30 Marzo 2021
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30 Marzo 2021

Tempi strani è l’album antologico di Giangilberto Monti, lo chansonnier allievo del premio Nobel Dario Fo

44 anni di carriera riassunti in un album antologico

giangilberto monti
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Tempi strani è l’album antologico con cui venerdì 26 marzo Giangilberto Monti ci consegnerà un riassunto dei suoi 44 anni di carriera.

Allievo di Dario Fo e dello storico regista televisivo Vito Molinari, lo chansonnier e autore ha preparato una raccolta di 10 tracce dal sapore artigianale, riregistrate con la spontaneità di una esecuzione estemporanea, che conserva il sapore di un racconto naturale.

Nella tracklist, che vi forniamo alla fine dell’articolo, spiccano La mia razza (scritta per Mia Martini insieme a Mauro Pagani), La forza dell’amore (scritta dal premio Nobel Fo e dal compianto Enzo Jannacci), Metrò (scritta con Flavio Premoli, uno dei fondatori della PFM), Monsieur Dupont (composta con Federico Sirianni).

Un disco che raccoglie firme illustri, contributi raffinati, mondi musicali disparati: un progetto composito, ricco di suggestioni che rimandano a mondi culturali diversi (canzone, letteratura, teatro) e che riflettono perfettamente l’eclettismo dell’artista.

Un artista che riconosce, quasi come valore programmatico, il suo nomadismo tra le varie forme d’arte. «Avrei voluto essere un grande compositore, sono rimasto un superdilettante, però ho tante idee. È la mia razza, questa gente pazza, che vive come non avesse età… che in testa ha mille storie e storie non ne fa» dichiara Monti, quasi demitizzando poeticamente una carriera in realtà lunga e multiforme, che lo ha visto cimentarsi nella saggistica, nel teatro, nella scrittura comica, nella comunicazione radiofonica.

Questa la tracklist di Tempi Strani: Metrò, Il giardiniere, La mia razza, Hanno ammazzato il Mario, Stringimi forte i polsi, La forza dell’amore, Allo Chat Noir, Strani Tipi, Monsieur Dupont, Balthazar.