21 Settembre 2025
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21 Settembre 2025

Fedez-Sinner, il rapper chiede scusa: “Non sono riuscito a spiegarmi. Mi assumo tutte le responsabilità”

Le scuse arrivano dal palco del Forum di Assago in occasione de "Il Ritorno a Casa"

Fedez scuse Jannik Sinner
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Venerdì 20 settembre in occasione de Il Ritorno a Casa all’Unipol Forum di Assago (MI), dieci anni dopo il debutto su quello stesso palco, Fedez ha chiesto ufficialmente scusa a Jannik Sinner dopo la polemica scoppiata in seguito alla pubblicazione di una delle strofe di un brano inedito, in cui il tennista viene associato ad Adolf Hitler per il suo accento (“L’Italiano ha un nuovo idolo si chiama Jannik Sinner. Purosangue italiano con l’accento di Adolf Hitler” – ne abbiamo parlato qui).

COS’è SUCCESSO TRA FEDEZ E SINNER? LE PAROLE DEL RAPPER DOPO LA POLEMICA

Ho scritto una nuova canzone, ma è successo un putiferio. Avevo scritto due righe per chiarire la situazione, poi ho pensato che la cosa più giusta, e anche la più imbarazzante, fosse parlarne a viso aperto con voi e non farlo da dietro uno schermo”, ha esordito il rapper.

Se una rima non viene capita, l’errore è di chi ha scritto quella rima, quindi mi assumo tutte le responsabilità e non voglio assolutamente scappare da questa cosa. Quello che volevo fare mi è riuscito malissimo e l’unica cosa che posso fare, adesso, è chiedere scusa“.

Di fatto, l’intento di Fedez era quello di creare un brano in stile Tutto Il Contrario, in cui “io prendo delle tesi e le porto all’esasperazione, dicendo una cosa ma sostenendo il suo contrario“.

In questo caso, “volevo evidenziare il paradosso per cui atleti nati e cresciuti in Italia spesso non vengono considerati italiani per il colore della propria pelle e applicarlo sullo sportivo italiano più amato del momento”.

Purtroppo, però, “non ci sono riuscito e il risultato è stato frainteso“, ha chiuso Fedez, che nel frattempo – con un esposto formale alla Procura, presentato dal consigliere comunale di Bolzano Giuseppe Martucci – è stato accusato di istigazione all’odio razziale.

Basteranno, dunque, le sue scuse a far calare definitamente il sipario su questa polemica?

Al momento no! I social sono infatti divisi tra chi considera le sue scuse autentiche e chi, invece, pensa che il suo discorso sia stato calcolato a tavolino per far acquietare gli animi.

Di certo, il confine tra provocazione e offesa è, in questi casi, molto labile e il rischio è proprio quello che una rima si possa trasformare in un caso nazionale, con tanto di denuncia!