31 Ottobre 2014
di Direttore Editoriale
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31 Ottobre 2014

ATTILIO FONTANA tenta Sanremo e ci presenta “Wanda” (Testo)

Attilio Fontana in attesa del suo secondo album, "Formaggio" ci presenta l'ironica "Wanda" e sogna il palco di Sanremo. Leggi il testo e guarda il video.

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Attilio Fontana, ex componente dei Ragazzi Italiani che ha intrapreso da molti anni la carriera del cantautore (e che tra l’altro ha trionfato nell’ultima edizione di Tale & Quale Show), a distanza di sette anni dal suo primo disco da solista intitolato semplicemente A, è tornato in radio dal 17 ottobre con un nuovo singolo, Wanda.
Il brano dovrebbe anticipare il nuovo disco del cantautore intitolato Formaggio la cui uscita è prevista per il mese di novembre ma che, probabilmente, potrebbe slittare di qualche mese in quanto Attilio ha presentato un brano al Festival di Sanremo come ha dichiarato recentemente a Vanity fair: “La canzone c’è, le manca solo il titolo, diciamo che nasce da una mia grande sconfitta in amore, che però poi si è trasformata in un momento di svolta positivo”.
Le indiscrezioni dicono che il nuovo album conterrà anche il brano In equilibrio, presentato due anni fa a Sanremo giovani proprio dalla sua ex compagna Ilaria Porceddù (co-autrice insieme a Fontana del brano) e cantato in duetto, oltre ad una cover de Il Triangolo di Renato Zero.

Riuscirà quest’anno Attilio a tornare a calcare il palco dell’Ariston da solista, dopo avervi partecipato nel 1997 con i Ragazzi Italiani (il brano si intitolava Vero amore)? Staremo a vedere, nel frattempo godetevi il videoclip e il testo del nuovo singolo.

WANDA – TESTO

Vendo tungsteno pakistano
un cartoncino di Fabriano
l’ultimo disco di Tiziano di Evaristo
il vibratore che hanno in mano
una farfalla, un deltaplano
un letto, un Risiko, la bionda figlia di Ernesto
vendo San Pietro chiavi in mano
un vecchio prete su un bambino
un arrivista, un cotechino, un materasso
un pomeriggio coi cartoni, i primi piani americano
un deputato che si butta dallo stretto 

ma Wanda l’unica donna che non si compra
infatti lei guida ancora una vecchia Panda
che romba come l’amore che ci circonda
più bella di una commessa bionda alla Standa

affitto il tuo caffè ristretto, un travestito dentro al letto,
Polifemo che ti suona un pezzo al basso
la calamita dietro al geco, la fetta di formaggio greco
un talebano, la montagna di Maometto
vendo la prova dell’impiccio il terzo grado di giudizio
una villetta vinta al superenalotto
affitto case senza tetto, un campo di calcetto
una domenica buttato dentro letto

ma Wanda l’unica donna che non si compra
stupenda sul mondo stanco che mi circonda
dipingo tutte le stelle della sua stanza
che è verde come i suoi occhi pieni di speranza

rimetto targhe sulle bighe, rivendo al doppio chi divide
riciclo soldi saldi, saldi delle amiche
rimedio conti alle bermuda una sciacquata alla lattuga
al presidente qualche bionda seminuda
ti trovo il posto di lavoro, ritiro tutto il tuo denaro
ritrovo l’oro sulla mappa del tesoro
ti nolo il modo fino a maggio, affitto un posto al ministero
con lo sconto ti ci compri un trallalero

ma a Wanda regalo tutta la mia veranda
stupenda sul mondo stanco che ci circonda 
dipingo tutte le stelle della sua stanza
che è verde come i suoi occhi pieni di speranza

sai alla fine dei conti non basta mai
ma l’amore che tu mi dai
sai me lo tengo, stringo e trattengo
oh no oh no adesso è chiuso
l’amore si sa è monouso
oh no oh no il detersivo
resisti amore che adesso arrivo

sai alla fine dei conti non basta mai
ma l’amore che tu mi dai, tu mi dai
me lo tengo stretto e trattengo
oh sì oh s’

Ma Wanda l’unica donna che non si compra
stupenda sul mondo stanco che mi circonda
dipingo tutte le stelle della sua stanza
che è verde come i suoi occhi pieni di speranza

Wanda dico resisti che poco manca
e svengo su quella nuvola della sua pancia
A Wanda dico resisti che poco manca
è femmina, somiglierà tutta alla sua mamma