16 Luglio 2017
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16 Luglio 2017

EMANUELE DABBONO dopo i successi da autore è pronto a tornare con un disco da solista all’insegna della libertà musicale

Dopo i successi riscossi come autore Emanuele Dabbono è pronto a tornare con un disco da solista il prossimo autunno

Emanuele dabbono
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Emanuele Dabbono, cantautore e autore noto tra le tante esperienze per la partecipazione alla prima edizione di X Factor e per le collaborazioni autorali con Tiziano Ferro, ha annunciato in anteprima ieri durante un’ospitata al Premio Valentina Giovagnini che tornerà il prossimo autunno con un progetto discografico da solista.

Nel 2017 il cantautore festeggerà vent’anni di una carriera partita nel 1997 con il terzo posto al Festival di Castrocaro (e il Premio della critica per la miglior canzone originale) e continuata passando da singoli di successo (Scritto sulla pelle prodotta dai Planet Funk nel 2005), la partecipazione ad X Factor nel 2008 (terzo posto) per poi arrivare al grande successo con la svolta nei panni di autore partita dal concorso Genova per Voi e proseguita con una collaborazione molto proficua con Tiziano Ferro per cui ha firmato tra le altre Incanto (doppio platino), Il Conforto (doppio platino) e l’attuale Lento/Veloce (disco d’oro).

In questi vent’anni l’artista ha anche pubblicato tre album con la sua band, i Terrarossa.
Ora per Emanuele Dabbono, forte del successo riscosso come autore, è arrivato il momento di pubblicare un nuovo album di inediti. Il disco si chiamerà Totem ed uscirà il prossimo autunno. Si tratterà di un disco istintivo, libero dalle attuali leggi del mercato e dall’elettronica, un album completamente acustico nato all’insegna di una libertà artistica che, in questo momento della carriera di Dabbono, è indispensabile per l’artista.

Non resta quindi che aspettare dopo l’estate per conoscere maggiori informazioni su questo nuovo e coraggioso progetto discografico, nel frattempo è in arrivo sul nostro sito la video intervista realizzata con l’artista durante la sua ospitata al Premio Valentina Giovagnini 2017.