Raggiunge oggi le radio Roma d’estate, nuovo singolo di Artù. Un brano, disponibile anche sulle principali piattaforme digitali, che ci presenta il punto di vista del giovane cantautore romano impegnato a raccontare la vita restando sospeso tra autenticità ed ironia.
Al secolo Alessio Dari, questo nome nuovo del cantautorato italiano rende Roma, la sua città, protagonista assoluta di un progetto discografico che ci accompagna Tra i vicoli romani, il caldo, le zanzare e la puzza di vino…
Il tutto rafforzato da una capacità di scrittura che ci presenta un testo malinconico e acuto, adagiato su un supporto melodico che rende il brano realmente accattivante.
Artù racconta così l’ispirazione e i contenuti di questa nuova canzone:
“Roma d’estate è una canzone d’amore per la mia città, ma come tutti i grandi amori sono tali proprio perché ti fanno soffrire… Prima ti fa godere, ti fa innamorare, ti ammalia con la sua bellezza e santità e poi ti lascia, ti abbandona a te stesso. È come se sapesse di essere inarrivabile. Non vuole padroni nonostante tutti si sentano legittimati ad usarla, sfruttarla e saccheggiarla… Ma lei ne è consapevole e quando la sera scende il sole e l’acqua del Tevere diventa rossa, se la ride perché sa già come andrà a finire”.
Il modo migliore per entrare in confidenza con il mondo musicale di Artù, già finalista di Musicultura grazie ad una personalità che lo fa sembrare un personaggio in arrivo da un altro mondo, orgogliosamente fuori dagli schemi e capace di contraddistinguersi per via di una schietta sincerità che arriva dritta evitando lo scadere nella banalità.
Un’indole senza filtri che non si fa problemi ad utilizzare la rabbia più forte per esporsi e – stemperando con una sana dose di ironia – raccontare un mondo che, pur non piacendogli, non riesce a non amare, chiudendo ogni amara riflessione con una buona dose di speranza, ricordandoci che, alla fine, tutto passa.
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