Classifica Spotify YouTube settimana 45 – nuove entrate
Settimana 45 accende i motori del mercato e fa saltare gli equilibri tra pop, urban e cantautorato. A guidare la carica è Tedua, che con Chuniri riapre ufficialmente il suo universo sonoro e annuncia lo show-evento a San Siro: un ritorno “da capo tribù” che spinge il rap italiano verso la dimensione da stadio. In scia, Capo Plaza torna al suo linguaggio più puro con Ogni Male, manifesto del nuovo Hustle Mixtape Vol. 2, tra ambizione, lealtà e continuità di stile.
Nel mezzo, il pop si fa dialogo e incrocio generazionale: Aiello e Levante si incontrano in Sentimentale, una ballad malinconica e lucida che unisce due voci complementari, mentre Fedez con Telepaticamente torna a giocare con il doppio piano tra persona e personaggio, in un racconto di amore e autodistruzione.
Rap e pop in collisione perfetta
Lo storico Don Joe torna a dettare legge con Siamo tutti ciechi insieme a Lubi e Promessa, ponte ideale tra vecchia e nuova scuola. Marracash rilancia la sua trilogia con È finita la pace, brano e titolo di un cofanetto che chiude un ciclo d’autore, mentre Gigi D’Alessio unisce Napoli, Maghreb e Mediterraneo con Diamanti e oro feat. Khaled & Jovanotti, inno alla convivenza e alla ricerca di autenticità.
Tra le sorprese, il duetto tra Gianni Bismark e Giuliano Sangiorgi in Piove Piove — incontro tra strada e poesia — e la nuova pagina di Giordana Angi con Dammi un bacio, intimo racconto sull’amore che chiede coraggio e verità.
- Chuniri – Tedua
- Ogni Male – Capo Plaza
- SENTIMENTALE – Aiello feat. Levante
- TELEPATICAMENTE – Fedez
- SIAMO TUTTI CIECHI – Don Joe feat. Lubi, Promessa
- E’ finita la pace – Marracash
- Diamanti e oro – Gigi D’Alessio feat. Khaled & Jovanotti
- Piove Piove – Gianni Bismark feat. Giuliano Sangiorgi
- Dammi un bacio – Giordana Angi
Quello che la classifica Spotify YouTube non dice (o dice?)
La settimana racconta ritorni che pesano e nuove scritture che spingono verso l’alto. Tedua con Chuniri riapre il cerchio dieci anni dopo e prepara San Siro, Capo Plaza mette in riga la scena con Ogni Male, Aiello e Levante scelgono la delicatezza di Sentimentale, mentre Fedez trasforma la vulnerabilità in forza narrativa con Telepaticamente.
Nel frattempo Don Joe passa il testimone alle nuove voci, Marracash chiude la sua trilogia con consapevolezza piena, Gigi D’Alessio riporta il Mediterraneo al centro e Gianni Bismark con Giuliano Sangiorgi dimostrano che il rap può farsi poesia. A completare il quadro, Giordana Angi firma il suo capitolo più sincero. Una fotografia in cui coesistono forza, memoria e cambiamento: il pop italiano non si difende, attacca.











