17 Ottobre 2025
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17 Ottobre 2025

Irama, l’intervista: “Ho fatto i conti con insicurezze e fragilità, per poi aprire la porta di casa”

Il cantautore presenta la sua "Antologia della Vita e della Morte", in cui memoria e presente si intrecciano in un racconto viscerale ed emotivo

"Antologia della Vita e della Morte": l'intervista a Irama.
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L’intervista a Irama: dal concerto-evento all’Arena di Verona al nuovo album Antologia della Vita e della Morte.

A tre anni di distanza dalla pubblicazione de Il giorno in cui ho smesso di pensare, Irama torna con un nuovo album o, meglio, con un’Antologia della Vita e della Morte (Warner Music Italy), in uscita proprio oggi, venerdì 17 ottobre 2025.

Anticipato dal singolo Ex feat Elodie, il disco racchiude un universo denso di immagini e suggestioni, in cui memoria e presente si intrecciano in un racconto viscerale ed emotivo: un viaggio sospeso tra fragilità e forza, vita e assenza, in cui ogni dettaglio si fa narrazione intima e universale.

IRAMA RACCONTA LA SUA “ANTOLOGIA DELLA VITA E DELLA MORTE”

Non so nemmeno perché sono tornato qui. Forse per ritrovarmi, o forse per ritrovarti, dentro queste stanze che sanno di polvere e di ricordi appiccicati ai muri, come l’odore del fumo.

Sarà che certi posti ti conoscono meglio di te stesso: ti guardano mentre cresci, ti guardano mentre ti spacchi, ti aspettano anche quando non torni più.

Non so nemmeno perché sia passato tutto questo tempo, sinceramente… Volevo realizzare un disco perfetto, perché sono un insicuro.

Ma sapete una cosa? Era tutto un alibi. La verità è che io ho avuto paura: paura di sbagliare, e basta. E la paura, a volte, ti paralizza; ti fa smettere di essere lucido.

Così ho iniziato a parlarmi. E sai qual è la cosa più strana…“.

Cliccate in basso su “continua” per leggere l’intervista a Irama!

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