14 Agosto 2019
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14 Agosto 2019

Plasticad’a-Mare: il primo eco festival di Roma con Virginio, Alborosie e molti altri

Plasticad’a-Mare è il nome del primo Festival plastic free della Capitale. Tra gli ospiti musicali Virginio e Ylenia Lucisano.

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Si svolgerà a Roma dal 5 all’8 settembre Plasticad’a-Mare, il primo eco festival plastic free della Capitale. Organizzato da Doc Live in collaborazione con WWF Italia e PolarQuest, l’evento rientra nel programma di Estate Romana 2019, promosso da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale e realizzato in collaborazione con SIAE.

Plasticad’a-Mare sarà anticipato da una settimana, dal 23 agosto al primo settembre, di attività e di percorsi organizzati da WWF – Litorale Lazio e Associazione Cyberia idee in rete alla scoperta del territorio di Ostia Antica.

Plasticad’a-Mare ha l’ambizioso obiettivo di sensibilizzare e formare sul tema dell’inquinamento massiccio della plastica a discapito dei mari. Un percorso per comprendere i danni che la plastica sta arrecando all’ambiente naturale, ma anche come lo stesso materiale, opportunamente recuperato, può avere una nuova vita, trasformandosi da plastica a mare in plastica d’amare.

Durante i quattro giorni di Plasticad’a-Mare si tratteranno le tematiche ambientali più importanti, ma anche tanta musica.

PLASTICAD’A-MARE – IL PROGRAMMA

Il festival si svolgerà nell’area del Porto Turistico di Roma, Lungomare Duca degli Abruzzi, 84 al Lido di Ostia.

Giovedì 5 settembre si svolgerà il dibattito Mediterraneo in trappola, come salvare il mare dalla plastica, organizzato da WWF Italia e WWF Litorale Lazio. Si discuterà sul tema Mediterraneo in trappola, come salvare il mare dalla plastica. Al termine si esibirà Ylenia Lucisano (Qui la nostra videointervista di presentazione del nuovo album) a cui seguirà il concerto acustico di Virginio (Qui, Qui e Qui le tre parti della nostra videointervista al cantautore).

Venerdì 6 settembre sarà la volta di Yo Sonu, batterista e cantante che negli ultimi quattro anni ha tenuto 300 concerti, aprendo anche i live di Alborosie, Uzeda, Afterhours, Gogol Bordello, Wrongonyou. Il concerto sarà anticipato da un laboratorio con materiali di scarto e body percussion: dall’esplorazione di possibili suoni generati dal corpo a quella degli oggetti in plastica, un  drum circle  sostenibile e a costo zero.

Sabato 7 settembre sarà la volta degli artisti selezionati dalla Call For Artists che si sono cimentati con il tema del riciclo artistico della plastica e al live di Maurizio Capone, fra i fondatori della eco music e della junk music. Il momento clou della giornata sarà il live painting dello street artist Moby Dick.

Domenica 8 settembre si terrà la raccolta dei rifiuti abbandonati a cura di gruppi di lavoro guidati da naturalisti e biologi del WWF Litorale Lazio. Seguirà la musica con i Prototipi di Scartus, eco band che suona strumenti autocostruiti grazie al recupero di materiali di scarto. I testi dei loro brani forniscono consigli di riuso. Durante il live non mancheranno le hits Plastica Acustica, Mi rifiuto e Polipropilene. Al termine la premiazione del contest artistico Plasticad’a-Mare.