24 Dicembre 2018
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24 Dicembre 2018

Io Vado a Genova: al via la campagna internazionale a sostegno della città a 4 mesi dal crollo del Ponte Morandi

"Io Vado a Genova" è il nome della campagna di rilancio della città ligure, promossa da Assomusica e sostenuta dalle istituzioni.

Genova
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Sono passati ormai 4 mesi da quel maledetto 14 agosto, un giorno che il nostro paese non potrà mai dimenticare. Il crollo del Ponte Morandi è una ferita per l’Italia intera, ma la città ligure nonostante gli sforzi ha ancora sotto gli occhi la tragedia alla quale nessuno riuscirà mai a trovare un senso. Si è tenuta presso la Sala Trasparenza della Regione Liguria a Genova, la conferenza stampa di Io Vado a Genova, la campagna promossa da Assomusica, Associazione Italiana Organizzatori e Produttori Spettacoli di Musica dal vivo, con il sostegno e l’adesione della Regione Liguria e del Comune di Genova.

IO VADO A GENOVA

La campagna Io Vado a Genova è nata dall’idea di Vincenzo Spera, Presidente Nazionale di Assomusica: “Girando per l’Italia mi è capitato spesso di incontrare persone che rinunciavano al loro viaggio a Genova perché avevano paura che non si potesse circolare, che non si potesse girare. Chiederemo a tutti gli artisti che si esibiranno a Genova di farsi ambasciatori di questo messaggio io vado a Genova, noi siamo andati a Genova e abbiamo trovato la città viva, abbiamo trovato la città visitabile.

Genova per noi è una frase storica inventata da Paolo Conte. Genova per noi mi viene in mente dovendo ricordare a tutti che bisogna venire a Genova, assolutamente. Genova in questo momento si sente un po’ abbandonata perché naturalmente dopo il crollo del ponte Morandi tutti pensiamo, abbiamo pensato: ‘ah adesso a Genova è difficile arrivarci, è difficile andarci.” Queste le parole di Renzo Arbore, uno dei primi artisti che ha aderito all’iniziativa, registrando un videomessaggio. Ma non è stato il solo, perché il mondo della musica si è stretto intorno alla città. Hanno già manifestato l’assenso Massimo Ranieri, Edoardo Bennato, Luca Barbarossa e Tommaso Paradiso dei Thegiornalisti.

Cristiano De André in conferenza stampa si è seduto al tavolo dei relatori. Ecco le sue parole: “Io sono nato a Genova come mio padre. Amo Genova, amo i genovesi, una città speciale e meravigliosa, piena di Palazzi, monumenti, opere d’arte, una riviera straordinaria. Chiedo il massimo della velocità per la ricostruzione di questo ponte e spero di essere ascoltato. Il 15 gennaio sarò al Teatro Carlo Felice. Sarà un grande abbraccio pieno d’amore durante il quale riproporrò un grande lavoro di mio padre ‘Storia di un impiegato’ riletto con gli occhi di oggi. Credo sarà un momento molto emozionante. Ribadisco il fatto che Genova in questo momento è una città normalissima. Invito quindi tutti, chiunque a venire a Genova, a visitare le bellezze della nostra città, città forte, salda e piena di vita.

Tutte le informazioni relative all’iniziativa sono disponibili sul sito ufficiale www.iovadoagenova.org.