27 Ottobre 2022
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27 Ottobre 2022

Giordana Angi: testo e significato di “Notte per andare via”, prima traccia di “Questa fragile bellezza”

Il quarto album della cantautrice è fuori dal 28 ottobre 2022

Giordana Angi Notte per andare via testo
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Giordana Angi Notte per andare via testo e significato.

Notte per andare via è la prima traccia di Questa fragile bellezza, quarto album in studio di Giordana Angi fuori dal 28 ottobre 2022 per Virgin Records / Universal Music Italy.

Giordana Angi Notte per andare via significato

La cantautrice ne parla così:

Il brano è un pezzo up tempo disegnato su misura per il testo. In origine era una ballad ma rivedendo il testo, però, ho sentito l’esigenza di dare alla musica lo stesso concetto che stavo esprimendo con le parole, come il motore di una macchina mentre accelera, ho raddoppiato il BPM. Ho voluto che fosse la traccia di apertura del disco perché mi sembrava una musica adatta ad una ripartenza.

Parola chiave? Evasione. Colore? Blu notte.

Il pezzo è stato scritto da Giordana Angi con Antonio Iammarino.

Giordana angi Notte per andare via testo

Così le foglie si somigliano
così l’inverno le dimentica
io quel dolore non lo sento più
notte per andare via

non sono stata questo corpo mai
non sono stata questa voce mai
e non c’è un muro che mi limita
Notte per andare via

è come ritornare al punto di partenza
e accorgermi che forse posso stare senza

questa notte non mi lascia più
ostinato cuore guida tu
i miei fogli scombinati
tutti i giorni programmati
non li riconosco
questa notte cala nelle vene
me la bevo perché mi fa bene
e mi piace questa piccola
certezza di bastarmi

se non t’incontro

É come un nodo che non stringe più
come un difetto che non vedi tu
la verità quando ti soffoca
notte per andare via

la mente che ritorna al punto d’incoscienza
e accorgermi che ancora non so stare senza

questa notte non mi lascia più
ostinato cuore guida tu
i miei fogli scombinati
tutti i giorni programmati
non li riconosco
questa notte cala nelle vene
me la bevo perché mi fa bene
e mi piace questa piccola
certezza di bastarmi

ricordi quando sapevamo fare dell’incertezza un posto dove stare
e di Dicembre il centro dell’estate
e non lo so che cosa mi rimane
ma come faccio a dirti che sto bene

se non t’incontro notte per andare via