5 Luglio 2020
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5 Luglio 2020

Ale Anguissola Intervista: “Fare musica non è un lavoro ma una pulsione”

In occasione dell'uscita del singolo "Penso che ti penso", intervista con il cantautore

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E’ disponibile da venerdì 12 giugno in radio e  sulle piattaforme streaming e in digital download
Penso che ti penso il nuovo singolo del cantautore Ale Anguissola, polistrumentista e artista poliedrico. Il brano prodotto da Gigi De Rienzo (già produttore artistico di Pino Daniele ed Edoardo Bennato) è impreziosito dalla calda voce della cantante brasiliana Ana Flora.

Il video del brano vede la regia di Alex Belli (AxB Production) e la partecipazione dell’attrice e modella venezuelana Delia Duran. Le immagini ci permettono di viaggiare tra Cuba e l’Italia, e sottolineano un dialogo intenso tra queste due anime. Clicca qui per vedere il video.

Ale Anguissola (all’anagrafe Alessandro Anguissola d’Altoè) è nato a Cremona nel 1965 e si autodefinisce “un folle”! Ha seguito studi classici, poi una Laurea in economia in Italia e una Laurea in marketing in USA. Da sempre coltiva una passione profonda per la musica, suona il pianoforte, la chitarra e il sassofono. Ma la vita lo costringe a scelte diverse e per anni si dedica al lavoro, diventando CEO di varie società. Per lavoro e per passione viaggia in tutto il mondo, ma non smette mai di dedicarsi alla musica.

Lo abbiamo incontrato in occasione dell’uscita del nuovo singolo.

INTERVISTA ALE ANGUISSOLA

Com’è nata l’idea del tuo nuovo singolo Penso che ti penso?

Penso che ti penso nasce a Napoli, da un’intuizione improvvisa, mi ricordo che ero in albergo. È nata quasi come una preghiera, è nata da un’immagine e poi, al pianoforte, ha preso vita fino ad assumere un’immagine più strutturata, quella che oggi potete sentire.

La canzone parla di un amore tra Cuba e l’Italia, che unisce le sonorità del cantautorato tradizionale italiano a un suono più internazionale, tu a quale ti senti più vicino?

Il video ci porta a Cuba, ma la melodia richiama sicuramente il Brasile, ed è lì che io mi sento…tra l’Italia e il Brasile, esattamente in centro!

Nella canzone appare la cantante brasiliana Ana Flora, da dove nasce questa collaborazione?

La collaborazione con Ana Flora è stata quasi naturale…ci conoscevamo da tempo. Le atmosfere che avevo in mente per questo brano, che richiamano la musica brasiliana, si sposavano perfettamente con la sua calda voce.

Nel tuo percorso hai preso una laurea in economia e poi in marketing fino a diventare CEO per diverse società, come riesci a far conciliare questi due lavori?

Riesco proprio grazie alla mia passione per la musica, perché fare musica per me non è un lavoro ma una pulsione, una necessità che mi da la forza di fare il resto!

Quali sono gli album italiani e internazionali che hanno ispirato maggiormente il tuo lavoro artistico?

È difficile rispondere…sicuramente tra gli album italiani Nero a metà di Pino Daniele, o Una donna per amico di Lucio Battisti…anche Fortuna di Mario Venuti…sicuramente amo le influenze di Caetano Veloso e un disco che per me ha significato molto è Coisas do Brasil di Leila Pinheiro.

Se non fossi nato in Italia in quale paese ti sarebbe piaciuto nascere e perchè?

Sicuramente in Brasile perché sento di avere molte affinità con questa terra, perché è un popolo che sa godersi la vita.

Nel video di “Penso che ti penso” appare la modella e attrice venezuelana Delia Duran, com’è nata la sua partecipazione?

È stato tutto molto casuale….ho conosciuto e apprezzato molto il lavoro di Alex Belli che ho voluto come regista del mio video e la partecipazione di Delia è venuta di conseguenza….si sposava perfettamente con il tipo di donna che volevo rappresentare con questo mio brano.

Cosa dobbiamo aspettarci dal futuro? nuove canzoni o concerti?

In questo momento storico difficile non voglio e non posso pensare ai concerti, ma a nuovi brani sicuramente…arriveranno prestissimo!