppo presente… non ha ancora trovato la luce da seguire!

Cinque
⭐⭐⭐⭐⭐

La frase: Cercavi un modo per proteggermi però non c’eri quando volevo che tu fossi qui


La Sad – Autodistruttivo

Attitude punk per un pezzo che è firmato da Riccardo dei Pinguini e un po’ si sente. Il testo è pieno di parole e gioca camminando sul filo fra cose che si possono dire o che sarebbe meglio evitare. Si sono giocati bene la loro possibilità per un pubblico più ampio ma senza snaturarsi.

Sei
⭐⭐⭐⭐⭐⭐

La frase: e prendo a pugni lo specchio, io non ci riesco a cambiare chi vedo riflesso…


Mahmood – Tuta Gold

Sempre tanta produzione moderna e giovane. Il testo dice pochino, segue espressioni tipiche di un mondo che l’artista vive e che continua a proporre. Non sorprende e forse è questa la grande pecca.

Sei =
⭐⭐⭐⭐⭐⭐=

La frase: A stare nel quartiere serve fottuta personalità. Se partirai dimmi tua madre chi la consolerà…


Angelina Mango – La Noia

Firma anche Madame e ne viene fuori una canzone moderna che gioca con più stili, fra cui la cumbia, in cui lei riesce a firmare con il suo piglio impertinente ma anche riconoscibile ciò che canta. Funziona e conferma Angelina come uno dei personaggi femminili più forti fra le nuove leve.

Sette +
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐+

La frase: Una corona di spine sarà il dress per la mia festa


Maninni – Spettacolare

Ballata misurata ed evocativa, con una bella apertura d’inciso, che rivela un cantautore giovanissimo che si gioca molto bene la sua possibilità. Arriva potente nonostante la pulizia e nessun aiutino da studio.

Sette
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐

La frase: stringerti forte è spettacolare come il primo giorno d’estate, come i dischi belli che non scordi più…


Fiorella Mannoia – Mariposa

Ritmata, tenuta da chitarre che in qualche modo latineggiano e ricordano vagamente cose alla Gerardina Trovato, di cui non si riparla mai. L’inciso resta in testa perché memorizzabile per ogni generazione, anche per i bambini. Non è la Fiorella che ti aspettavi a Sanremo, ma per chi la vede spesso live, lei è anche così.

Sette
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐

La frase: Mi chiamano con tutti i nomi, tutti quelli che mi hanno dato e nel profondo sono libera…


Mr Rain – Due Altalene

L’anno scorso sfruttava un inciso ficcante, quello coi bambini; oggi invece un’apertura all’orchestra sempre per l’inciso e per gli spazi musicali. Si muove sempre nel solito range e forse rispetto all’anno scorso paga un po’ di non sortire l’effetto sorpresa. Brano passabile, nella media.

Sei
⭐⭐⭐⭐⭐⭐


Negramaro – Ricominciamo Tutto

Si cita Battisti in un pezzo che però ci mette un po’, forse un po’ troppo per aprirsi, per guadagnare una ritmica che galvanizzi anche la presenza della band. Alla fine soltanto riconosci la vera essenza della band. A primo ascolto non mi ha colpito, forse anche perché sto ancora aspettando un’apertura che non mi arriva in un mondo parecchio Coldplay, che invece sono più immediati.

Cinque ½
⭐⭐⭐⭐⭐

La frase: E ogni volta che sembrava tutto perfetto, c’è sempre un pezzo che ci manca


Francesco Renga & Nek – Pazzo Di Te

Trovo che entrambi si stiano spendendo in pezzi decisamente minori rispetto ad una carriera che ha avuto sempre un suo decoro. Questa ballata potevano inciderla tranquillamente nel 2001… davvero troppo fuori tempo massimo.

Quattro
⭐⭐⭐⭐

La frase: …e lo sa solo Dio chi è più pazzo di me, sotto questo mantello di cielo


Ricchi & Poveri – Ma Non Tutta La Vita

Si vestono up tempo, ma, nel loro caso, come da tradizione verrebbe da dire. E’ chiaro che le voci non siano più quelle di una volta, però il pezzo strappa consensi in sala, li riporta ad una cantabilità di massa per cui non devono chiedere certo permesso a nessuno. Se festa deve essere festa sia.

Sei ½
⭐⭐⭐⭐⭐⭐

La frase: Anche la più bella rosa diventa appassita, va bene ti aspetto ma non tutta la vita


Sangiovanni – Finiscimi

Sicuramente personale nel testo. Tra effetti sulla voce e note spezzate con fiati presi qua e là, diciamo pure che la forma ballata non gli riesce propria.

Lui si è preso un pochetto di pausa ma è tornato come lo avevamo lasciato: non sapeva cantare prima e non sa cantare adesso. Non trovo crescita, anzi ci trovo persino un po’ di noia.

Quattro
⭐⭐⭐⭐

La frase: io non so come si controllano le emozioni, perciò delle volte ho fatto un po’ il coglione


Santi Francesi – L’Amore In Bocca

Il duo ha come sempre groove. Propongono cose che possono andar bene a più palati, ma lo fanno senza mai rinunciare ad una loro “stilosità”, senza scadere nell’ovvio. Può crescere con gli ascolti

Sei ½
⭐⭐⭐⭐⭐⭐

La frase: Mi hai lasciato con l’amore in bocca e intanto la tua luce sorge, forte e brucia la mia pelle a volte…


The Kolors – Un Ragazzo Una Ragazza

Hanno trovato il loro mood definitivo e lo portano anche sulle assi dell’Ariston e l’Ariston ballerà. Da cantare esattamente due minuti dopo averla ascoltata. Entra in testa e gioca fra sound che furono di una disco che non passa mai di moda.

Sei ½
⭐⭐⭐⭐⭐⭐

La frase: Lo sai che quando pensi di star bene poi ci rimani sotto sei un proiettile nel cuore però avevo il giubbotto…


Rose Villain – Click Boom

La novità è che Rose qui canta per davvero, proponendosi in strofe melodiche che hanno reminiscenze uk. La resa live è tutta da vedere perché il pezzo facilissimo non è. Inciso accattivante, di quelli che restano in mente.

Sei
⭐⭐⭐⭐⭐⭐

La frase: …e non ho paura del buio ma di svegliarmi con accanto qualcuno

 

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