10 Gennaio 2015
di Officina del talento
Condividi su:
10 Gennaio 2015

CERTIFICAZIONI SINGOLI DIGITALI 2014: il trionfo della musica al maschile

Curiosi di scoprire quanti singoli italiani sono stati certificati dalla FIMI nel 2014? In questo articolo la lista completa dei dischi di platino e d'oro!

Condividi su:

Il 2014 è stato un anno particolarmente florido per gli artisti italiani. Sebbene siano stati pochi gli album a raggiungere vendite considerevoli (come analizzato nell’articolo relativo ai top e flop dell’anno), la situazione dei singoli digitali sorride maggiormente alla scena musicale nostrana (grazie soprattutto alla cascata di certificazioni giunte nella 52esima e ultima settimana di rivelazioni del 2014).

L’apertura alle piattaforme di streaming on demand come Spotify, ora conteggiate nelle classifiche singoli, ha portato gli evidenti primi effetti sulle classifiche, ma a mio parere toccheremo con mano le conseguenze di questo sdoganamento soprattutto nei prossimi mesi.

Importante in ogni caso ciò che ha reso noto la F.I.M.I. tramite i suoi social network a seguito della pubblicazione delle ultime rivelazioni dell’anno: sebbene le piattaforme streaming sembrava venissero conteggiate solo a partire da settembre 2014, la federazione musicale ha annunciato che in realtà tutti i dati relativi allo streaming sono stati considerati a partire da gennaio 2014.

Di seguito tutte le certificazioni relative a singoli digitali italiani usciti nel 2014 e certificati nello stesso anno.

N.B. Non sono state conteggiate le certificazioni di brani usciti fino al 2013 e raggiunte nei dodici mesi appena trascorsi.

DOPPIO PLATINO (60.000 copie)

Cesare CremoniniLogico #1
Fedez feat. Francesca MichielinMagnifico
Francesco RengaIl mio giorno più bello nel mondo
Marco MengoniGuerriero

I veri trionfatori sono gli uomini, in particolare Fedez e Marco Mengoni verrebbe da dire, visto il gap temporale fra l’uscita dei loro singoli e quelli di Cesare Cremonini e Francesco Renga.

Il rapper e giudice di X Factor si è guadagnato meritatamente l’appellativo di “re del 2014” grazie anche, se non soprattutto, agli ottimi risultati delle sue produzioni. Va sottolineato come sia l’unico artista della nuovissima guardia (debutto nel mainstream solo nel 2013) a raggiungere obiettivi ormai solo alla portata dei grandi big, e gliene va dato atto.

A premiarlo una delle indiscusse hit del momento, quella Magnifico che tanto risuona nelle radio. La ritrovata coppia formata con Francesca Michielin poteva trovarsi di fronte ad un sonoro flop, considerando il successo della precedente Cigno nero, e invece non ha solo bissato ma addirittura è riuscita a far meglio portandosi a casa un doppio platino in poche settimane, con la possibilità di arrivare al triplo platino agevolmente nelle prossime settimane.

Da segnalare anche il disco d’oro digitale ottenuto da Generazione boh, primo estratto da Pop-hoolista, nonostante si sia fermato alla #15 in classifica FIMI e sia passato piuttosto inosservato nelle playlist radiofoniche.

Marco Mengoni veniva da un’era, quella di #PRONTOACORRERE, piena di riconoscimenti (3 platino per l’album, 6 platino per i singoli) e dopo l’exploit de L’essenziale sembrava difficile potersi rilanciare con lo stesso impeto. Invece anche le previsioni più rosee sono state smentite. Con Guerriero lo sdoganatissimo vincitore di X Factor 3 ha preso dalla sua anche la critica sempre un po’ avara ne suoi confronti e il doppio platino ha confermato il suo rinnovato ascendente sul pubblico.

Premesse molto importanti per l’esito di Parole in circolo, terzo album in studio, già issatosi nelle classifiche iTunes con il solo pre-order.

