Replica ufficiale di Best Indie Italia
Di seguito pubblichiamo integralmente la replica inviata da Michele Del Cambio, fondatore e CEO di Best Indie Italia, in risposta all’inchiesta di All Music Italia. Il testo è riportato senza modifiche né adattamenti, nel rispetto del diritto di replica garantito dall’art. 21 della Costituzione Italiana.
Buongiorno,
Sono Michele Del Cambio, titolare di Best Indie Italia.
Di seguito la mia risposta che vorrei venisse pubblicata per intero e senza alcun adattamento:
Oggi è uscito un articolo che mi riguarda direttamente, insieme al nome della mia etichetta, Best Indie Italia. Desidero rispondere in modo chiaro e rispettoso, perché credo che la trasparenza sia sempre il miglior modo per tutelare il lavoro di chi fa musica con passione.
Tengo anche a ricordare che molti degli artisti con cui collaboriamo sono stati pubblicati, intervistati o promossi proprio da All Music Italia nel corso del tempo — a testimonianza del fatto che il nostro lavoro, fino a oggi, è sempre stato svolto con serietà e con risultati concreti nel panorama musicale indipendente.
1. Nessun collegamento con i Pinguini Tattici Nucleari
Non ho alcun tipo di rapporto professionale con i Pinguini Tattici Nucleari. E non so chi abbia messo in giro la voce.
2. Il mio lavoro quotidiano
Collaboro ogni giorno con tantissimi artisti — emergenti e non — offrendo supporto nella produzione, nel mix e nel master dei loro brani, seguendo i progetti fin dalla fase di demo fino alla pubblicazione. Negli anni molte persone del settore si sono rivolte a me per produzioni, consulenze e collaborazioni autorali. Lo faccio sempre con una convinzione: la qualità del lavoro non dipende mai dai nomi, ma dalle persone e dalla musica che nasce insieme.
3. Wikipedia e crediti
Non ho alcun coinvolgimento con le modifiche apparse su Wikipedia. Ritengo, come molti professionisti, che quella piattaforma non sia una fonte affidabile per informazioni ufficiali, proprio perché chiunque può modificarla liberamente.
4. Relazioni con il gruppo Warner
Best Indie Italia ha relazioni con strutture internazionali appartenenti al gruppo Warner Music Group, che non si limita alla sola Warner Music Italia. In alcuni casi, per motivi tecnici e contrattuali legati alla distribuzione, era necessario inserire “WMG” nei metadati di alcune pubblicazioni per accedere a specifiche opportunità promozionali.
Non si tratta di un tentativo di creare confusione, ma di una semplice procedura prevista dagli accordi di distribuzione.
5. Sul contratto pubblicato
Il documento citato nell’articolo non rappresenta un contratto definitivo, ma una bozza privata di lavoro, mai destinata alla diffusione pubblica. Si tratta di materiale riservato, utile solo alla discussione diretta tra etichetta e artista, che andrebbe trattato con discrezione, nel rispetto di tutte le parti coinvolte.
6. I servizi offerti
Il contratto chiarisce che nel costo iniziale — variabile a seconda delle necessità di ciascun progetto — sono inclusi: produzione, mix, master, ufficio stampa e tutto il supporto promozionale necessario. La fee iniziale, che può andare da 0 a qualche centinaio di euro, copre solo una piccola parte dei costi di avvio.
Dopo quella fase, non chiediamo mai altri pagamenti agli artisti: il lavoro, spesso lungo mesi o anni, viene sostenuto interamente da noi.
7. Collaborazioni e risultati
Nel tempo ho avuto il piacere di collaborare, in diversi ruoli, con numerosi professionisti della scena italiana. Non amo però fare nomi o usare queste esperienze come strumenti promozionali: la musica deve parlare da sola.
Chi mi conosce sa che non mi sono mai vantato di nulla, perché so bene che dietro ogni canzone ci sono tante persone, spesso anche giovani emergenti che meritano rispetto e riconoscimento quanto i grandi nomi.
8. Chiarezza nei rapporti con gli artisti
Non contattiamo mai artisti “a freddo” per proporre contratti: sono sempre loro a scriverci, tranne in rarissimi casi in cui decidiamo noi di investire interamente su un progetto. In ogni caso, tutto viene sempre spiegato in modo chiaro e documentato: chi chiede un servizio, sa perfettamente cosa riceve e quanto costa.
9. Professionalità e discrezione
Nel nostro team lavorano figure di grande valore — tra cui oggi anche la nuova vocal coach di Amici — ma non lo utilizziamo mai come strumento pubblicitario. Preferiamo far parlare il nostro lavoro, senza clamore e senza slogan.
10. Conclusione
Capisco che alcune informazioni, se estrapolate o diffuse senza contesto, possano generare fraintendimenti. Per questo sono disponibile a fornire ogni chiarimento nelle sedi opportune, e non tramite polemiche mediatiche.
L’unico mio obiettivo, oggi come sempre, è fare musica in modo serio, trasparente e rispettoso verso chi la ama.
Michele Del Cambio
Fondatore e CEO – Best Indie Italia
NOTA DELLA REDAZIONE
La replica sopra riportata è stata pubblicata integralmente, senza modifiche o adattamenti, nel pieno rispetto del diritto di replica garantito dall’art. 21 della Costituzione Italiana.
Teniamo a sottolineare che nel nostro articolo non è stato pubblicato il contratto, ma sono stati riportati estratti rilevanti a fini giornalistici.
Nella risposta, Best Indie Italia introduce inoltre alcuni elementi non presenti nell’inchiesta originaria, come il riferimento a una “Vocal coach di Amici”, che non era menzionato nella nostra indagine.
In merito alla dichiarazione al punto 1 della replica — “Non ho alcun tipo di rapporto professionale con i Pinguini Tattici Nucleari. E non so chi abbia messo in giro la voce” — la nostra redazione precisa di essere in possesso degli screenshot del profilo LANDR, nei quali, fino alle ore 12:00 del 14 ottobre, ossia data odierna della pubblicazione della presente replica, figuravano tra i crediti i nomi dei Pinguini Tattici Nucleari, di Alfa, dei Paramore e di Manuela Zero. Alle 14 della stessa tali riferimenti risultano rimossi.
Relativamente alla questione dei metadati e al riferimento alla dicitura “WMG”, attendiamo risposte da Warner Music Italy, punto di contatto italiano con il gruppo Warner Music Group.
La pubblicazione della replica avviene nell’interesse della trasparenza e della tutela degli artisti emergenti, temi centrali nel lavoro di All Music Italia.
Alle ore 16 del giorno della pubblicazione dell’articolo, martedì 14 ottobre, è arrivata la replica di Warner Music Italy. Cliccate in basso su continua per leggerla.
