12 Aprile 2022
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12 Aprile 2022

Arriva “un putto in preda agli incubi” nel mondo della musica… centomilacarie è la nuova scommessa di Maciste Dischi

Nessun ordine e nessuna disciplica... il caos e un singolo, "Strappami la pelle a morsi", che lo vedrà debuttare live al Mi Ami Festival

centomilacarie strappami la pelle a morsi testo significato
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centomilacarie Strappami la pelle a morsi testo e significato del singolo in uscita mercoledì 13 aprile della nuova scommessa di Maciste DischiCentomilacarie.

Simone, questo il vero nome di centomilacarie, nasce a Milano nel 2004. Le sue canzoni, che oggi vengono descritte come un accecante salto nel vuoto, hanno le proprie radici in un bambino che, a soli 5 anni, inizia a suonare il violino, quindi la chitarra e il pianoforte. Il tutto senza riuscire a leggere pentagrammi e spartiti in quanto affetto da disgrafica (un disturbo specifico della scrittura nella riproduzione di segni alfabetici e numerici).

Cresce con punti di riferimento musicale come il re del pop, Michael Jackson, XXXtentacion e la colonna sonora del videogames Final Fantasy. E ora debutta con il suo singolo, Strappami la pelle a morsi.

centomilacarie strappami la pelle a morsi copertina

Centomilacarie strappami la pelle a morsi significato del brano

Non c’è nessun ordine e nessuna disciplina nel mondo di centomilacarie… ma tutto incredibilmente reale. E lui sembra un putto in preda agli incubi. Eccome come lui stesso descrive la sua canzone…


Quando ho scritto Strappami la pelle a morsi, niente mi sembrava reale. Avevo quindici anni e all’inizio doveva essere solo uno sfogo sul mio diario, una specie di dialogo. Ogni volta che lo aprivo e scorrevo tra le pagine leggevo qualcosa di diverso, ogni volta ritrovavo tra le parole un dettaglio o un’immagine nuova, come se facessi una parafrasi delle mie stesse frasi.

Così è nata la canzone, come una cinepresa che registra vecchi pensieri scritti su un foglio, in continua trasformazione. Scrivevo di lei per immaginarla ancora di fianco a me. Un anno dopo l’ho pubblicata su soundcloud e ho iniziato a scrivere con più costanza altre canzoni. Combatto i miei tanti mostri grazie alla musica e con la musica ne creo di nuovi, forse ancora più cattivi.


La produzione di Strappami la pelle a morsi è di Mila Moon (già collaboratrice di artisti del calibro di Powfu) e Jacopo Senigallia. Una strumentale dalle sonorità sporche e lo-fi che accompagna l’urgenza espressiva della voce di centomilacarie. Per conoscerlo meglio qui trovate la sua pagina Instagram.

Tra l’altro l’artista è nella line-up del Mi Ami Festival, la più prestigiosa rassegna dedicata alla musica indipendente, dove farà il suo debutto live.

centomilacarie strappami la pelle a morsi testo e audio

sento i miei mostri
bussare alla porta
le mani più rotte
per colpa del freddo
e come ti disegno
la luna fa sesso distratta, mi calca

io non voglio stare qui
portami a vedere il mare
come fa tua madre
e come te lo spiego
che si vola anche se qui non si sta in cielo

“TI PREGO PARLAMI DI ME”

note a soqquadro, anche se il treno è sbagliato
non mi importerà mai niente,
tu ami la mia voce
anche se sai che sono stonato
mi spoglio alle 3 e un quarto
mi sento sono solo strano

E SONO STANCO
FUMO WISTON SOTTO A UN CIELO
BIANCO
NON MI GUARDARE UN’ALTRA VOLTA CHE IO DIVENTO PAZZO
SBAVO LE MAGLIETTE COME IN QUINTA E POI LE MANGIO
E POI LE MANGIO
E POI LE MANGIO
STRAPPAMI LA PELLE A MORSI

MI SENTO SOLO STRANO

MI SENTO SOLO STRANO
MI SENTO
MI SENTO
MI SENTO SOLO STRANO

centomilacarie strappami la pelle a morsi testo