Francesco Renga, come spesso ripetuto, è invece il reale trionfatore del Festival di Sanremo 2014. Il passaggio in Sony Music Italy ha giovato moltissimo all’artista d’adozione bresciana che con il long seller Tempo reale, ancora fra i 20 album più venduti in Italia, ha avuto lo slancio per un tour di successo.

Nonostante l’esposizione sanremese non è stato Vivendo adesso a portarsi a casa i maggiori riconoscimenti. Il singolo scritto per il cantante da Elisa e presentato sul palco dell’Ariston si è dovuto “accontentare” del platino cedendo il passo al secondo singolo, la romantica hit estiva Il mio giorno più bello nel mondo, doppio disco di platino. Anche il terzo singolo, A un isolato da te, ha raggiunto un buon disco d’oro e i giochi sono ancora aperti visto il lancio degli ultimi giorni del nuovo brano L’amore altrove, in duetto con Alessandra Amoroso.

Cesare Cremonini si conferma invece maestro in longevità. Il cantautore bolognese ha spesso successo con i suoi brani ma i risultati, sia per i suoi album che per i suoi singoli, arrivano col tempo. Spesso in giro per il web si legge tra le righe un’invettiva nei suoi confronti. Cremonini rimbomba nelle radio con i suoi pezzi ma il pubblico accoglie più tiepidamente i lavori.

Alla fine del 2014 tutto viene sconfessato e si può ben dire che la “fase Logico” per Cesare sia un effettivo successo: doppio platino per Logico #1, platino per GreyGoose a cui si aggiunge anche il platino dell’album.

PLATINO (30.000 copie)

Arisa Controvento
Biagio AntonacciTi penso raramente
Cesare CremoniniGreyGoose
Club Dogo feat. ArisaFragili
Emis Killa Maracanà
Francesco RengaVivendo adesso
GiorgiaNon mi ami
Lorenzo FragolaThe reason why
MadhSayonara
Marco CartaSplendida ostinazione
NegramaroUn amore così grande 2014
Rocco HuntNu juorno buono
Tiziano FerroSenza scappare mai più
Vasco RossiDannate nuvole

Ritroviamo ancora Sanremo scorrendo la lista dei platini. Arisa ne porta a casa due, grazie alla medaglia d’oro all’Ariston Controvento e ai Club Dogo con la collaborazione Fragili, tanto apprezzata dal pubblico dei fruitori musicali quanto snobbata dalle radio (addirittura al 99° posto fra i brani italiani più trasmessi dalle radio nel 2014).

Anche Rocco Hunt dimostra di essere la più felice scoperta della sezione Giovani degli ultimi anni a giudicare dal platino di Nu juorno buono e l’oro di Vieni con me. Il rapper salernitano conferma che non sempre ciò che la radio propina corrisponde con i gusti del pubblico. Le emittenti radiofoniche hanno per lo più ignorato i due singoli di Hunt relegandoli rispettivamente all’83° e 93° posto nella classifica dei soli italiani.

Annata decisamente felice per X Factor. Il talent di Sky dopo la settima edizione avara di riconoscimenti (un solo oro per La vita e la felicità di Michele Bravi) ha ritrovato i fasti delle precedenti stagioni. Disco di platino raggiunto sia dal vincitore Lorenzo Fragola con The reason why che dal runner-up Madh con Sayonara, più l’oro di Ilaria per My name.

I risultati confermano il buon lavoro fatto da Fedez, che ha voluto i primi due classificati con sé in Newtopia. Vi sono tutte le possibilità per l’avvio di due carriere degne di nota.

Vi è poi il caso Marco Carta. Splendida ostinazione è stata oscurata da tv e airplay radiofonico ma il singolo ha stanziato nella top 20 della classifica FIMI per diverse settimane, raggiungendo l’agognato platino. Interessante capire quando e come uscirà l’album di inediti in cui sarà contenuta e il percorso in classifica.

Scontati ma non per questo non apprezzabili i risultati di diversi big della musica italiana: Biagio Antonacci, con un platino e un oro, Giorgia sempreverde grazie alla produzione Canova che le ha regalato il doppio disco di platino per Senza paura, più due platino e due oro per i singoli estratti dall’album e Vasco Rossi, con un platino e un oro.

