4 Novembre 2014
di Interviste, Recensioni
Condividi su:
4 Novembre 2014

SANREMO 2015: ultime indiscrezioni ad un mese dalla chiusura dei giochi

Manca poco più di un mese all'annuncio del cast di big di Sanremo 2015.Il giornalista Fabio Fiume fa il punto della situazione su chi c'è,chi forse e chi no

Condividi su:

Ieri, 3 Novembre, è uno dei tanti giorni fatidici per quel che riguarda l’organizzazione del prossimo Festival della Canzone Italiana, meglio conosciuto come Festival di Sanremo.

Per la sessantacinquesima edizione anche i sassi sono a conoscenza che direzione artistica e conduzione sono affidate a Carlo Conti, che farà da cerimoniere si, ma anche da chef per quella che è stata già da qualcuno ribattezzata come l’edizione del ritorno al nazional popolare. Conti dal canto suo non ha fatto mistero di volere comporre un festival di quelli che le canzoni le ricanti da subito e non per palati fini che poi la manifestazione la boicottano lo stesso ed i dischi non li comprano o scaricano.

E così ieri c’è stata la prima riunione per iniziare a visionare quanto e cosa sia arrivato e soprattutto da chi, ma noi che un po’ di mani in pasta le abbiamo, già siamo in grado di annunciarvi cosa bolle in pentola, cosa è più probabile e cosa meno, chi si muove alla luce del sole e chi invece trama tra le righe, sperando di finire in quell’imbuto dei 16 nomi che animeranno per una settimana la nostra tv e le nostre ugole il prossimo Febbraio.


Tanta carne pare essere in cottura, ma nomi importanti quest’anno e come sempre sembrano tenersi alla larga, sempre reticenti alla gara ed al confronto che indicano come fattore poco musicale. E forse avrebbero anche ragione, anche se andrebbe ricordato loro che anche il Festivalbar che tanto amavano era una gara, i Grammy e i vari awards lo sono, quindi che cambia? Ah si, li si va quando si sa che premio sarà e non a cercare di conquistarlo. Bella codardia!

Comunque non parliamo di assenti e puntiamo il dito invece su ciò che bolle in pentola in questo Sanremo 2015 ed il nome al momento più importante è quello di Alessandra Amoroso. La cantante salentina, leader per vendite tra le voci femminili degli ultimi anni, sarebbe davvero intenzionata a calcare le assi dell’Ariston per la prima volta, anche se la sua etichetta discografica non sarebbe così a favore dell’idea. Alessandra per lei, indiscrezioni corrono, sarebbe come un ringraziamento ai suoi tantissimi fans che continuano a chiederglielo.

Altro colpaccio in termini di nomi sarebbe la coppia Albano e Romina, che è inutile dire che per lo share sarebbe forse la mossa più azzeccata. I due ex coniugi si passano un po’ la palla del “si e del no” ; prima AlBano voleva la gara e Romina andarci solo come ospite, ora che la signora Power sarebbe convinta, il Carrisi glissa preferendo dar vigore alla sua carriera solita. Fatto sta che i due hanno i primi concerti italiani nella primavera del 2015 e che un singolo inedito a supporto di un best of, presentato a Sanremo, avrebbe in termini di ritorno pubblicitario anche per loro nulla di pari.

Ci vuole andare Clementino ed al momento il rapper napulegno è quello per categoria più favorito; i ben informati aggiungono che sia stata studiata anche la mossa Rocco Hunt, per la serata dei duetti, vista la collaborazione più volte andata a buon fine tra i due nei dischi di entrambi. Di fronte a tale accoppiata perde possibilità Moreno, che comunque il pezzo lo ha presentato, anche se pure lui per cercar di pareggiare la potenza dei rivali starebbe pensando ad un’accoppiata. Da escludere Antonio Maggio, che il pezzo lo ha presentato da solo, il nome più probabile è la sua pupilla Deborah Iurato, che da sola avrebbe la possibilità di accesso paritaria a quella di un cucciolo di gazzella lasciato solo in mezzo ai leoni, vista l’enorme concorrenza femminile.

