14 Ottobre 2025
di Direttore Editoriale
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14 Ottobre 2025

Best Indie Italia: l’inchiesta sui contratti, i metadati con Warner e le modifiche su Wikipedia. 8 Domande aperte

8 domande aperte all'etichetta, a Warner Music e al management dei PTN

Logo di Best Indie Italia accanto ai loghi di Warner Music e Wikipedia con una foto dei Pinguini Tattici Nucleari – immagine di copertina per l’inchiesta di All Music Italia
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Best Indie Italia è una realtà discografica indipendente con sede a Milano. Negli ultimi mesi la nostra redazione ha ricevuto segnalazioni su contratti proposti ad artisti emergenti, metadati digitali con la dicitura “Best Indie Italia / Warner Music” e modifiche su Wikipedia legate ai crediti di produzione di brani di Paramore e Pinguini Tattici Nucleari. Attenzione articolo aggiornato con le repliche di Best Indie Italia e Warner Music Italy alle ore 16 del 14 ottobre 2025, data di pubblicazione dell’articolo.

In questa inchiesta documentata riportiamo solo i fatti verificabili e poniamo otto domande pubbliche, garantendo il pieno diritto di replica.

La segnalazione: un contratto per un emergente

Alla nostra redazione — che da mesi riceve diverse segnalazioni, di cui una è stata esaminata in dettaglio — è arrivata la testimonianza di un insegnante e manager di artisti emergenti. Riportiamo un estratto significativo della mail, con i dati sensibili rimossi:

Uno dei miei studenti ha ricevuto una proposta di contratto da Best Indie Italia, etichetta indipendente che dice di lavorare con Warner e che cercava ragazzi da lanciare ad Area Sanremo per Sanremo Giovani. La proposta prevedeva un pacchetto di servizi a pagamento, senza che fosse chiaro in cosa consistessero.

Ho deciso di affiancarlo in una call conoscitiva, durante la quale la persona si è presentata parlando di un disco di platino FIMI ottenuto grazie a collaborazioni con i Paramore, di aver lavorato come producer in esclusiva per Warner Music e di aver collaborato con artisti come Alfa, Pinguini Tattici Nucleari e Manuela Zero.”

La redazione ha anche avuto modo di ascoltare la registrazione della chiamata realizzata da uno dei partecipanti con l’etichetta, che ci ha fornito l’audio per verifica giornalistica.

Il contratto visionato dalla redazione

Abbiamo visionato un contratto intitolato “Contratto di Produzione e Promozione Discografica (Priorità Sanremo Giovani 2025)” sottoposto a un artista emergente. Il documento prevede un costo iniziale di 500 euro da versare all’etichetta, a fronte di una serie di servizi: produzione, distribuzione digitale, attività di management, ufficio stampa e supporto per la presentazione alle selezioni di Sanremo Giovani.

Tra le clausole principali si legge che l’artista cede all’etichetta la proprietà e lo sfruttamento economico dei master distribuiti per tutta la durata del contratto, pari a un anno dalla pubblicazione del primo progetto. È prevista una ripartizione dei guadagni con il 70% all’artista e il 30% all’etichetta su streaming, download, merchandising e booking.

Il contratto menziona inoltre attività di promozione sui social, campagne pubblicitarie online e invio dei brani a radio e blog. Per trasparenza, precisiamo che la copia integrale del contratto è stata visiona della redazione.

La testimonianza del manager dell’artista

Come ci ha spiegato il manager, dopo aver letto il contratto ha deciso di accompagnare lo studente in una call per chiarire i dettagli con l’etichetta.

Secondo quanto riferito, durante la call il rappresentante dell’etichetta ha parlato di collaborazioni con Warner Music e di rapporti con artisti noti. Il manager ha verificato poi la presenza online di un profilo LinkedIn dove la stessa persona si presenta come “Produttore musicale – Warner Music Group” e di un profilo LANDR che riporta collaborazioni con Alfa, Pinguini Tattici Nucleari e Manuela Zero.

