8 Novembre 2017
di Direttore Editoriale
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8 Novembre 2017

CONFERENZA STAMPA CRISTINA D’AVENA: “Finalmente libera da pregiudizi, canto canzoni non canzoncine…”

#Cristinadavenaday con il resoconto della conferenza stampa del disco di Cristina D'Avena. Chi sono gli artisti che mancano? E le canzoni?

Duets Tutti cantano cristina
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Continua su All Music Italia il #Cristinadavenaday e così, dopo avervi parlato del disco e ascoltato le testimonianze dei 16 ospiti ecco il resoconto della conferenza stampa dell’album. Chi sono gli altri  artisti che Cristina D’Avena avrebbe voluto nel disco? E le canzoni che mancano? Scopritelo con noi.

La presentazione dell’album è avvenuta in un ristorante giapponese di Milano appositamente decorato con immagini che richiamano al mondo dei cartoon e, sopratutto al ristorante di Marrabbio di Kiss Me Licia.

L’INTRODUZIONE DI MARCO ALBONI

La conferenza stampa viene introdotta dal Presidente della Warner Music Italia, Marco Alboni

Ho un privilegio enorme, entro con Cristina D’Avena.
Questo è un progetto nato con Crioma che è la crew i Cristina e devo ringraziare loro per primi perché sono stati preziosissimi. Alla guida di questo gruppo di lavoro c’è questa artista che, devo dire, ho scoperto ha una tenacia fuori dal comune… è caparbia, tenace, intelligente, sensibile… 
Un progetto che che ha coinvolto 16 artisti, non è stato facile coordinare e mettere insieme in un tempo molto breve un disco che vede quella che credo sia una delle artiste più iconiche della musica italiana, Cristina D’Avena, protagonista“.

Cristina D'avena

L’ANIMA DI DUETS TUTTI CANTANO CRISTINA

Le sigle dei cartoni animati sono brani che ancora oggi mi stupiscono per la loro forza e l’affetto che scatenano nel pubblico. Sono canzoni che nascono tanti anni fa e hanno una loro storia, un percorso importante e ancora oggi vengono trasmesse, vengono cantate e abbracciano tre o quattro generazioni. Canzoni che cantano gli adulti, i ragazzi e i bambini… ad esempio Siamo fatti così è un cartone animato che viene trasmesso anche oggi sulle reti Mediaset e che ancora fa impazzire le nuove generazioni come Doraemon per esempio, la cui sigla ho inciso diverso tempo fa.

Quando abbiamo avuto l’idea di coinvolgere la Warner per mettere in piedi questo progetto, intanto abbiamo dovuto scegliere la tracklist e non è stato semplice perché abbiamo fatto un disco con 16 tracce ed io ne ho cantate ad oggi più di 750, quindi non è stato facile. Abbiamo cercato di inserire brani abbastanza storici sacrificandone altri. Ad esempio non c’è Denver, non c’è Rossana, non c’è Batman… ne mancano parecchie.
Abbiamo buttato giù una nostra tracklist ma poi, coinvolgendo gli artisti qualcuno ha detto – no aspetta, mi piacerebbe questa, perché non c’è? – e allora io ho risposto – se ti piace tanto dimmi perché ti piace e la inseriamo -. E quindi tutti gli artisti coinvolti hanno messo veramente il loro cuore, hanno messo secondo me da parte il loro personaggio e la loro popolarità e, secondo me, si sono messi il vestito da bambini e, ripercorrendo la loro infanzia, hanno dato quel valore aggiunto al brano che io desideravo, cioè la spontaneità di ognuno di loro, dando però anche la loro impostazione artistica… per esempio Ermal Meta che ha cantato Piccoli problemi di cuore. !uesta canzone è stata riarrangiata pensando anche a lui, quindi ogni brano ha una caratteristica che rappresenta un po’ anche l’ospite che canta con me. Secondo me Piccoli problemi di cuore è, a mio gusto, è uno dei brani meglio riusciti di questo progetto.

Tutti gli artisti che hanno partecipato mi hanno dato tanta gioia perché si sono davvero divertiti, da Michele Bravi che all’inizio ha pensato che la mia telefonata fosse uno scherzo e mi ha riappeso, a Loredana Bertè a cui ho proposto Occhi di gatto e che è impazzita all’idea… da quel momento ha cominciato a cantare il brano ovunque, la sua assistente mi ha detto – Loredana la canta ovunque… in macchina, in treno, a casa… canta solo Occhi di gatto – quando poi è venuta poi in studio a registrare, c’è Enrico Romano che ha assistito, lei ha fatto due take perché era talmente entusiasta di cantare questo brano che l’ha cantata in un attimo e ci siamo davvero divertite. Tra i tanti ospiti ci sono i La Rua che hanno riarrangiato E´quasi magia Johnny. Io loro li ho conosciuti a Sanremo e mi sono talmente tanto piaciuti che li ho voluti a tutti i costi nel disco.

