La cantautrice polacca Lia Moss (alias Natalia Moskal), ormai di casa a Milano, torna con un progetto che segna una nuova rinascita artistica e personale: Kiss, Kiss, Kill Kill, in uscita il 14 novembre per Fame Art.
Un album di undici tracce che unisce forza e vulnerabilità, esplorando le sfumature della femminilità contemporanea attraverso un linguaggio diretto, sensuale e letterario.
“Kiss, Kiss, Kill Kill”: l’album di una nuova Lia Moss
Dietro il titolo provocatorio si nasconde un messaggio potente: l’amore verso sé stesse come forma di libertà.
La copertina dell’album mostra Lia in abito da sposa, elegante ma punk, nel giorno del suo matrimonio con sé stessa — un gesto simbolico di autoaffermazione e indipendenza emotiva.
Un richiamo al suo debutto Songs of Myself (2017), manifesto di introspezione e autostima.
“Le donne governano il mondo, affrontano ogni sfida, ma conservano anche un lato tenero, romantico, vulnerabile. È questa la loro forza più grande.”
Un concetto che ritorna in ogni canzone del disco, dove Lia Moss racconta la dualità del femminile: la dolcezza e la rabbia, la fragilità e la potenza, la cura e la ribellione.
Le ispirazioni letterarie e musicali
Come in tutta la sua produzione, la letteratura resta la bussola creativa dell’artista. Le nuove tracce si ispirano a opere come “La lettera scarlatta” di Nathaniel Hawthorne, “The Cancer Journals” di Audre Lorde, “My Own Words” di Ruth Bader Ginsburg, la poesia “Be a Lady They Said” di Camille Rainville e “Piccole donne” di Louisa May Alcott.
Un viaggio tra femminismo, autodeterminazione e ironia, in cui il pop si fonde con soul ed elettronica.
In esclusiva ad All Music Italia, Lia Moss racconta:
“Lia Moss per me rappresenta una sorta di rinascita. È una parte di me che ho sempre tenuto nascosta, come se fosse troppo audace per poterla mostrare. Ora mi sento abbastanza matura da lasciarla uscire.
A livello artistico simboleggia la volontà di lasciarsi andare, di essere sé stessi e di non fermarsi mai più. Mi libera da certi ostacoli mentali e mi permette finalmente di scrivere canzoni che sento al 100% mie.”
Nel disco compaiono autori e produttori italiani e internazionali come Enrico “Kikko” Palmosi, Zo Vivaldi, Tony Maiello, Cristina Lizzul e Keenon Rush.
La tracklist alterna momenti introspettivi a brani più istintivi e liberatori:
- Paranoia
- Black Widow
- Call on Me
- Dripped in Dior
- Kids
- Bugia
- Livin’ It Up
- 6 Minutes ’Till Midnight
- Nightfall
- Blondie Latina
- Overtime
Dalla Polonia a Milano: la nuova vita di Lia Moss
Cantautrice, traduttrice e fondatrice della casa editrice Fame Art Books and Music, Lia vive a Milano dal 2018.
Finalista al New York Canta 2024, ha pubblicato tre album – Songs Of Myself, Bunt Młodości e There Is a Star – costruendo un percorso che attraversa pop, soul, R&B e musica d’autore.
I videoclip di Tu vuò fa l’Americano e Sole ad Est sono stati nominati ai Berlin Music Video Awards, mentre nel 2022 ha portato a teatro lo spettacolo Ieri, oggi, domani, omaggio a Sophia Loren.
Oggi, con il nome Lia Moss, l’artista abbraccia una nuova dimensione più matura, consapevole e sensuale.
“La Natalia ragazzina c’è ancora, chiusa in un armadio da qualche parte. Ma oggi Lia si sente donna: più forte, più padrona della sua voce.”
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