25 Novembre 2019
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25 Novembre 2019

Le Deva: A.I.U.T.O. è il nuovo singolo. Tra gli autori La Zero

Dopo alcuni singoli più leggeri Greta, Laura, Roberta e Verdiana tornano ad occuparsi di tematiche sociali

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Le Deva A.I.U.T.O. Nel giorno dedicato alla lotta contro la violenza sulle donne, la girl band italiana annuncia l’arrivo del nuovo singolo, un intenso brano che racconta il mondo delle fragilità dell’anima.

La scelta dell’acronimo A.I.U.T.O. ha l’obiettivo di far soffermare l’attenzione su ogni singola lettera: il testo, infatti, racconta 5 emozioni, 5 stati d’animo: Angoscia, Inquietudine, Umiliazione, Tormento, Ostacolo… quelli che fanno stare male.

La canzone, in uscita venerdì 29 novembre, vuole rappresentare una richiesta di aiuto “urlata”, quella di tutte le persone che si sentono in difetto nei confronti della loro felicità, della loro serenità, della loro vita stessa.

LE DEVA A.I.U.T.O.

Dopo i singoli estivi L’estate tutto l’anno e Shangai, per le quattro ragazze della musica italiana è un ritorno alle tematiche sociali già affrontate ne L’Amore merita e L’origine.

Ancora una volta Le Deva si concentrano su questi argomenti in cui sono direttamente coinvolte e che sentono particolarmente vicini come spiegano loro stesse.

Laura Bono confessa:

Ho sofferto di attacchi di panico per anni ed è stata dura convivere con l’ansia di affrontare le giornate, una semplice uscita tra amici, ma anche un concerto, con la paura di rimanere pietrificata da quel senso di soffocamento, di dolore al petto… è proprio paura di avere paura.

Un loop sconvolgente, invisibile alla vista dei più e quindi è difficile chiedere aiuto”.

Verdiana dal canto suo afferma:

La U di umiliazione è forte perché si parla di umiliazione dell’anima per l’incapacità degli altri di comprendere un malessere invisibile. E questo spiega anche la A di angoscia e la I di inquietudine”.

Roberta Pompa si sofferma sulla lettera T…

La T di tormento racchiude tutte queste sensazioni che non ti permettono di affrontare serenamente la situazione senza chiedere AIUTO esterno, l’aiuto di un familiare o un amico, certamente, ma anche di esperti che possano davvero essere la medicina giusta al dolore che si sente dentro”.

Autori e video

Il videoclip, realizzato dal regista Mauro Russo, descrive tutte queste sensazioni che le ragazze vogliono evidenziare con la canzone: “Il finale del video, così come della canzone, vuole però dare un messaggio di speranza – precisa Greta Manuzie la lettera O, che sta per ostacolo desidera essere la capacità di rimuovere quell’ostacolo che non permette all’anima di sorridere alla vita e alla spensieratezza”.

La canzone è stata scritta da Marco Rettani, Alessandro Manzo e da Manuela Zero, ovvero La Zero, per la prima volta ha messo la sua penna a disposizione di altri artisti.

Il singolo A.I.U.T.O. anticipa il secondo album de Le Deva.

LE DEVA A.I.U.T.O. TESTO

La stanza in affitto che non è la mia
mi parla di quello che so che non ho
le stelle attaccate sul muro
che brillano finte nel buio
mi fanno dormire tranquilla la notte

I sogni che faccio sono le speranze
speranze confuse tra mille paure
le birre che sanno d’amore
mi fanno Sentire speciale
ma quando mi parlo allo specchio non sembro migliore

A AI IU TO
quante paranoie
che mi fanno male
prima di lasciarmi
drogami l amore

Il piano scordato che suona la vita
racconta di tutti i segreti che ho
le foto incollate sul muro
che sanno di me all’infinito
le fisso nel vuoto mi danno fastidio

A AI IU TO
quante paranoie
che mi fanno male
prima di lasciarmi
drogami l’amore

Le corse per strada che mi fanno bene
le notti che vanno più lente di un mese
le tue mani adesso che non ho più addosso
la casa che sembra più stretta
la notte che non sembra quella
e dove la trovo sta pace che qui si fa solo la guerra

Siamo tutti zitti in silenzio
tutti fingiamo ridendo
e chi se ne frega del mondo
se poi te ne vai io mi arrendo
lasciami stare mi arrendo
non mi toccare mi arrendo
non ti girare anche quando mi senti gridare

A AI IU TO
quante paranoie
che mi fanno male
prima di lasciarmi drogami

mi manca la presa sopra il pavimento
lo sento tremare cammino nel centro

Mi vedo riflessa pensiero violento
vertigini dentro poi fiori e cemento, parole nel vento

A AI IU TO
quante paranoie
che mi fanno male
prima di lasciarmi
drogami l amore