16 Settembre 2021
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16 Settembre 2021

Amici di Maria De Filippi: la storia di Albe dalla facolta di Economia ad Amici 21 passando per “Brividi”

Tre singoli lanciati da indipendente con centinaia di migliaia di stream all'attivo

Albe giravolte testo significato
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Amici di Maria De Filippi Albe storia.

Tra i giovani artisti entrati nel cast del talent show di Canale 5 c’è un cantautore, Albe, che non ama molto parlare di sé. La sua biografia Spotify infatti è abbastanza esplicita:

Non sono ancora in gradi di descrivermi in poche righe. Se vi va ascoltate la mia musica, dovrebbe bastare

Noi cerchiamo ugualmente di farvelo conoscere meglio…

Amici di maria de filippi Albe Storia

Alberto La Malfa, questo il vero nome di Albe, vive ad Alfianello in provincia di Brescia e ha 21 anni ed è uno studente di Economica all’Università La Cattolica di Cremona.

Albe ha da sempre un debole per il mondo della musica e fin da piccolo rimane ammaliato dal padre che suona con la chitarra. Decide così di prendere lezioni di canto e pianoforte ma anche di spaziare facendo il Dj nelle discoteche della sua zona. Durante il lockdown arriva la svolta verso il cantautorato…

Il 2 giugno del 2020 pubblica il suo primo singolo, Tratti, che ad oggi conta oltre 300.000 stream su Spotify. Qualche mese dopo arriva un nuovo brano, Meta. Entrambi i brani escono vengono lanciati senza nessun’etichetta discografica.

Il terzo singolo esce nel 2021 e si chiama Brividi, chissà che non sia un brano che riproporrà nella sua avventura ad Amici di Maria De Filippi. Qui a seguire trovate testo e audio.

Ad oggi Albe conta quasi 17.000 ascoltatori su Spotify e 8.000 follower su Instagram.

ALBE BRIVIDI TESTO e AUDIO

Quando sei felice facci caso
Ma non hai fatto caso a me
Che quando eri per terra mi hai teso la mano
Facile amare qualcuno diverso
Che ti fa stare come un uragano
Ora ti cerco, non ti vedo e vorrei
Dirti le cose che pensavo di noi
Eri tu il quadro giusto per il chiodo fisso
Ora che guardo il muro e i chiodi sono i miei

La prima volta giuro era meglio di questa
Tu che sei la ragione della mia tempesta
Poi rimaniamo soli da soli
Soli con noi stessi e poi perdo la testa
Calcoliamo i giorni con l’attesa
Poi ti rivedo e non calcoli me
E vorrei dirti che

Ho gli occhi lucidi nel letto
Mi chiedo se tu pensi a me
Ora che mi guardo allo specchio
E vedo una parte di te
E poi non dire voglio stare
Se poi alla fine tu vuoi andare via
Come la terra senza la marea

È forse meglio dire brividi, senza dire lividi
E senza collegare gli sbagli con i propri limiti
E scartiamo l’amore, quello non è eterno
Quello che ci rende solamente indivisibili
E no, no, qua non va
Io mi son perso anche nella mia vita
E ti sei persa anche nella mia testa
Ma senza me

E mi ricorderò di te, di come siamo fatti
Di tutti quei litigi passati per consolarci
Con le mani in mano per stare vicini
Come due adulti mancati o forse da bambini
E ora che abbiamo il cuore in tre, scambiamoci le parti
Dammi quella buona, così possiamo aiutarci
Prendimi la mano e portami lontano dagli altri

Ho gli occhi lucidi nel letto
Mi chiedo se tu pensi a me
Ora che mi guardo allo specchio
E vedo una parte di te
E poi non dire, “Voglio stare”
Se poi alla fine tu vuoi andare via
Come la terra senza la marea

Io col cielo in una stanza
E tu con l’aria un po’ diversa
Da tutte quelle cose che speravi da me
Da tutto ciò che resta
Tu che mi hai preso il cuore in prestito
Pensavo solo per un attimo
Ora che mi si ferma il battito
Io pensavo di esser l’unico

Ho gli occhi lucidi nel letto
Mi chiedo se tu pensi a me
Ora che mi guardo allo specchio
E vedo una parte di te
E poi non dire, “Voglio stare”
Se poi alla fine tu vuoi andare via
Come la terra senza la marea
Vieni con me
Vieni con me