29 Aprile 2022
di Interviste, Recensioni
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29 Aprile 2022

Le Pagelle ai Nuovi Singoli italiani in uscita Venerdi 29 Aprile: questa settimana stupiscono le donne… Meg, Svegliaginevra e Cmqmartina

Tra gli uomini stupisce il ritorno di Eman con "Il matto"

Pagelle nuovi singoli 29 aprile 2022
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Pagelle nuovi singoli italiani 29 aprile

Leonardo Lamacchia – Comete

Nella sua nuova vita musicale Leonardo trova una nuova consapevolezza attraverso una ballata d’atmosfera, moderna nella realizzazione, cioè affine all’elettronica imperante di questi anni. Il pezzo funziona nella sua evoluzione, ma lui deve stare attento a scandire bene le parole, perché non è semplicissimo comprenderle di primo getto, così come vengono biascicate.
Sei 1/2


Meg – Non ti nascondere

Torna, e direi finalmente, la cantautrice e produttrice per regalare un nuovo pezzo che va ad esplorare mondi sonori in cui riecheggiano le cantilene ipnotiche di personaggi particolari come Lykke Li, su cui poggiare la sua solita, sempre riconoscibile maniera di gestire le sillabe. Meg è unica ed ha inventato un modo tuto suo di cantare che funziona ora come 25 anni fa e che a differenza dei tanti usurpatori della lingua italiana, per farlo, non inverte accenti distruggendo le parole.
Otto


Nesli & Jake The Smoker – Polvere da sparo

Continua il viaggio di ritorno verso i punti di partenza per Nesli, molto più vicino al rap adesso di quanto non lo fosse nei dischi di maggior successo commerciale. Il prodotto è funzionale se lo si guarda dal punto di vista dello stile ma manca però di un appiglio più potente e rimembrabile per il mondo più mainstream abbracciato per anni. Sicuramente anche la parte letteraria ne risente e non in termini di contenuto, ma sicuramente dal punto di vista poetico, dato che Francesco è stato definito negli anni un poeta metropolitano ed amatissimo dai suoi fans proprio per questo. Adesso la poesia dove sta?
Sei ( di concetto ma voglio capire dove si va… )


Nu Genea – Tienatè

Discorso musicale sempre validissimo, di grandi idee che mischiano novità e retrò, proposto con voci che profumano d’internazionalità anche se cantano in napoletano. Lo fanno con un’intenzione che congiunge la lingua del sole con tutti i sud del mondo, di cui Napoli è indubbiamente una delle regine. Sicuramente però meno memorizzabile, perché meno evocativa, del successo scorso, Marechià
Sei 1/2


Random & Villabank – Estranei

Trova energia in questo nuovo pezzo Random che si avvale della collaborazione di Villabanks per raccontare di come si procede da quando si è diventati estranei. Lui non è troppo convinto di questo essersi lasciati e addirittura le intima, se le va, di tornare a prenderlo. Eh si, quanto è difficile quando finisce un amore solo da una parte.
Sei+


Sercho – Almeno Noi

Chitarra d’intro in stile produzioni Darkchild per il rapper che poi sullo stesso giro di chitarra ci costruisce tutto il pezzo, anche se per l’inciso cambia l’intenzione interpretativa, cioè canticchia. E’ una preghiera, una richiesta di lasciare il sorriso sui volti di chi si ama. Fuori dai soliti racconti in salsa rap.
Sei


Sinkro – Nostalgia di domani

Con un intro fine anni 70 la canzone poi gira su sensazioni funk che si confondono in un pop danzereccio e cantabile da classifica. E’ un pezzo dal grande potenziale radiofonico che se condito da un bel faccino del vocalist potrebbe fare la sua strada. Non è certo il pezzo della vita, di quelli che possono meritare sottolineatura in una carriera, ma come inizio sicuramente può giocarsi le sue carte e far conoscere l’artista.
Sei


Svegliaginevra & Cmqmartina – Come ci pare

Io darei da subito uno dei nuovi telegatti alle due artiste per l’originalità dei loro due nomi d’arte e per aver deciso, oltretutto, di combinarsi assieme per questa collaborazione. Colore a parte va detto che il pezzo funziona di brutto. E’ tirato, un uptempo filo dance incalzante, cose che dall’estero arrivano da artisti come Years And Years o l’attuale Kylie Minogue . Avrei aggiunto un ultimo inciso.
Sette


Viola – Nemico

La voce diventa troppo stridula nell’inciso, che ha già in un paio d’occasioni dei picchi che, se sei distratto, possono farti prendere un accidente! Il testo è accusatorio verso se stessa, vista come il vero nemico, senza cercare troppo oltre per trovare cosa non va. Mancano un po’ di bassi che sarebbero stati da balance per la voce così acuta.
Cinque

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