In attesa di scoprire domani, quando uscirà la nuova classifica FIMI dei dischi più venduti della settimana, se il gradino più alto del podio sarà finito in mano alla coppia formata da Mina & Celentano con Le Migliori o a Vasco Rossi con il suo Vascononstop, i grandi progetti che ruotano attorno al ritorno, a distanza di 18 anni dal primo disco, della coppia d’oro della musica italiana sono innumerevoli.
Prima di tutto nella conferenza stampa del disco è giù stato annunciato da Claudia Mori, moglie di Adriano Celentano, e da Massimiliano Pani, figlio di Mina, che due brani sono rimasti fuori dalla tracklist del disco ma che vedranno luce in un nuovo progetto (repackaging?) in uscita la prossima primavera.
La televisione di stato invece non ha nessuno intenzione di farsi scappare questo grande ritorno ed ha in serbo ben tre serate speciali dedicate alla coppia.
La prima andrà in onda il 12 dicembre su Rai 1 subito dopo il telegiornale e prima della grande serata dedicata ai giovani di Sanremo e sarà un montaggio di episodi diversi nel tempo, dal loro primo incontro a tutte le tappe del sodalizio artistico.
Subito dopo Sanremo invece arriveranno due prime serate nel sabato della rete ammiraglia Rai, due show che sono stati descritti al momento come “Qualcosa di importante e inedito, in qualche modo loro ci saranno…”
Nel frattempo nel web è scoppiata anche una polemica che riguarda la copertina dell’album Le Migliori realizzata da Marco Balletti.
Il fotografo Ari Seth Cohen, inizialmente chiamato per realizzare la copertina del disco, progetto poi non andato in porto, ha infatti scritto sul suo profilo Instagram dure parole riguardo ad un presunto plagio dell’immagine del disco:
“Di solito uso questa piattaforma per condividere ispirazioni, ma questa volta invece devo condividere qualcosa che trovo davvero scoraggiante…
La casa discografica ha ricreato la mia immagine originale utilizzando un proprio fotografo. Vedo spesso vari marchi e campagne pubblicitarie prendere spunto dal mio progetto Advanced style, ma io non sono mai stato così palesemente plagiato. Ho scelto di portare questo problema alla luce perché credo sia importante far rispettare il lavoro e le idee originali di freelance, artisti indipendenti, designer e fotografi. E così frustrante quando vedo o sento di proprietà intellettuali ‘strappate’ via da aziende grandi e potenti. La mia speranza è di poter aprire una discussione su più larga scala, e focalizzare l’attenzione sui diritti degli artisti”
Qui di seguito potete vedere lo scatto del servizio fotografico originale a cui Ari Seth Cohen allude che in effetti è identico nello stile e nei colori e con unica sostanziale differenza nei soggetti della foto.