Ecco questo è un progetto davvero gioioso. Un progetto legato all’infanzia ma molto attuale ma con arrangiamenti realizzati da produttori importanti come Davide Tagliapietra, Luca Mattioni, Roofio, Papazzoni. Ci siamo divertiti a riarrangiare questi brani lasciando l’anima del pezzo perché era giusto così, tutti siamo cresciuti con queste canzoni, ma allo stesso tempo dandogli una veste diversa.

Cristina D'avena

ALESSANDRA VALERI MANERA, COLEI CHE MI HA PRESO PER MANO…

Devo ringraziare tutti quelli che hanno collaborato a questo progetto e poi Alessandra Valeri Manera che so è qui e che è l’anima di questa mia vita e di questa mi popolarità, lei ha scritto tutti i testi delle mie canzoni, dall’inizio ad oggi, praticamente tutte le mie sigle. Noi abbiamo fatto un percorso importante insieme, siamo due grandissime amiche e non ci siamo veramente staccate nonostante le circostanze, le situazioni… siamo cresciute insieme, io ero piccola, lei era piccola, ci siamo prese per mano e abbiamo detto – vediamo cosa succederà… – quello che è successo è che lei, io, Big Bum Bam e tutti i cartoni animati suonano e cantano sempre, faccio concerti ovunque… a volte mi piacerebbe chiedere cosa provano quando guardano e ascoltano una cartone e una sigla… io mi diverto con loro e forse per questo riesco a trasmettere al mio pubblico.

GLI ARTISTI CHE AVREI VOLUTO IN QUESTO DISCO MA CHE MANCANO…

Tra quelli che non sono riuscita a contattare, visto che ho voluto chiamare tutti di persona, c’è sicuramente Jovanotti. Lui lo adoro e sono veramente convinta che ci sia un qualche cosa che ci accomuni, lui è una persona molto sensibile, io vado a vedere i suoi concerti da spettatrice. Poi c’è Marco Mengoni che poi ho incontrato a Milano in un bar a disco chiuso… non siamo riusciti ad incontrarci, ma lui ha già una canzone del cuore, che non vi dico, e che se dovessimo mai fare Duets numero, Marco probabilmente canterà questo brano… poi c’è Laura Pausini che purtroppo era impegnata e quindi non ha potuto cantare con me e Il Volo, perché quello che io vorrei dimostrare è che la mia musica la possono cantare tutti, quindi dai rapper ai più giovani, anche i “tenorini”, io avrei avuto una canzone per loro che è Un Incantesimo dischiuso tra i petali del tempo, che è un brano un po’ più di nicchia ma molto bella, molto importante, ma non sono riuscita a contattarli. E poi Renato Zero, ci sono alcune mie canzoni a cui lui potrebbe dare un interpretazione bellissima e un valore aggiunto, per esempio Il Mistero della pietra azzurra. Infine sogno di cantare con Fiorella Mannoia, la adoro.

Cristina D'avena

FINALMENTE LIBERA DA PREGIUDIZI

Per tanto tempo è vero sono stata considerata quella che canta “le canzoncine dei cartoni animati” e quindi si chiedevano – che genere le diamo, dove la posizioniamo… musica per bambini – e fin qua va benissimo. Mi sono sempre chiesta perché non dire che sono una cantante e che canto delle canzoni, io non canto delle canzoncine per i bambini. Per me hanno scritto Piero Cassano dei Matia Bazar, Massimiliano Pani, Franco Fasano, Ninnì Carucci, Enzo Draghi… le mie sigle sono canzoni.
Ora dopo tanto tempo, visto che sono nate manifestazioni sui cartoni, tutti i vari comics in tutto il mondo, ecco che adesso sono sigle, ma sono anche canzoni, un loro genere… oggi l’approccio è diverso perché sono più adulta, faccio tante cose, centinaia di concerti… per esempio per me Sanremo è stato un riscatto grandissimo. Con questo disco, con 16 ospiti, sicuramente qualcosa avrà dimostrato.

IL FUTURO… DUETS 2? UN CONCERTONE?

Ora penso a questo disco. Chissà potrebbe venire fuori più avanti un Duets 2, magari potrei incidere io le canzoni degli altri… ci sono sicuramente canzoni che amo come Il Mare d’inverno della Bertè…
Riguardo all’organizzare un concerto con a tema questo disco e con ospiti tutti i cantanti del disco è qualcosa a cui si sta pensando, di sicuro non è facile da organizzare, ma chissà…