3 Aprile 2018
Condividi su:
3 Aprile 2018

BIONDO al serale di AMICI 17. Il suo passato discografico, la storia nella scuola e le canzoni da “4 mura” a “Dejavu”

Ammesso al serale di Amici 17 Biondo è uno dei candidati alla vittoria del circuito di canto. Ecco la sua storia discografica e non.

Biondo
Condividi su:

Mancano pochi giorni all’inizio del serale di Amici 17 prevista per sabato 7 marzo in diretta nella prima serata di Canale 5. Le due squadre sono state svelate (qui), la commissione esterna anche (leggi qui) ed ora andiamo a conoscere meglio alcuni dei cantanti in gara partendo da Biondo, idolo delle ragazze in questa edizione e concorrente in forza nella squadra blu del programma, per molti uno dei candidati alla vittoria.

BIONDO, LA STORIA PRIMA DI AMICI

Il vero nome di Biondo è Simone Baldasseroni, è nato a Roma il 19 dicembre 1997 e vive con i genitori e la sorella.
Le sue passioni sono due: cucina e musica, contemporaneamente alla musica infatti Biondo ha portato avanti il sogno di diventare uno chef stellato come Carlo Cracco diplomandosi all’Istituto Alberghiero.

Contemporaneamente, dopo aver chiuso un’importante storia d’amore con quella che ora è la sua ex ragazza, ha scritto e pubblicato il brano 4 mura, lo stesso con cui si è presentato alle audizioni di Amici di Maria De Filippi, facendosi notare sul web. La canzone infatti, pubblicata a settembre del 2015, già prima di Amici contava oltre 3 milioni di views e ad oggi ha superato quota 5 milioni.

Questo inaspettato successo lo ha portato a credere in modo serio nelle sue capacità legate al mondo della musica stimolando a scrivere nuove canzoni con l’obbiettivo di trovare una via melodica nel rap ispirata all’R&B americano con punti di riferimento come Drake, PartyNextDoor e Bryson Tiller.

Nella sua strada ha incontrato ad un certo punto il produttore Alex Petroni, in precedenza al lavoro in Polygram (etichetta discografica assorbita dall’attuale Universal Music Italia). Alex dopo rimase colpito dall’immagine guardando un video su YouTube e pertanto decise di contattarlo proponendogli di lavorare insieme. Il loro incontro ha dato vita ad un sodalizio artistico e umano che dura ancora oggi. Se volete saperne di più al riguardo qui trovate la nostra intervista realizzata qualche mese fa con Alex Petroni.

Biondo

Prima del provino ad Amici Biondo ha pubblicato un nuovo brano intitolato La Mia Ex chiama.

BIONDO AD AMICI DI MARIA DE FILIPPI

Quando è arrivato ai casting di Amici Casting lo scorso autunno Simone si è presentato così:

Mi chiamo Simone, il mio nome d’arte è Biondo, ho cominciato a fare musica circa 2 anni fa e a scrivere canzoni per la mia ragazza che poi è diventata ex, all’inizio non volevo fare il cantante, anzi il mio scopo era diventare cuoco, poi ho fatto le prime canzoni, soprattutto Quattro mura che ho tatuato vicino all’orecchio, ha più di un milione di visualizzazioni ed è uno degli storytelling più veri che io abbia mai scritto e vissuto… questa cosa mi ha fatto capire che avrei dovuto spingere su questo lato artistico anche se pure la cucina è arte ma la musica è più personale e introspettiva. Cucino ancora perché si rimorchia, poi se canti pure mentre cucini sono due piccioni con una fava… vorrei essere un fenomeno a cantare, migliorare, diventare bravo, imparare molto di più“.

Qui potete rivedere la sua audizione.

In questi mesi Biondo si è fatto conoscere meglio al pubblico sia come artista che come personaggio. Dotato di una simpatia innata ha corteggiato la tutor, Annalisa, durante le lezioni di canto e nel frattempo pare che abbia anche iniziato una storia con la sua compagna Emma Muscat. Il ragazzo insieme ad altri compagni è stato anche protagonista di un provvedimento disciplinare (vedi qui e qui) venendo espulso temporaneamente dalla scuola. Dopo una serie di sfide ha riconquistato il suo posto nel programma.

Nel corso delle settimane Biondo ha avuto la possibilità di pubblicare un inedito, Dejavu, di cui ha firmato testo e musica. La canzone, protagonista di una gara degli inediti con Carmen, ha perso la sfida ma il videoclip ha superato 6 milioni e mezzo di views.

Il ragazzo ha trovato un grande sostenitore in Rudy Zerbi che lo ha indicato come sua prima scelta per il serale di Amici 17. Il giovane cantautore rap è così entrato nel programma entrando tra i componenti della squadra blu.

La sua popolarità sui social ovviamente è cresciuta esponenzialmente negli ultimi mesi. Attualmente Biondo conta oltre 24.000 fan su Facebook, 18.000 su Twitter e ben 365 su Instagram.