Cosa dichiara di essere Best Indie Italia

Sui propri canali social e sul sito ufficiale, la label si presenta come etichetta indipendente e struttura di distribuzione, press e social media marketing. Fondatore e CEO è Michele Del Cambio, conosciuto anche come Miky Del Cambio, autore, compositore e producer laureato allo IULM. Dai registri camerali consultati risulta l’intestazione a persona fisica con partita IVA.

Visura camerale di Best Indie Italia, etichetta indipendente fondata da Michele Del Cambio

I metadati delle release digitali

Abbiamo verificato i metadati di diverse release pubblicate da Best Indie Italia, che risulterebbero distribuite da Tunecore anche se alla voce “Label” appare la dicitura Best Indie Italia / Warner Music.

Ricordiamo che già dal 2021 Warner Music distribuisce attraverso la propria divisione ADA Music Italy.

Gli screenshot dei metadati, riportati di seguito con i nomi oscurati per tutelare la privacy degli artisti, mostrano il dato tecnico oggetto della nostra verifica.

Metadati digitali di brani distribuiti da Best Indie Italia con label indicata come Best Indie Italia / Warner Music

Metadati di due brani distribuiti da Tunecore in cui, alla voce “Label”, compare la dicitura Best Indie Italia / Warner Music.
Le informazioni sono pubblicamente visibili sulle piattaforme digitali.

Le modifiche su Wikipedia

Un ulteriore elemento riguarda Wikipedia. Dai registri pubblici emerge che un utente anonimo ha aggiunto in due occasioni il nome “M. Del Cambio” tra i produttori di Rubami la notte dei Pinguini Tattici Nucleari e C’est Comme Ça dei Paramore. Non è possibile determinare chi abbia effettuato tali modifiche, ma la contemporaneità degli inserimenti su due pagine diverse è un elemento di interesse giornalistico.

Modifiche su Wikipedia che aggiungono M. Del Cambio tra i produttori dei Paramore e dei Pinguini Tattici Nucleari

M. Del Cambio accreditato come produttore di brani di Paramore e Pinguini Tattici Nucleari su Wikipedia

Ricordiamo che il brano dei Paramore è contenuto in un album pubblicato dall’etichetta internazionale Atlantic Recording Group LLC, facente capo a Warner Music. Su piattaforme ufficiali come Spotify e Tidal non risulta alcun riferimento al nome del CEO tra i produttori.

Modifiche su Wikipedia che aggiungono M. Del Cambio tra i produttori dei Paramore e dei Pinguini Tattici Nucleari

Dettaglio sulle modifiche dell’utente anonimo sui due brani citati

Profili pubblici e dichiarazioni

Abbiamo poi verificato e, nei profili pubblici del CEO dell’etichetta discografica  Best Indie Italia (Linkedin, Landr e Instagram), compaiono diverse informazioni relative alle sue attività professionali. Sul profilo LinkedIn risulta la dicitura “Produttore musicale – Warner Music Group” (aggiornata a settembre 2024); sulla piattaforma LANDR sono elencate collaborazioni con Alfa, Pinguini Tattici Nucleari e Manuela Zero; nella bio del profilo Instagram pubblico si legge “CEO Best Indie Italia / Produttore per Warner Music”.

Le domande aperte

Alla luce di quanto verificato, poniamo pubblicamente alcune domande a Best Indie Italia e a Warner Music Italy:

  • Esiste un contratto formale che lega Best Indie Italia a Warner Music o ADA?
  • Perché nei metadati di alcune release di Best Indie Italia appare Warner Music come label? Da nostre verifiche interne, i brani non risultano tra le release ufficialmente distribuite da Warner Music Italy.
  • Quali servizi sono inclusi nel pacchetto da 500 euro proposto agli emergenti?
  • A chi restano i master e gli ISRC dei brani pubblicati?
  • Quali crediti ufficiali confermano eventuali collaborazioni con artisti internazionali come Paramore e italiani come i Pinguini Tattici Nucleari?
  • Alla luce delle modifiche su Wikipedia e della discografia ufficiale dei Paramore (Atlantic Recording Group LLC – Warner), Warner Music Italy può confermare se M. Del Cambio risulti o meno nei crediti ufficiali di C’est Comme Ça?
  • Alla luce delle modifiche su Wikipedia e della discografia ufficiale dei Pinguini Tattici Nucleari, Tuttomoltobenegrazie e Gianrico Cuppari, management della band possono confermare se M. Del Cambio risulti o meno nei crediti ufficiali di Rubami la notte?
  • Qual è la posizione della label Best Indie Italia sulle modifiche anonime apparse su Wikipedia?

