22 Agosto 2020
di Caporedattore
Condividi su:
22 Agosto 2020

Cosa Resterà degli Anni ’90: 1997 di Nek, Carmen Consoli e Ligabue

Anni '90. Il 1997 non può che essere ricordato come l'anno di Ligabue e Nek. Le vendite premiano Bocelli, Pino Daniele, Zucchero e Jovanotti.

Condividi su:

Un altro viaggio nei ricordi della musica degli anni ’90 e siamo già arrivati al 1997, fuori discussione l’anno di Nek che conquista l’air play con tutti i singoli da Lei, gli amici e tutto il resto e Ligabue che conquista San Siro.

ANNI ’90 – FESTIVAL DI SANREMO

Ma andiamo con ordine, iniziando, come di consueto, con Sanremo che andò in onda dal 18 al 22 febbraio. A condurre, per l’undicesima volta e interrompendo il regno di Re Pippo Baudo, fu Mike Bongiorno accompagnato da Piero Chiambretti e Valeria Marini.

Il festival fu vinto dai Jalisse con il tormentone Fiumi di parole che, però, non fu premiato dalle successive vendite. Al secondo posto Anna Oxa con Storie e al terzo Syria con Sei tu.

Ma non furono queste le canzoni a lasciare il segno, ma pezzi come …e dimmi che non vuoi morire scritta da Vasco Rossi e Gaetano Curreri per Patty Pravo, ma soprattutto Laura Non C’è che consacrò Nek (e il suo occhio azzurro) al successo:

Non arrivò nemmeno in finale Carmen Consoli, in gara come Aspirante Campione (ovvero le nuove proposte del 1996), con Confusa e Felice, ma il rock al festival non ha mai funzionato, figuriamoci se fatto da una donna!

Quell’anno i primi quattro classificati tra le Nuove Proposte, proseguivano la gara tra i big, sezione che fu vinta da Paola e Chiara con Amici come prima.

Secondo posto per Alex Baroni con Cambiare e terzo (e premio della critica) per Niccolò Fabi con Capelli. Quarto Mikimix che divenne, nel tempo, Caparezza.

Nella prossima pagina si parla del Fistivalbar.