9 Marzo 2022
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9 Marzo 2022

Bussoletti pronto per il suo nuovo inizio con il singolo Reboot

Il brano sarà inserito nel nuovo album che uscirà entro la fine dell'anno.

BUSSOLETTI
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Bussoletti ha lanciato su tutte le piattaforme musicali il nuovo singolo Reboot.

Il brano è stato presentato in anteprima nazionale solo per i fan lo scorso 25 gennaio 2022 presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma.

Il singolo è stato scritto a quattro mani con Dani Macchi, leader della band rock-noir dei Belladonna, con la partecipazione di Alex Budman, sassofonista statunitense che collabora con artisti del calibro degli U2 e Gwen Stefani.

Mix e mastering sono a cura di Steven Baughman, celebre producer di riferimento dei dischi multi-platino di Eminem e di 50 Cent.

Il basso è stato registrato da Peppe Mangiaracina, da sempre accanto all’artista romano e già autore per Arisa, e la canzone uscirà per Matilde Dischi di Davide Maggioni.

La cover è stata realizzata dalla celebre street artist Laika.

BUSSOLETTI

Reboot = nuovo inizio

La ricerca di un nuovo inizio, la voglia di sperimentare nuove strade espressive e nuove sonorità, sono elementi che hanno portato Bussoletti alla realizzazione del nuovo progetto.

L’album uscirà entro la fine dell’anno.

Bussoletti – Reboot

Basta riavviare il cuore per far ripartire una storia d’amore?

“E’ una rinascita, personale e del paese, dopo i picchi di paura e solitudine del lockdown in cui ho temuto che non sarei più tornato alla mia musica. E invece nelle mie quattro mura ho di nuovo camminato verso la mia passione e ho scoperto ancora una volta quanto amassi mia moglie e la mia famiglia.

Quando sei forzatamente faccia a faccia con qualcosa o ti ci scontri o ti ci perdi ed io mi sono felicemente immerso nelle tante ripartenze che una storia d’amore ti concede.

È autobiografico ma anche simbolico di un momento storico in cui dobbiamo avere il coraggio di buttarci alle spalle le cose brutte”

e Bussoletti continua

“Il mio settore sta ancora al palo dal primo lockdown, con leggi che non lo tutelano e decreti che lo considerano sempre la parte più sacrificabile del paese.

L’amore non è forse la vittima prescelta da chi vuole sfogare rabbia e frustrazione? Non è forse un treno che corre velocissimo sulle sue rotaie per poi inchiodare inaspettatamente?

Stavo riguardando per l’ennesima volta “Blade Runner” quando mi sono perso nella bellezza dei fiati della colonna sonora di Vangelis.

Ne ho parlato in studio con Dani Macchi che, lavorando spesso negli Stati Uniti, ha avuto l’intuizione di mandare la canzone a Los Angeles da Alex Budman.

In poco tempo c’è tornato indietro questo sax bellissimo intorno a cui abbiamo costruito il vestito del brano.

In un’epoca in cui spesso la tecnologia si critica, devo ammettere che in questo caso ha molto aiutato. Ha accorciato distanze altrimenti… oceaniche”