Stupisce forse Tiziano Ferro. Senza scappare mai più ha sancito il suo ritorno sulle scene dopo un bel po’ di mesi ed è stato l’apripista di un progetto molto atteso e celebrato. Nonostante questo il brano non è riuscito a raggiungere la vetta della classifica dei più venduti e si è fermato alle 30mila copie del platino.

ORO (15.000 copie)

Alessandra AmorosoNon devi perdermi
Alessandra AmorosoBellezza incanto e nostalgia
Annalisa Sento solo il presente
Biagio AntonacciDolore e forza
CaparezzaNon me lo posso permettere
Club Dogo Weekend
Dear JackDomani è un altro film
Deborah IuratoAnche se fuori è un inverno
ElisaUn filo di seta negli abissi
ElisaA modo tuo
Emma MarroneTrattengo il fiato
Emma MarroneLa mia città
Fabi-Silvestri-GazzèL’amore non esiste
Fabi-Silvestri-GazzèLife is sweet
FedezGenerazione boh
Francesco RengaA un isolato da te
Giorgia Io fra tanti
IlariaMy name
LigabuePer sempre
LigabueSiamo chi siamo
LigabueIl muro del suono
ModàDove è sempre sole
NoemiBagnati dal sole
Rocco HuntVieni con me
SubsonicaDi domenica
TiromancinoLiberi
TiromancinoImmagini che lasciano il segno
Valerio ScanuLasciami entrare
Valerio ScanuParole di cristallo
Vasco RossiCome vorrei

Trionfo di ex-Amici di Maria De Filippi nella lista di dischi d’oro, a partire dall’ultima vincitrice Deborah Iurato, passando per i Dear Jack fino ad Annalisa.

Poniamo l’accento sulle due salentine Alessandra Amoroso ed Emma Marrone e sul sardo Valerio Scanu.

La prima, a nostro parere, dimostra di essere ancora particolarmente debole sul lato singoli. Sebbene sia ad un passo dal milione di copie vendute, solo 180.000 si riferiscono alla componente singoli (fonte: Reality House). Nessun multiplatino nell’albo d’oro di Alessandra (quattro platini e quattro oro, due nel 2014).

Emma Marrone invece chiude il 2014 con un altro riconoscimento per Schiena. Tutti i singoli dell’ultimo album, già triplo disco di platino, hanno ottenuto una certificazione, anche la tanto dileggiata La mia città, presentata all’ultimo Eurovision Song Contest. Che se ne pensi bene o male, Emma conferma di essere un vero e proprio panzer nella discografia italiana.

Valerio Scanu, ormai indipendente e titolare dell’etichetta NatyLoveYou, ha avuto un percorso in classifica molto singolare. L’album Lasciami entrare, uscito il 28 gennaio 2014, non ha ottenuto nessuna certificazione. Stessa sorte per il primo singolo estratto Sui nostri passi.

La tv invece sembra aver aiutato Valerio nel raggiungere l’oro sia per il singolo Lasciami entrare (presentato al Coca Cola Summer Festival) sia per Parole di cristallo (uscito in contemporanea con l’avventura a Tale e Quale Show).

Rimanendo in orbita talent, più amaro l’anno appena trascorso per Noemi. L’era Made in London deve accontentarsi di un solo disco d’oro, per il singolo sanremese Bagnati dal sole. Un vero e proprio peccato, poiché l’album qualitativamente è una delle migliori uscite discografiche del 2014.

Plauso a Ligabue che nonostante avesse già smerciato più di 350.000 copie per Mondovisione (sette dischi di platino!) è riuscito a portare a casa anche due platino e tre oro per i singoli estratti.

Nota positiva infine sia per il trio Fabi-Silvestri-Gazzè. Il progetto dei tre cantautori è stato ben accolto dal pubblico, oltre ai due dischi d’oro per i primi due singoli estratti, vi avevamo già segnalato il disco di platino per l’album.