21 Luglio 2021
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21 Luglio 2021

Mannarino torna a settembre con “V” un invito ad appellarsi alla saggezza ancestrale degli esseri umani

Il nuovo progetto arriverà a distanza di quattro anni dall'album della consacrazione, "Apriti cielo"

Mannarino nuovo album
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Mannarino nuovo album in arrivo a settembre.

A 2 anni dal successo del concerto al Museo D’Orsay di Parigi, il cantautore fa il suo ritorno con un disco intitolato semplicemente V (il disco è il quinto album di inediti della discografia di Mannarino) in uscita per Polydor / Universal Music Italia disponibile da venerdì 17 settembre 2021 in versione cd e doppio vinile oltre che su tutte le piattaforme digitali di streaming e download.

Questo nuovo progetto viene annunciato come un disco primordiale e futuristico. Un viaggio in profondità nelle radici dell’umano alla ricerca di forme nuove di resistenza che partono da un’immagine potente della donna.

MANNARINO NUOVO ALBUM

Prodotto dallo stesso MANNARINO, V è stato registrato tra New York, Los Angeles, Città del Messico, Rio De Janeiro, l’Amazzonia e l’Italia.

Il disco vede il coinvolgimento – su alcuni brani – dei produttori internazionali Joey Waronker e Camilo Lara (Mexican Institute of Sound) oltre che di Tony Canto e Iacopo Brail Sinigaglia.

V è un invito ad appellarsi alla saggezza ancestrale degli esseri umani. Un disco che parla le lingue del mondo, intriso di suoni di foresta e voci indigene registrate in Amazzonia. Mannarino va alla ricerca della sorgente tribale e atavica dell’umanità, proposta come unico e potente antidoto contemporaneo alla brutalità del disumano.

Natura, patriarcato, animismo, femminilità, rapporto uomo-donna, sono questi solo alcuni dei temi affrontati dal cantautore nel disco più politico e visionario della sua carriera dove l’amore, l’irrazionale e un senso magico della vita diventano strumenti reali di decolonizzazione del pensiero e di resistenza umana.

Mannarino V nuovo album

La cover del disco raffigura una donna combattente, guerriera.

L’immagine è l’unione di due elementi: la donna e la resistenza indigena fusi insieme in un’azione, quella di calarsi il passamontagna – o forse di toglierlo – immagine evocativa di una entrata in azione, un’azione che è difesa non violenta, poetica e ispiratrice.

Calarsi il passamontagna per andare in guerra o toglierlo per mostrare e difendere la propria identità? Un’immagine contemporanea che trova la sua forza in una nuova tribalità, allo stesso tempo antica e futura.

L’album arriverà a quattro anni da Apriti cielo, progetto che ha consacrato definitivamente Mannarino con la certificazione disco di platino e un tour da oltre 150.000 persone.

Foto di coperttna di Magliocchetti