3 Luglio 2025
Condividi su:
3 Luglio 2025

Fedez: “Ho distrutto tutto. Adesso sono in fase di ricostruzione e sto scrivendo un libro”

In occasione di un nuovo episodio di "Giorno di Prova", il rapper ha trascorso 48 ore con lo youtuber Gabriele Vagnato

Fedez Giorno di Prova di Gabriele Vagnato
Condividi su:

In una lunga chiacchierata con Gabriele Vagnato a Giorno Di Prova, Fedez si è raccontato a 360°: dal divorzio con Chiara Ferragni al presunto flirt con Clara (“Non stiamo insieme. È la prima paparazzata della storia fatta con l’intelligenza artificiale“), passando per la scrittura a quattro mani di un libro in cui “sto cercando di elaborare degli episodi della mia vita, dandogli senso”.

Tra questi – facendo una sorta di Top 5 – Federico mette in prima posizione il tumore al pancreas che gli è stato asportato nel 2022 e soltanto al terzo posto il divorzio con Chiara Ferragni, che – come si può facilmente intuire – ha avuto un impatto molto forte nella vita del rapper.

Ed ecco che in seconda posizione troviamo proprio il periodo pre-Sanremo 2025, mentre chiudono la Top 5 il bacio con Rosa Chemical a Sanremo 2023 e il recente litigio con Luis Sal.

FEDEZ: “SONO IN FASE DI RICOSTRUZIONE”

Facendo un bilancio della sua vita fino ad oggi, Fedez ha raccontato a Vagnato di avere la sensazione di aver vissuto una decine di vite, ma di non aver mai imparato nulla“.

Ed è forse anche per questo che, dopo il divorzio, “ho distrutto tutto quello che c’era, raso al suolo tipo Nagasaki, perché anche dalle macerie si può ripartire“.

Il rapper ha così dato il via alla fase della ricostruzione: “Ho la repulsione per tutto ciò che riguarda la mia vita passata, in cui tutto era basato sulla percezione e su quello che gli altri pensavano di me“.

Ed ecco che oggi “ciò che realmente conta – per Fedez – è quello che ognuno di noi pensa di se stesso“. E, a questo proposito, il rapper non è affatto clemente:

Le mie lacune sono la mancanza di empatia, l’idealizzazione delle relazioni, la dipendenza affettiva e il fatto di dare spesso fiducia alle persone sbagliate“.

La sua ricostruzione va, dunque, di pari passo con una nuova consapevolezza di sé e col desiderio di diventare una persona migliore, anche e soprattutto per i propri figli.