25 Ottobre 2016
Condividi su:
25 Ottobre 2016

Ecco i 12 giovani di SANREMO GIOVANI scelti dalla redazione di ALL MUSIC ITALIA

Oggi la commissione artistica di Sanremo ascolterà i 60 cantanti in gara per Sanremo Giovani. Anche All Music Italia ha scelto i nostri 12

sanremo giovani
Condividi su:

In questi giorni sono usciti i 60 nomi dei giovani scelti dalla commissione del Festival di Sanremo su oltre 600 proposte pervenute per Sanremo Giovani e che proprio oggi saranno riascoltati dal vivo a Roma in modo da ridurre il numero a soli 12 semifinalisti che poi diverranno i 6 nomi in gara nella categoria giovani a Sanremo il prossimo febbraio dopo la selezione televisiva del 10 novembre.

Anche parte della redazione di All Music Italia ha voluto, come molti nostri lettori, ascoltare attentamente i giovani in gara e stilare la lista dei loro ideali 12 finalisti.

Eccoli…

MASSIMILIANO LONGO – DIRETTORE DI ALL MUSIC ITALIA

Ho scelto di non esprimere commenti mi sono fatto guidare solo dalla musica e dalle canzoni senza troppi ragionamenti e senza dover dare giustificazioni. Però posso dirvi che UNDA di Agnese… avesse avuto qualche strofa in più… avesse creato quel desiderio in più di poter sentire quell’Unda Baunda magnetico nel suo non sense, avrei anche potuto inserirla, purtroppo invece lo hanno inserito talmente spesso che la mancanza di quelle parole tormentone non son riuscite a mancarmi… peccato.

ALBERTO GUARASSI – Proteggimi
DYLAN MAGON – Ricorda che
FLO – Cassandra
FRANCESCO GUASTI – Universo
LELE – Ora o mai
LA RUA – Tutta la vita questa vita
MARINA SANTELLI – Altro che favole
RIKY ANELLI – Malanima
SAMUELE DI NICOLO´- Nella mia testa c’è una tempesta
TOMMASO PINI – Cose che danno ansia
LELIO MORRA – Domani
VALERIA – La vita è un illusione

FABIO FIUME – CRITICO MUSICALE DI ALL MUSIC ITALIA

CLEO – Non ti perdere
Versione femminile dello stilema sanremese rispettato. Accattivante.
DYLAN MAGON – Ricorda che
Mi aspettavo un’atmosfera più black o urban ed invece arriva un pezzo ritmato, con testo pieno e positivo e lui su non ci sfigura.
ENRICO NIGIOTTI – Cercando un miracolo
Meno immediato di un paio di anni fa, ma sempre col suo timbro riconoscibile. Credibile in ciò che canta.
FERDINANDO VEGA – Il Presidente
Fiati, arrangiamento da banda, sberleffi, effetti sulla voce, cori “simil lirici” e citazioni note per un brano diretto e tirato che non lascia indifferente.
FLO – Cassandra
C’è un grandissimo senso di artisticità nella sua voce ed interpretazione e la proposta non è certo banale.
FRANCES ALINA – Follia indolore
Un brano molto fresco con inciso aperto ed echi anni 60 che si lascia cantare e che rimane ipnotico.
FRANCESCO GUASTI – Universo
Pezzo intimo che poi in crescendo svela la forza del giovane rocker, che rinuncia a far rock per una ballata sopra la media.
IVAN  GRANATINO – Chapeau
Nota di colore che veste di una fortissima orecchiabilità un testo un po’ qualunquista, che prende qui e lì ma che alla fine funziona.
LELE – Ora o Mai
Brano abbastanza rispettoso degli stilemi sanremesi, che pur sempre ci vogliono, ma tra quelli che si muovono in linea è di sicuro il più ispirato e riuscito.
SAMUELE DI NICOLO´ – Nella mia testa c’è una tempesta
Nella mia testa c’è una tempesta: Sound elettronico convincente, con inciso ricordabile dopo già un ascolto.
UOMOSUMMER – Isolazionismo
Scheggia impazzita;  testo geniale, sound bello carico con riferimenti 80, anche nell’arrangiamento vocale.
VALERIA – La vita è un’illusione
Voce particolare al servizio di un pezzo che ha una bella preparazione verso un inciso corale e sottofondo da favola disincantata.

