27 Gennaio 2018
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27 Gennaio 2018

GHALI Cara Italia è la sua lettera d’amore dagli spot Vodafone alle classifiche (TESTO)

Ci è entrata in testa dallo spot Vodafone ed ora che esce nella sua interezza, Cara Italia di Ghali, diventa una lettera d'amore per l'Italia

Ghali Cara Italia
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In principio è stato lo spot di Skake di Vodafone a martellarci giorno dopo giorno fino a farci entrate in testa melodia e parole del brano, ma ora Cara Italia di Ghali esce nella sua versione integrale e prende forma in una vera e propria lettera d’amore del rapper italo-tunisino nei confronti del nostro paese.

Dopo il grande successo del disco d’esordio Album, dal 26 gennaio Ghali ha pubblicato su Spotify e nei digital store il brano raccontandolo così nelle sue pagine social:

Cara Italia,
Ti dedico questa canzone che ho ideato tornando dal mio primo viaggio in America.
Non hai nulla da invidiare a questi grandi paesi che vediamo nei film.
Spero però che tu non ti offenda per aver risaltato i tuoi difetti, sappiamo tutti che sei bellissima ma questo serve a migliorarsi.

Cara Italia,

Ho scritto “sei la mia dolce metà” perchè è davvero così.
Tu mi hai visto nascere, mi hai cresciuto e ora che in ogni tuo angolo gridano il mio nome come posso voltarti le spalle?
Tu che sei la dimora dei miei desideri, il letto dei miei sogni.
Infinite le giornate di dolore tra le tue mura e infinite le notti di rabbia ma come potrei voltarti le spalle senza rimpianto?

Cara Italia,

Ti chiedo solo tre cose:
NON PARLARMI più di confini e non ti parlerò più con diffidenza.
NON SENTIRTI inferiore e io mi sentirò all’altezza.
NON VEDERMI come un nemico e io ti vedrò come una sorella, un’amica, una mamma.
Spero che tu possa prendere in considerazione le mie parole.

Io T.V.B Cara Italia

#Ghali

Parole che descrivono il nostro paese tra luci e ombre con tanto ottimismo. niente più confini, diffidenza, perché il nostro paese come dice Ghali non ha nulla da invidiare ai grandi paesi dei film e per cantarcelo cita anche un grande artista italiano, Giorgio Gaber nella parte “Un po’ italiano, un po’ tunisino. Lei di Portorico, se succede per Trump è un casino. Ma che politica è questa? Qual è la differenza tra sinistra e destra?”.

Qui di seguito il testo del brano firmato insieme Charlie Charles.

GHALI – CARA ITALIA – TESTO

Fumo, entro, cambio faccia
come va a finire si sa già
devo stare attento, mannaggia
se la metto incinta poi mia madre mi…
perché sono ancora un bambino
un po’ italiano, un po’ tunisino
lei di Portorico, se succede per Trump è un casino
ma che politica è questa?
qual è la differenza tra sinistra e destra?
cambiano i ministri ma non la minestra
il cesso è qui a sinistra, il bagno è in fondo a destra
dritto per la mia strada
meglio di niente, más que nada
vabbè, tu aspetta sotto casa
se non piaci a mamma tu non piaci a me
mi dici: “Lo sapevo” ma io non ci credo
mica sono scemo
c’è chi ha la mente chiusa ed è rimasto indietro
come al Medioevo
il giornale ne abusa, parla dello straniero
come fosse un alieno
senza passaporto, in cerca di dinero

Io mi sento fortunato
alla fine del giorno
quando sono fortunato
è la fine del mondo
io sono un pazzo che legge, un pazzo fuorilegge
fuori dal gregge, che scrive: “Scemo chi legge”

Oh eh oh, quando il dovere mi chiama
oh eh oh, rispondo e dico: “Son qua”
oh eh oh, mi dici: “Ascolta tua mamma”
oh eh oh, un, dos, tres: sono già là
oh eh oh, quando mi dicon: “Vai a casa!”
oh eh oh, rispondo: “Sono già qua”
oh eh oh, io T.v.b. cara Italia
oh eh oh, sei la mia dolce metà

Aspè, mi fischiano le orecchie
suspense, un attimo prima del sequel
cachet non comprende monete
crash Bandicoot raccogli le mele
nel mio gruppo tutti belli visi
come un negro bello diretto a Benin City
non spreco parole, non parlo con Siri
felice di fare musica per ragazzini
prima di lasciare un commento, pensa
prima di pisciare controvento, sterza
prima di buttare lo stipendio, aspetta
torno a Baggio, io non me la sento senza
shakera!

il tuo telefono forse non prende nell’hinterland
finiti a fare freestyle su una zattera in Darsena
la mia chat di WhatsApp sembra quella di Instagram
amore e ambizione già dentro al mio starter pack
prigionieri di Azkaban fuggiti da Alcatraz
facevamo i compiti solo per cavarcela

Io mi sento fortunato
alla fine del giorno
quando sono fortunato
è la fine del mondo
io sono un pazzo che legge, un pazzo fuorilegge
fuori dal gregge, che scrive: “Scemo chi legge”

Oh eh oh, quando il dovere mi chiama
oh eh oh, rispondo e dico: “Son qua”
oh eh oh, mi dici: “Ascolta tua mamma”
oh eh oh, un, dos, tres: sono già là
oh eh oh, quando mi dicon: “Vai a casa!”
oh eh oh, rispondo: “Sono già qua”
oh eh oh, io t.v.b. cara Italia
oh eh oh, sei la mia dolce metà

Oh eh oh oh eh oh oh eh oh oh eh oh
oh eh oh, quando il dovere mi chiama
oh eh oh, rispondo e dico: “Son qua”
oh eh oh, mi dici: “Ascolta tua mamma”
oh eh oh, un, dos, tres: sono già là
oh eh oh, quando mi dicon: “Vai a casa!”
oh eh oh, rispondo: “Sono già qua”
oh eh oh, io t.v.b. cara Italia
oh eh oh, sei la mia dolce metà