Biondo

BIONDO, I TESTI DELLE CANZONI

4 MURA

Eravamo solo io e te ti ricordi baby
sono le 4 quel vino bianco, cazzo
ricordo ancora il suo sguardo mi morde il labbro
sbatte la porta urlando di restarle affianco vattene
mi sembra ieri sento il suono dei bicchieri
dentro ai miei pensieri, ma tu aspetta dai
sembri di fretta questa sera sembri un po’ diversa c’ho
talmente bella che sei maledetta, dalle mie urla (aiuto)

il tuo profumo sopra la maglietta azzurra
lei mi sussurra mentre fuma che non ha paura
siamo io e lei, quattro mura rum e pera
questa sera sembri veramente seria
Seriamente vera.
Hai la maglietta nera il solito sguardo
ti chiedo solo di restarmi accanto, (vai) non chiedo altro tu
prova a comprendermi,
qui, corro nel buio e non so come prenderti.

Mi si ferma il battito
chiaro che non me ne vado se non ci sei te
prova a fermarti un attimo resta da me
navigo dentro illusioni da sconfiggere

Mi si ferma il battito
chiaro che non me ne vado se non ci sei te
prova a fermarti un attimo resta da me
navigo dentro illusioni da sconfiggere

Quindi guardaci abbiamo perso il fiato
sembra stupido ma dubito te ne sei andata subito
siamo diversi ma non cosi distanti (c’ho)
sentirsi a pezzi ma poi ritrovarsi in mezzo agli altri
sai vorrei fotografarti per quanto sia possibile
non sei credibile, è difficile descrivere qualcosa di impossibile
come te, ne sei consapevole Baby

Sai sono quasi 3 mesi che sono insicuro troppo immaturo per lei
fisso il muro della stanza e non so dove sei, come stai
sembra fatto apposta così stronza da qualcuno che mi odia
in questo mondo senza regole, mezzo fragile, mezzo debole
vieni via con me ti prendo per la mano, ti porto lontano
questo amore ci distrugge
e comunque sorrido anche se ho cicatrici ovunque

Mi si ferma il battito
chiaro che non me ne vado se non ci sei te
prova a fermarti un attimo resta da me
navigo dentro illusioni da sconfiggere

mi si ferma il battito
chiaro che non me ne vado se non ci sei te
prova a fermarti un attimo resta da me
navigo dentro illusioni da sconfiggere

Eravamo solo io e te ti ricordi baby
sono le quattro quel vino bianco
ricordo ancora il suo sguardo mi morde il labbro
sbatte la porta urlando di restarle affianco


DEJAVU

Allora stamattina mi sveglio, ancora il profumo di lei
comunque si esco in balcone e niente il cielo, il cielo era di un blu strano e sembrava familiare
continuava a fare su e giù nella mia testa e giuro, giuro era un casino
era come, come…

Come un dejavu che si ripete, come un dejavu, come un dejavu
come un dejavu che si ripete, come un dejavu, come un dejavu

Sono in viaggio da quasi mezz’ora sopra un treno diretto a Milano
quest’orgoglio che ancora ci lega e ci tiene lontano da ciò che eravamo…

Ho una maschera fissa sul volto, una stanza d’hotel vista duomo
la vita che vivo è lontana da quella che vedi sopra alle mie foto oh, foto oh
skinny bassi problemi veri, tv al plasma bocce di baileys
ubriachi insieme, ubriachi solo per stare insieme
c’è differenza ehy, c’è differenza wo…

Allora ci vediamo al pub, sai quei venerdì sera
la città mi trasmette strane vibrazioni e lei riesce proprio a soddisfarle
insomma saranno state ormai le tre del mattino
e con quello sguardo perso si avvicina e lo giuro…

Siamo chiusi nella stessa gabbia tra le luci e l’effetto dei drink
stai prendendo una birra dal barman e ti atteggi in un paio di jeans
mi ripeti di tornare a casa mentre fingi di stare ubriaca, baby, c’è qualcosa che non va…

Come un dejavu che si ripete, come un dejavu, come un dejavu
come un dejavu che si ripete, come un dejavu, come un dejavu
come un dejavu che si ripete
e ogni volta sul tuo collo la mia sciarpa Gucci
come un dejavu che si ripete, come un dejavu, come un dejavu…

Morale della favola sono quattro giorni che non dormo
penso troppo e, si ho bisogno del suo aiuto,
o meglio, non è che ne ho bisogno
soltanto che d’indifferenza o si muore o si uccide
e spesso a morire è il cattivo

 

 

[amazon_link asins=’B07286ZSSQ,B0725368CP’ template=’CopyOf-ProductAd’ store=’allmusita-21′ marketplace=’IT’ link_id=’032bf0c0-36b2-11e8-8240-ab12fd8f273a’]