All Music Italia ha presenziato alla data instore di Palermo del giovane Michele Bravi.
Michele ha poco più di vent’anni e già vanta una vittoria (X Factor Settima Edizione), una conduzione televisiva (#MusicParty), grandi firme che per lui hanno partorito canzoni importanti (come La Vita E La Felicità scritta da Tiziano Ferro e Zibba), di un bellissimo quarto posto al suo primo Festival di Sanremo quest’anno e migliaia di fans che conoscono a memoria le canzoni dei suoi primi album (A Passi piccoli e I Hate music) e del nuovo album, Anime Di Carta, pubblicato lo scorso 24 febbraio e subito entrato primo in classifica.
Michele Bravi… in lui trova felice comunione il cognome con un bel viso pulito e una maniera fisica così garbata, dolce, indifesa, pura, che spiega senza mezze parole la corsa di centinaia di fans, piccole grandi seguaci innamorate che per lui piangono, scrivono poesie su cuori di carta, tremano dei primi batticuore sulle sue canzoni saggiamente sparse in versi autobiografici che, non lasciatevi tradire dal target teen che lo assedia, bussa alla porta di un bellissimo e difficile mondo adulto.
Ascoltiamo qualche pezzo per capire di cosa parlo.
Raccontandovi brevemente il suo presente pubblico e mediatico, c’è un Instore che promuove il suo nuovo album (citato sopra) che trainato dal singolo portato a Sanremo, Il Diario Degli Errori, miete successi e scalate in airplay rapidissime lasciando dietro i grandi Big con largo margine di vendite e gradimento; Bravi piace, è talentuoso, è giovane, è alla mano. Instore assediati da centinaia di fans, come quello di Palermo che ho seguito per voi presso il Mondadori Megastore, dimostra e rivela il fenomeno italiano del momento, che lancia schegge di crescita introspettiva e non frivola, e abbraccia (fisicamente e musicalmente) uno per uno chi compra il suo album e viene qui per salutarlo e dirgli che (per lui) c’è.
Bella e positiva realtà della musica odierna… bravo Bravi!
Foto a articolo di Giuseppe Mazzola per All Music Italia.
