17 Settembre 2025
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17 Settembre 2025

Ernia videointervista, “il mio album è privato, c’è la mia famiglia e il mio vissuto. E su Sanremo…”

Un disco privato, dedicato a famiglia e amici, raccontato in una videointervista esclusiva

Ernia presenta il nuovo album Per Soldi e Per Amore in una videointervista esclusiva
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Ernia torna con l’album della serenità, umana e professionale

Ernia hai scritto un album con tante parti della tua vita, nuove e vecchie. Che differenze ci sono tra questo e gli album precedenti?

“Questo è un disco per me, per la mia famiglia, per i miei amici e per i fan più stretti. È nato in modo involontario e super spontaneo, è stato un flusso e sono abbastanza fiero e solido.

L’ho consegnato già tre mesi fa, me ne ero dimenticato ma riascoltandolo è come volevo che fosse.”

C’è qualcosa che avresti voluto inserire e che non c’è?

“No, se non li ho inseriti vuol dire che non dovevano esserci. Ho fatto delle session con altri artisti ma non ci trovavamo nello stesso binario, esigenze diverse.

Se consideriamo il significato dell’album avrei dovuto inserire Rkomi o Tedua e se non è successo è perché momentaneamente non dovevamo incontrarci.

Nell’album che era pronto un anno fa e che ho scartato del tutto c’era qualcosa che avrei potuto inserire ma, alla fine, vedevo tutto impersonale. Magari i brani avrebbero potuto avere successo ma non li sentivo miei, mentre qui ci sono io e la mia storia. È la mia storia privata. Molti dicono ‘intima’ ma è proprio privata.”

Qual è stata la parte più difficile da scrivere e raccontare?

“Difficile no, niente, ma liberatorio sì. Ho iniziato a pensare, da padre, com’era essere figlio e ho fatto un upgrade. Ti fai delle domande su cosa sia stata per te la famiglia e si capisce che quel brano specifico non sia un attacco ai miei genitori.

Sono stato cresciuto in una sola maniera, riesco a scrivere dei sentimenti ma non so trasmetterli o dirteli a voce perché da piccolo in famiglia nessuno era fatto in quel modo.

Sono cresciuto con questo tipo di educazione un po’ ‘asburgica’ e alla fine ti dico che va bene se sia andata così.

Nell’album precedente c’era Buonanotte, adesso racconti di tua figlia. Come sei cambiato?

C’è uno sguardo più positivo e meno affranto da un’esperienza dolorosa. Ho riassestato la concentrazione su di noi, sul mio clan, e questa cosa mi dà molta pace e sicurezza.

Ho sempre voluto la famiglia, ho sempre sperato di trovare la persona giusta e creare una famiglia e da questo punto di vista l’insegnamento è dei miei genitori.

Non eravamo gente che usciva in casa, il massimo era mio padre che andava al Blockbuster a prendere un dvd e quella era la nostra serata cinema.

La famiglia è una cosa fondamentale in questo mondo, il mio esempio è stato quello e mi auguravo di ricreare una situazione del genere.”

Spostiamo l’attenzione sui fan. Quando ascolteranno l’album cosa ti piacerebbe che loro percepissero?

“Quello che può arrivare di me, a una certa, chissenefrega. Mi piacerebbe che alcune di queste tracce aiutassero dei ragazzi a trovare delle risposte a domande a cui non hanno ancora trovato soluzione.”

Capitolo Sanremo e live. Ernia ci sarà?

“Andrà bene per chi andrà, io non sento proprio la necessità di andare. È indubbiamente un boost a livello mediatico ed economico ma a me non interessa.

Non sono mai andato virale su TikTok, chi mi ha ascoltato ed è diventato mio fan mi ha cercato appositamente ma non sono andato a cercarli uno ad uno.

Confermo che ai prossimi live ci sarà la stessa band dello scorso anno, mi sono trovato benissimo con loro.”

Videointervista, guarda qui la chiacchiera integrale con Ernia

 

 

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