30 Gennaio 2017
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30 Gennaio 2017

LAURA PAUSINI “libera”. Scade il contratto con Warner Music Italia. Chi conquisterà la cantante italiana più nota al mondo?

Scade il contratto tra Laura Pausini e la sua storica casa discografica, la Warner Music Italia. La cantante rinnoverà con loro o cambierà?

laura pausini
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La notizia era già nota da qualche tempo tra gli addetti ai lavori ma per il pubblico è un’assoluta novità. Il contratto che lega Laura Pausini alla sua casa discografica di sempre, la Warner Music Italia è scaduto lo scorso dicembre eda confermarlo è stata proprio la cantante in una delle abituali chattate con i membri del suo fan club provenienti da tutto il mondo con cui ama confrontarsi su tutti gli aspetti della sua carriera.

Ora uno dei dubbi più grossi nel grande gioco della discografia italiana riguarda proprio lei, la cantante italiana indubbiamente più nota e amata al mondo. Rinnoverà il contratto con la Warner o ci sarà un clamoroso cambio di etichetta?

Laura Pausini ha iniziato la sua carriera proprio con la Warner Music Italia nel 1993, anno in cui trionfò al Festival di Sanremo con La Solitudine. Da allora l’artista è stata la punta di diamante dell’etichetta portando a casa risultati straordinari sia dal punto di vista delle vendite che per quel che riguarda il prestigio internazionale e i premi conquistati.

Parlando di cifre Laura Pausini in 24 anni di carriera ha venduto al momento oltre 75 milioni di copie dei suoi dischi nel mondo, ha conquistato sul campo quasi 300 dischi di platino e vinto 3 Latin Grammy Awards, 6 World Music Awards e 1 Grammy Awards (premio per cui ha ricevuto una seconda candidatura proprio quest’anno) oltre ad essere stata insignita del titolo di Commendatore al Merito della Repubblica dal Presidente della Repubblica Italiana.
L’elenco della star internazionali che hanno collaborato e duettato con lei è lunghissimo e comprende tra gli altri Barbra Streisand, Michael JacksonLuciano Pavarotti, Kylie Minogue, Madonna, ShakiraPhil Collins, Michael Bublé, James Blunt, Miguel Bosé, Helene Segara e Lara Fabian.
Per quel che riguarda il live, Laura è stata la prima artista donna ad aver cantato allo Stadio San Siro di Milano, e l’unica fino ad oggi ad aver realizzato un tour negli stadi. Ogni suo a disco a partire dal 1997 è stato seguito da un tour internazionale che ha toccato ogni continente del mondo.

Ma non è tutto perché la Pausini nel corso degli anni ha saputo conquistare con successo anche il pubblico televisivo a livello mondiale; è stata infatti giudice a La Voz Mexico e La Voz in Spagna e, negli ultimi due anni, a La Banda il nuovo talent show di Simon Cowell, l’ideatore di X Factor, a Miami.

Insomma è un dato di fatto che da 24 anni a questa parte, nonostante la crisi che attanaglia il mondo della musica e colpisce tutti inesorabilmente, Laura regna incontrastata in Italia e all’estero e, per tutti questi motivi ma non solo, averla nel proprio roster di artisti porterebbe ad una casa discografica, quale sia il suo nome, grande prestigio internazionale e un vero cavallo di razza inarrestabile.

Discograficamente dal 1993 ad oggi la Pausini ha sempre rinnovato (per 3 o 4 volte se non ricordiamo male) il suo contratto in scadenza con la Warner Music Italia ed oggi, per la prima volta, è un’artista libera che si concede il lusso di fermarsi, guardarsi attorno e valutare ogni proposta tenendo conto non solo dell’offerta sul suolo nazionale ma anche ( e sopratutto) del metodo di lavoro di ogni discografica per quel che riguarda il mercato internazionale.

Quindi non rimane che aspettare i prossimi mesi per capire quale scelta Laura, in accordo con il suo staff, prenderà. Quel che è certo è che sicuramente tutte le case discografiche, da Sony Music Italia a Universal Music Italia, dalla stessa Warner Music alla Sugar avranno una proposta sul piatto per lei e, sicuramente, la sua scelta potrebbe spostare in modo significativo alcuni equilibri nella discografia italiana. Nel frattempo la cantante ha chiuso l’anno portando a casa tre dischi di platino per il suo ultimo disco Simili ( a cui si aggiungono un oro e un platino per i singoli e quasi 600.000 copie nel resto del mondo), e due dischi di platino conquistati in un mese e mezzo per il suo primo album a tema natalizio, Laura Xmas.