Perché questa inchiesta

All Music Italia pubblica questa inchiesta per chiedere trasparenza nel rapporto tra operatori del settore e artisti emergenti come già fatto per il caso Caronte Music Group. Abbiamo raccolto una testimonianza diretta, visionato un contratto e verificato dati pubblici: da questi elementi emergono questioni che riteniamo legittimo porre alle parti coinvolte. L’obiettivo non è accusare, ma stimolare chiarezza e fornire ai lettori – e in particolare agli emergenti – informazioni utili per valutare proposte contrattuali e commerciali. Ogni replica o chiarimento ricevuto sarà pubblicato integralmente.

La pubblicazione dei documenti e delle verifiche avviene nell’interesse pubblico, data la rilevanza della tutela degli artisti emergenti nel settore discografico italiano

L’obiettivo di questa inchiesta non è accusare, ma fornire strumenti di lettura agli artisti emergenti. Quando vi viene proposto un contratto, è importante chiedere sempre dettagli su proprietà dei master, ISRC, clausole di recesso e reale distribuzione. Solo la chiarezza tutela davvero chi cerca di entrare nel mercato discografico.

È sempre utile chiarire cosa significhi “lavorare con una major”. Un conto è un contratto di distribuzione tramite aggregatori come Tunecore, altro è un accordo di licenza o un contratto diretto con una label di Warner Music. Allo stesso modo, essere citati in una produzione non equivale a essere produttori esecutivi ufficiali. Distinguere tra distribuzione, etichetta e produzione è fondamentale per capire la reale portata di un accordo.

Nota di metodo

Nota sul diritto di cronaca Questo articolo si limita a riportare fatti documentati (contratti, metadati, modifiche pubbliche su Wikipedia) e una testimonianza circostanziata giunta alla redazione, con identità nota e verificata. Le informazioni riportate come affermazioni sono presentate come tali e non come certezze; dove utile, abbiamo trasformato elementi in domande aperte rivolte agli interessati. Ogni parte coinvolta ha pieno diritto di replica, che sarà pubblicato integralmente e senza modifiche. Il contenuto rientra nei limiti del diritto di cronaca e di critica, garantiti dall’art. 21 della Costituzione Italiana.

Il lavoro di inchiesta e le querele temerarie

Questa inchiesta si inserisce in un percorso che All Music Italia porta avanti da anni: dare voce alle segnalazioni degli artisti emergenti e raccontare, con documenti alla mano, dinamiche che spesso restano opache. Non è un lavoro facile: riceviamo numerose testimonianze e materiali, che vagliamo con cautela, sapendo che il rischio per un giornalista è quello di trovarsi di fronte a querele temerarie. Con questa espressione si indicano denunce o cause avviate senza basi solide, spesso usate per intimidire chi esercita il diritto di cronaca. Riteniamo però che la trasparenza sia più importante della paura: per questo continueremo a indagare, pubblicare e porre domande, sempre garantendo alle parti coinvolte il pieno diritto di replica. La tutela degli emergenti resta al centro della nostra missione.

Nota di trasparenza: le domande di chiarimento e richiesta di replica sono state inviate contestualmente alla pubblicazione di questo articolo a Best Indie Italia, Warner Music Italy e al management dei Pinguini Tattici Nucleari.

Qualsiasi risposta, precisazione o rettifica verrà pubblicata integralmente e senza modifiche, nel rispetto del diritto di replica garantito dall’art. 21 della Costituzione Italiana.

AGGIORNAMENTO del 14 ottobre, ore 12:33

Clicca in basso su continua per leggere la replica di Best Indie Italia.

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