Eurovision 2019: videointerviste a Conchita Wurst, Michela (Malta) e John Lundvik (Svezia)

Ieri è stato è il giorno della Jury Final, lo show in scena nell’Arena dell’Exhibition Center di Tel Aviv, che sarà trasmesso per le giurie, che daranno una valutazione ai 26 artisti e paesi in gara.

Nel frattempo sono stati resi noti i dati di ascolto italiani della seconda semifinale in onda su Rai4 con il commento di Federico Russo ed Ema Stokholma. I telespettatori sono stati 428’000, con un incremento del 7% rispetto al 2018. Dati più che confortanti, in attesa della finalissima in onda su Raiuno questa sera.

Abbiamo incontrato e intervistato Conchita Wurst, vincitrice dell’Eurovision nel 2014 e ospite della finalissima, la rappresentante maltese Michela e lo svedese John Lundvik.

VIDEOINTERVISTA A CONCHITA WURST

Conchita Wurst può essere considerata la Regina dell’Eurovision. La sua vittoria del 2014 ha abbattuto un muro di ipocrisia e discriminazione e il buon riscontro del personaggio a livello planetario fu un segnale importante per l’Eurovision Song Contest.

Nel 2015 Conchita fu ospite a Sanremo e la sua esibizione fu una delle più apprezzate dal pubblico e dalla critica.

Conchita salirà sul palco della finalissima come ospite insieme ad altri personaggi simbolo delle edizioni più recenti della manifestazione. Contestualmente è uscito il nuovo singolo To The Beat, apripista dell’album Truth Over Magnitude.

VIDEOINTERVISTA A MICHELA (MALTA)

Michela, la rappresentante maltese all’Eurovision 2019, riporta l’Isola mediterranea in finale dopo due eliminazioni. Malta non ha mai vinto la competizione. Il suo miglior risultato è il secondo posto raggiunto nel 2002 e nel 2005.

Michela ha chiare origini italiane. Il suo cognome è Pace, ma lei non parla italiano, anche se ha dichiarato di amare e ascoltare anche la musica del nostro paese. In particolare Emma Marrone, anche se ha confessato di non capire i testi che canta…

VIDEOINTERVISTA A JOHN LUNDVIK (SVEZIA)

La Svezia non manca una finale dal 2001 e finora ha vinto ben 6 volte, avvicinando sempre più il record appartenuto alla nobile decaduta Irlanda.

John Lundvik è un cantautore che ben rappresenta un’idea di musica basata sulla contaminazione. Nel suo brano, per i bookmakers candidato a un posto sul podio, mescola pop, gospel e un pizzico di elettronica.

Foto ORF, PBS, Thomas Hanses – EBU Press