29 Marzo 2019
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29 Marzo 2019

Grazie a Gabry Ponte, Thomas e Bennato “Il Calabrone” torna a volare (Testo e audio)

Gabry Ponte si unisce nel suo nuovo singolo al cantastorie Edoardo Bennato e Thomas per raccontare una moderna favola pop su base elettronica

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E’ uscito questa notte in radio, nei digital store e sulle piattaforme streaming Il Calabrone, nuovo singolo di Gabry Ponte interpretato con Edoardo Bennato e Thomas.

Alla nostra storia ormai ci penso spesso che come il calabrone aveva un sacco di problemi ma volava lo stesso” recita il ritornello del brano.

Questo brano esce per Dance and love / Warner Music e segna il ritorno di Gabry Ponte attualmente al lavoro su un nuovo album.

Il brano di matrice pop è quasi una moderna fiaba che ci ricorda che si possono superare i propri limiti, proprio come fa Il calabrone che sfida le leggi stesse della natura per riuscire a volare. Il sound elettronico di Gabry Ponte sorregge il brano rendendolo accattivante e perfetto per essere ricantato come per suonare in radio.

La voce del cantastorie Edoardo Bennato regala intensità alle parole della canzone mentre il giovane Thomas riesce ad essere convincente nel racconto con il suo cantato deciso eppure allo stesso tempo sognante.

La canzone è stata scritta e prodotta da Gabry Ponte insieme a Jacopo Ettore.

Ecco audio e testo della canzone.

IL CALABRONE – TESTO

(Bennato)
Secondo alcuni autorevoli testi di tecnica e areonautica
il calabrone non può volare
a causa della forma e del peso del proprio corpo
nel rapporto alla superficie alare
ma il calabrone non lo sa e continua a volare

(Thomas)
Ci lamentiamo se soffriamo un po’ di claustrofobia
ma ci scegliamo sempre a scatola chiusa
eri più piccola di me giuro non è una bugia
se a volte dico che facevi paura
sto lontano da te ora ma non trovo la via
non vola neanche una mosca su viali
e se non ero all’altezza non era poi colpa mia
c’era una scusa a tarparmi le ali
noi siamo quella singolarità è normale che sia speciale
e anche se ti ho fatto male volevo dirti sai

(Bennato)
Alla nostra storia ormai ci penso spesso
che come il calabrone aveva un sacco di problemi
ma volava lo stesso
buttarsi da così in alto non era nei nostri piani
sentirsi accanto e lontani, così diversamente uguali

(Thomas)
Ci seguivamo per colmare la distanza tra noi
ma non sarebbe bastata una vita
come due rette parallele che si incontrano poi all’infinito
quando tanto è finita
dormivo in mezzo ad un deserto e mi ha svegliato un fiore
a volte in un cielo coperto passa un po’ di sole
tu che fai rumore anche nei ricordi giuro
non mi dà di pace se urli sottovoce
noi siamo quella singolarità è normale che sia speciale
e anche se ti ho fatto male volevo dirti sai

(Bennato)
Alla nostra storia ormai ci penso spesso
che come il calabrone aveva un sacco di problemi
ma volava lo stesso lo stesso
buttarsi da così in alto non era nei nostri piani
sentirsi accanto e lontani, così diversamente uguali

(Bennato)
Sì, secondo alcuni autorevoli testi di tecnica e areonautica
il calabrone non può volare
a causa della forma e del peso del proprio corpo
nel rapporto alla superficie alare
ma il calabrone non lo sa e continua a volare

Alla nostra storia ormai ci penso spesso
che come il calabrone aveva un sacco di problemi
ma volava lo stesso
buttarsi da così in alto non era nei nostri piani
sentirsi accanto e lontani, così diversamente uguali