21 Novembre 2019
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21 Novembre 2019

Oli mostra il lato oscuro dell’amore nel nuovo singolo, “Sparami” (testo e audio)

Il brano arriva dopo "Eclissi" canzone che, da indipendente, ha superato quota 75.000 stream su Spotify

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Oli Sparami. Esce oggi in tutti i digital store e sulle piattaforme streaming Sparami, nuovo singolo del cantautore e autore Marco Poletto, in arte Oli.

Prima dell’estate Marco ha lanciato il singolo Eclissi (vedi qui) che, da indipendente, ha ottenuto degli ottimi risultati con oltre 75.000 stream su Spotify.

Ora arriva un brano nuovo che, come il precedente singolo, si contraddistingue per un linguaggio cupo quanto realista.

Ecco come ce ne parla Oli usando un racconto:

“È notte. I fari della macchina sono l’unica luce in una strada infinita verso casa, di ritorno da un omicidio.

Nell’auto ci sono solo lui e lei, con le mani sul volante ancora sporche di sangue.

Lui si volta verso di lei: ‘Non mi parli mai, ma sei più bella così, quando mi odi e io ti supplico di amarmi’.

Lei lo ignora e dice di non averlo mai amato.
Lui non ci crede, scopre le proprie difese e chiede alla sua complice di fare lo stesso.

Sentono di non poter coesistere, di detestarsi, ma, al contempo, sanno di dipendere l’uno dall’altro.

‘’Amore giuro troverò un alibi’’ è la vittima che, ancora una volta, giustifica il carnefice.

Metafora di un amore tossico, basato sull’attrazione fisica e poco più, che sfocia in litigi, sottomissione, violenza, malattia mentale.

Sparami è un rapporto altalenante. Odio, passione, autolesionismo, promesse infrante e senso di colpa.

de la mélancolie et le mal humeur

Per l’artista Sparami non è una sola storia ma un insieme di storie di un mondo suicida e racconti interrotti, guerra e poesia.

Audace ma emotivamente radicato, Oli crea il proprio mix di suoni elettronici sperimentali e chitarre sporche.

Un’esplosione di energia grezza e testi stimolanti, talvolta provocatori.
Determinato a creare un’ammaccatura nella cultura pop moderna.

OLI SPARAMI TESTO e audio

Non mi parli mai
ma sei più bella così
quando mi odi e io ti supplico
di amarmi
sarebbe bello
se domani
ci svegliassimo lontani
e la smettessimo di dirci che non va
ma ora levati la maschera
non c’è più niente,
nessuno

Ti prego, sparami
se non dovessi amarmi più, sparami
amore giuro troverò un alibi
tu toglimi i vestiti e poi sparami

I fari sbiadiscono alla mezzanotte
noi coi tagli sui polsi e con le le mani rotte
siamo perdenti che lottano con i ricordi
bugiardi
col suicidio negli occhi

Ti prego, sparami
se non dovessi amarmi più, sparami
amore giuro troverò un alibi
tu toglimi i vestiti e poi sparami
Sparami
Sparami

Sposami
soltanto un’altra dose di farmaci
amore avremo quello che meriti
rimettiti i vestiti e poi
sparami, sparami

Ti prego, sparami
se non dovessi amarmi più, sparami
amore giuro troverò un alibi
tu toglimi i vestiti e poi sparami
sparami
ti prego scusami
se non ho mai saputo difenderci
ma siamo sempre stati due ipocriti
ora premi quel grilletto e poi baciami
sparami

 

Foto di Tancredi Cassina