18 Novembre 2022
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18 Novembre 2022

Ernia: testo di “Tutti hanno paura” prima traccia, in duetto con Marco Mengoni, dell’album “Io non ho paura”

L'ispirazione del disco è costituita dalle ansie che la sua generazione si trova ad affrontare quotidianamente

Ernia Tutti hanno Paura testo
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Ernia Tutti hanno paura testo della prima traccia dell’album Io non ho paura fuori dal 18 novembre per Island Records.

In questa traccia il rapper duetta con Marco Mengoni.

Ernia Tutti hanno paura testo e audio

Verrà la notte su di me
e nell’ombra io
cercherò la via
stringimi e poi resta con me

Oramai, oramai
tutti hanno paura sai
di quello che sarà
certezze io non ho
non so più difendermi
troverò una via
per uscire da me
senza più difendermi

A scuola mi chiedevo perché essere bravo
se la diagnosi era quella di un destino precario
chiedi il permesso, per il cesso alzi la mano
e devi sceglierti il futuro appena hai il pomo d’Adamo
mi hanno fatto leggere Goethe, Kant e autori simili
ma a me la vita è sembrata Piccoli brividi
fiducia nell’umanità già poca
chiamate l’alta moda
e dite il trend è vestirsi di pelle d’oca
Putin che va in pula perché un po’ vuole l’UE
l’orso ha messo il muso nel recinto del bue
l’America condanna, qua son colonie sue
a me però spaventa scegliere tra ste due
dalla storia si impara che non si impara dalla storia
per quanto succede più che paura fa noia
ci siam sempre abbuffati senza pensare al conto
e cadiamo all’infinito perché il pozzo del male non ha un fondo
il rapper son così, poche parole,
che gli è pure difficile pensare certe cose
nulla in contrario se ciò li gratifica
ma a furia di non dire un cazzo
ormai non trema più la classifica
diranno è pop e allora io godrò maggiormente
m’importa chi ascolta, non chi sente
e allora io porterò via
a qualcuno forse verrà la febbre
perché la morale generalmente la fa chi perde

Oramai, oramai
tutti hanno paura sai
di quello che sarà
certezze io non ho
non so più difendermi

Alcuni adolescenti giocano a far la paranza
al polo opposto altri non escono dalla stanza
il clima, il virus, la guerra fredda che si riscalda
Stephen King in confronto ha scritto solo libri per l’infanzia
non vedo sto futuro rose e fiori
salvate almeno i bimbi dai genitori
quelli sordi non accettano un mondo che cambia sorti
fa le rivoluzioni quasi sempre in Smart working
se crollano i muri poi crollano le borse
prove di coraggio tolgono all’amore i forse
più che il salto nel vuoto è prendere la rincorsa
io non ho paura è un modo per farsi forza
scemunita questa scena in Ita non confonderti
non ho mica un personaggio dietro cui nascondermi
scusa Mister non mi mischio
preferisco prendere tutto il brivido del rischio

A breve sarà anch’io fuori dai venti
i grandi mi tengono sotto i piccoli crescono svelti
dovrei donare ai primi la fine che fa Saturno
ed ingoiare i secondi per rimandare il mio turno
è forte perché è forte la vita
ed è spaventosa
ognuno se non le ha lotta con le armi che trova
sono solo un middle child che non riposa
che non sa che scelte fare
perché tutti hanno paura di qualcosa