ALESSANDRO GENOVESE – REDAZIONE ALL MUSIC ITALIA

CRISTIANO TURRINI – Tutto quello che non siamo
DYLAN MAGON – Ricorda che
FERDINANDO VEGA – Il Presidente
FLO – Cassandra
FRE´MONTI – Ciao amore e buona fortuna
FRESCHI LAZZI E SPILLI – Quando una canzone non basta
JOSE´NUMES – Va bene così
JO M – L’uragano non ci prende
KETTY PASSA – Caterina
LELE – Ora o Mai
RIKY ANELLI – Malanima
SAMUELE DI NICOLO´- Nella mia testa c’è una tempesta

GIANMARCO REGALDI – CAPOREDATTORE NUOVE PROPOSTE ALL MUSIC ITALIA

MALDESTRO Canzone per Federica A differenza di molti bluff, la canzone e lo stile di Maldestro odorano di verità a distanza di miglia. Un nome nuovo che si propone armato di un’intensità emotiva davvero notevole riuscendo a centrare l’obbiettivo grazie ad uno stile con i controcazzi. Bravo, davvero.

CHIARA GRISPONiente è impossibile   Riesce nell’impresa di richiamare  ¾ del pop femminile italiano (da Giorgia alla Michielin, con pieghe Pausiniane)  senza perdere un grammo di riconoscibilità (aiutata dal suono), qualità tra le più rare ed essenziali  (la cui mancanza penalizza ad esempio Lele, ed è un peccato data la sua canzone). Innegabile il potenziale radiofonico e la certezza di sapere che non sarà una meteora sanremese. Per molti la favorita, per me una proposta molto ben realizzata e forte.

DYLAN MAGON  – Ricorda che   Ad un ascolto veloce potrebbe sembrare un pezzo leggero. In realtà dimostra al meglio la differenza tra buonismo e positività, esaltando la forza della semplicità nella musica. Convince e cresce tanto ascolto dopo ascolto, trascinando in maniera inattesa, con ulteriori punti che potrebbero arrivare dalla sua resa live.

ENRICO NIGIOTTICercando miracoli   Farà fatica doppia a cercar di tornare, per di più con una ballata blues che emoziona lontana da ammiccamenti e furberie varie. Un’indole non addomesticata che scalcia per farsi sentire, senza paura né filtri: per me l’atteggiamento migliore nella vita come nella musica. Ci sta eccome.

CANTIERE 164Se chiudi gli occhi   Già l’anno scorso si fecero notare e da subito mi colpì il timbro di Niccolò Pagnacco, che da solo vale il prezzo del biglietto. In più questi ragazzi hanno costruito una signora canzone, quindi per me è sì.

EXOcchi Neri   È ora di trovare una nuova band capace di tenere il palco e sparare pezzi carichi di voce piena senza risparmiarsi nè perdere d’occhio l’equilibrio e la misura. Un pezzo dal forte impatto e con alcuni spunti al suo interno che lasciano intravedere molte buone cose.

FRESCHI LAZZI e SPILLIQuando una canzone non basta   Tra molti brani (pseudo)cupi spicca questa botta di vita che porta in scena con efficacia in soli 3 minuti la capacità di attirare l’attenzione e soprattutto lo sviluppo di un’idea, che non è assolutamente cosa da poco e rientra a pieno nelle corde di questi adorabili cazzoni.

LA RUA  – Tutta la vita questa vita Lontani anni luce dagli stereotipi dell’ ex talent soffrono meno di altri la mancanza dei vari effetti speciali che, se potrebbero tornare utili più avanti, sono assenti in questa fase della selezione dedicata all’ascolto. Un’identità musicale valida e sicura con un brano solido e bello. Il titolo già da solo vale molto.

LELIO MORRADomani Una personalità che ha già saputo presentarsi al pubblico negli scorsi mesi e che oggi ben figurerebbe in gara tra i giovani portando credibilità e novità al tempo stesso. Riconoscibile, convinto e convincente sa il fatto suo e qui lo dimostra ancora una volta tra mestiere e carica empatica.

MARIANNE MIRAGE Le canzoni fanno male Ha già calcato palchi importanti e avuto per le mani proposte musicali convincenti. Probabilmente le cose non si sono mai amalgamate: la consacrazione potrebbe arrivare oggi con questo pezzo elegante e moderno ma non snob, che sul palco di Sanremo sarebbe davvero a fuoco.

FRANCESCO GUASTIUniverso Da premiare chi ci crede, si mette in discussione, cambia e cresce. Un artista maturo, con miglior consapevolezza e meno rabbia, che arriva a queste selezioni con un brano riuscito, prodotto egregiamente e che porta con sé un messaggio aderente al suo affascinante percorso. Vocalmente una bella conferma.

SAMUELE DI NICOLO’ – Nella mia testa c’è una tempesta Esistono canzoni che, nonostante tu le debba analizzare, prima ti conquistano e poi (forse) ti spiegano il perché. Un insieme di ritmo, timbro e fraseggio accompagnate da alcune evocazioni che mi sono entrate in testa.