14 Ottobre 2022
di Interviste, Recensioni
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14 Ottobre 2022

Sette anni dopo Maurizio Arcieri, mezzo mondo dei Krisma, ci lascia anche Christina Moser

Nel 2015 era scomparso il marito Maurizio Arcieri con cui aveva formato la band

Christina Moser Krisma
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E Christina Moser, dopo una lunga malattia, ci ha lasciati! La carismatica voce dei Krisma, band di culto soprattutto a cavallo fra i 70 e gli 80, sempre alla ricerca di nuovi mondi sonori da proporre, formata dal duo di coniugi, Maurizio (Arcieri ndr) e Cristina per l’appunto , dopo che anche Maurizio, per l’appunto, ci aveva lasciati nel 2015. LEGGI QUI

Da allora anche Christina si era ritirata dalle scene ponendo così fine alla carriera dei Krisma.

Nati come Chrisma nel 1976, modificarono poi nel 1980 il nome in Krisma, con cui andarono all’assalto anche delle classifiche dell’Europa continentale.

In realtà Maurizio arrivava da un’altra band, i New Dada, che negli anni 60 avevano conquistato qualche attenzione per poi procedere per circa una decina d’anni come cantante solista.

Dall’incontro ed il matrimonio con la svizzera Christina Moser nacque l’idea di creare un duo di coniugi e danno vita ad alcuni album d’impronta dance, molto conformi alla musica dell’epoca.

Poi arriva il cambiamento che coincide con l’innamoramento per la new wave ed il punk inglese che mischiati all’elettronica diedero vita al loro sound innovativo soprattutto per il mercato italiano,

Many Kisses è il loro più grande successo e mette via qualcosa come 1,2 milioni di copie. Il brano fa parte dell’album Cathode Mamma, disco lavorato e prodotto con Hans Zimmer, già al fianco di band come Ultravox ed i Buggles, che si riveleranno il successo mondiale dell’anno.

Il 45 giri scalerà la classifica italiana fino al n° 3, risultando fra i 30 più venduti di tutto l’anno.

Seguono altri album in cui il duo si lancia nella sperimentazione , sempre appoggiati da cari discografici ed etichette che cambiano piuttosto di continuo; è un po’ d’alternarsi fra incontri importanti e qualcuno problematico che ne mina la carriera dal punto di vista commerciale, mai artistico. Come ad esempio quando devono abbandonare i lavori al disco Clandestine Anticipation, poi ripreso, perché il loro produttore Martin Hannet, già coi Joy Division, rivela gravi problemi di dipendenza. Fortuna il disco vedrà lo stesso la luce, ma non sarà un successo commerciale.

Nonostante questo ricevono comunque un importante proposta di contratto dalla Atlantic americana e decidono così di trasferirsi a New York, e lavorano all’album, Fido, disco che li mette al cospetto dei sintetizzatori, utilizzati anche sulle voci.

Seguiranno altri lavori e molte presenze televisive nei programmi musicali più all’avanguardia dell’epoca come Mister Fantasy o Be Bop A Lula.

Negli anni più recenti li si ricorda per la presenza fissa in uno dei programmi di Piero Chiambretti, Chiambretti Night, in cui rappresentavano una sorta di coscienza storica e poi per la collaborazione con i Subsonica per il brano Nuova Ossessione che diventa una hit importante e un paio d’anni dopo nell’album Dieci Stratagemmi di Franco Battiato.

Se ne va nella sua Lugano, dove si era ritirata a vita privata ed aveva combattuto per anni contro una grave malattia. Aveva 70 anni.

Adesso i Krisma sono nuovamente assieme e chissà se anche nell’altra dimensione cercheranno nuovi suoni, nuove contaminazioni.