Sul fronte “oldies” Loretta Goggi sembra proprio pronta a tornare ad esibirsi come cantante. Il suo sarebbe un regalo personale a Carlo Conti che ne ha rilanciato la carriera e l’ha riportata al suo ruolo di diva e primadonna della tv; tuttavia il suo nome così come quello di Loredana Bertè (con pezzo di Zero) Patty Pravo (che continua a dire di no, ma avrebbe un pezzo di Ferro), Anna Oxa per cui avrebbe scritto un rapper melodico (che sia Nesli?) e un’altra voce dal grande ritorno ovvero Rita Pavone, sarebbero comunque in attesa degli sviluppi della vicenda degli ex coniugi di Cellino, troppo forti mediaticamente per altre stars coetanee o giù di li. Dalla presenza della Goggi (per non fare troppo un bis di Tale e Quale show) poi dipenderebbero le sorti di Valerio Scanu, che comunque sembrerebbe preferito a Marco Carta, Matteo Becucci e Michele Bravi.
Discorso a parte invece per Pierdavide Carone, considerato più alla stregua dei cantautori che come ex allievo della scuola di Amici, anche grazie al compianto Lucio Dalla; per lui le possibilità sembrano decisamente più alte.

Carmen Consoli sarebbe l’altro grande nome contattato assieme a Raf e Nek, ma le situazioni sono diverse per tutti e tre: Nek sarebbe convintissimo, tanto che il suo album pare già programmato per metà Febbraio, Raf come sempre, da 25 anni a questa parte, non ha proprio vinto la reticenza per quel palco, e pur se tutto lo spingerebbe ad accettare, tituba sperando di cavarsela senza anche quest’anno, mentre la cantantessa catanese, dapprima candidatasi, avrebbe fatto cadere tale proposta, per la presenza quasi certa di diversi ragazzi provenienti dai talent che renderebbero la gara impari persino ad un nome ormai accreditato come il suo.

Abbiamo poi raggiunto Francesco Silvestre, alias Kekko dei Modà, telefonicamente, solo per scongiurare una notizia che aveva spaventato non poco le sue fans, ovvero che sarebbe andato da solo al festival aprendo alla crisi della band. Niente di più falso! Kekko non ha mai preso in considerazione quest’anno la possibilità di partecipare se non come autore. Il bello e amato vocalist della band milanese, con la passione spassionata per il Napoli calcio, avrebbe firmato due brani a sua detta bellissimi per Annalisa e per Anna Tatangelo, entrambe con all’attivo una serie di singoli inediti, da un album di prossima uscita (così come Dolcenera, anche lei in lizza) e non solo. Kekko avrebbe firmato anche per i Dear Jack, con cui continua la collaborazione, pur se rivela di non sapere se il brano che la giovane band presenterà (perchè è quasi tra i sicuri) sia il suo e per un’altra cantante di cui non vuol rivelare il nome, ma a cui pare abbia dato il brano che Alessandra Amoroso non ha più inserito nell’ultimo Amore puro. Di chi si tratterà?

Molte dovrebbero essere comunque le donne in gara e tra queste per una Nina Zilli forse azzoppata dal suo prossimo impegno Sky, cosa poco gradita a mamma Rai, una Irene Grandi alla cui partecipazione sarebbe addirittura legata la pubblicazione o meno di un nuovo disco, una Malika Ayane che ha spostato a Febbraio l’uscita del suo prossimo lavoro (anche sei ben informati dicono che sarà un disco prettamente in inglese), una Francesca Michielin a contendersi un posto in ballottaggio con Chiara, una Simona Molinari in chiusura di disco (arrangiato tra l’altro pare con la partecipazione di una star internazionale) che attende il volere dell’etichetta, una Karima al ritorno sulle scene dopo la gravidanza, che sarebbe particolarmente voluta dal conduttore, si sprecano i nomi di tante altre cantanti sempre orbitanti attorno al festival come Silvia Salemi, Mietta, Paola Turci e Marina Rei.

Sergio Cammariere ci informa che non ha idea se la sua etichetta gli proporrà di far Sanremo, anche perché ha il disco fuori, ma intanto i soliti ben informati ci dicono che un brano suo, un altro di un tiratissimo Marco Masini e dell’inedita ma non troppo coppia Fontana/Porceddu sia sulla scrivania di Carlo Conti.

Anche Britti, Zero Assoluto, Alessandro Casillo ed un redivivo Paolo Vallesi vorrebbero tornare, mentre ci sperano di avere occasione di debutto su quel palco Nesli, Antonino ed il Volo, più volte vicini alla partecipazione.

Tutto questo quando c’è ancora un altro mese intero per candidare il proprio brano, mese in cui sarà possibile capire anche se alcuni dischi fuori adesso, abbiano bisogno di un’altra spinta e di sicuro tra ritiri e nuove candidature avremo ancora tanto da raccontare.