FABIO FALCONE e LA BANDA DEL TEMPO PERSO: un’estate live all’insegna della musica vera
In molti conoscono Fabio Falcone, cantautore sia con La Differenza, band che ha preso parte al Festival di Sanremo, sia da solista con il nome d’arte Pianista Indie, prima, e con il proprio vero nome, oggi.
Fabio è anche un avvocato specializzato in diritto d’autore e da tempo cura sul nostro sito la rubrica Dillo all’Avvocato.
Attualmente è in tour con il progetto Fabio Falcone e la Banda del Tempo Perso e, per questo, gli ho chiesto per una volta di invertire la routine qui su All Music Italia e, anziché scrivere per rispondere e dare consigli agli altri, di farlo per raccontarci questa nuova avventura e, per chi non lo conoscessi, di raccontare la sua storia tra musica e legge.
A lui la parola…
Fabio falcone, facciamo un passo indietro nel tempo…
Tutto è partito da un messaggio, di quelli che ti strappano un sorriso anche se sei stanco morto dopo l’ennesima data in giro per l’Italia.
“Avvocatoooo… basta liveeee…” mi scrive il Direttore di AMI, Massimiliano Longo. Ma la verità è che la parola “basta” non esiste nel mio vocabolario. La musica è una fame che non si spegne, un vizio antico che non ho mai voluto curare.
Eppure, questa vita a due corsie, tra studi legali, televisione e palchi illuminati, all’inizio non era un equilibrio facile da tenere.
Avevo paura di essere un equivoco vivente: un avvocato troppo musicista per il tribunale, un musicista troppo “legale” per il palco. Due mondi pronti a fraintendermi.
Col tempo ho capito che quella non era una fragilità, era la mia forza.
Come avvocato conosco la lingua nascosta dell’industria musicale, le sue dinamiche, le sue ferite. Come musicista, questa consapevolezza mi permette di camminare su una linea sottile ma libera, di rischiare, sperimentare, di portare in giro la musica senza filtri e senza maschere.
Non è un compromesso: è un punto di vista unico, che mi tiene in equilibrio tra mente e cuore, tra legge e melodia e quando oggi leggo cosa dicono di me gli Artisti ed i Discografici, sono davvero soddisfatto qui.
Dalla Differenza a Pianista Indie
Il viaggio è iniziato anni fa con La Differenza: un Sanremo nel 2005, cinque album, il sogno di parlare a un Paese intero attraverso le canzoni (puoi ascoltare qui le loro canzoni .NDR).
Poi nel 2018 è arrivato Pianista Indie, un nuovo orizzonte da esplorare (qui per ascoltarlo).
Colonne sonore e nuovi singoli
Quest’anno ho scritto la colonna sonora per la serie Livorno a Due e ho pubblicato due singoli che profumano di mare e di libertà: Gin Tonic e Punta Penna Vibes, quest’ultimo in collaborazione con i Tropical Safari.
Livorno a Due –
Gin Tonic –
Punta Penna Vibes.

Fabio falcone e la banda del tempo perso
Non mi piace restare fermo: cerco il rischio, mi piace sporcare la mia musica con generi diversi, con sonorità che non hanno paura di uscire dal seminato. La ricerca, la sperimentazione sono gli unici modi che conosco per non morire artisticamente.
E quest’estate è nato un nuovo capitolo: Fabio Falcone & La Banda del Tempo Perso.
Insieme a Marco Bassi, eclettico musicista di formazione classica e jazz, pianista visionario e compagno di mille sessioni, abbiamo rimesso le mani su alcune delle più grandi pagine della canzone italiana: Buscaglione, Tenco, Graziani, Bersani, Carboni, Celentano, De Gregori, Daniele, Paoli, Conte… brani che non invecchiano, che appartengono a quattro o cinque generazioni, e che abbiamo intrecciato con le mie canzoni, quelle nate con La Differenza, con Pianista Indie e quelle scritte per altri artisti.
La “Scuola Abruzzese” e la band
La Banda del Tempo Perso è un collettivo di musicisti incredibili, una vera famiglia, la chiamano la “Scuola Abruzzese” ma questo io non lo so, so solo che ogni volta che ho la fortuna di confrontarmi con musicisti di questo calibro, è una vera fortuna ed è bellissimo.
Nicola Di Camillo al basso (Simona Molinari, Drupi etc), Nicola Oliva alla chitarra (Laura Pausini, Ornella Vanoni, Il Volo, Fiorella Mannoia, Angelo Branduardi etc), Matteo Di Battista alla chitarra (Max Gazzè etc), Davide Marcone alla batteria (Antonella Ruggiero, Nada etc) e più di recente è entrato a far parte della famiglia Fabio Celenza (sì, proprio lui!), con la sua energia unica.
L’estate in cui la musica torna ad avere un’anima
Un progetto che ha anche un’anima se vogliamo “Educational”: in un’epoca di canzoni usa e getta, fatte per durare un’estate e poi svanire, proviamo a celebrare quelle che non moriranno mai.
In giro per l’Italia c’è una fame vera di buona musica, quella che sazia lo spirito, che unisce generazioni. L’industria ha spinto per anni in un’unica direzione, creando un deserto fatto di classifiche gonfiate e playlist senza anima. Noi ci infiliamo in quello spazio immenso, a colmare un vuoto di stile, di sostanza, di verità.
Forse questa sensibilità nasce dal mio lavoro da avvocato: ogni giorno vedo artisti spremuti, sacrificati ai numeri, dimenticati troppo in fretta. È anche per loro che provo a percorrere una strada diversa, dove la musica non è una formula ma un atto di libertà.

Il tour 2025
E allora eccoci qui: 34 date, da maggio a ottobre, in città grandi e piccole – da Roma ad Atessa, passando per Vasto, Sulmona, Milano, Cupello, Montesilvano, Fano, San Salvo etc…
Ogni palco è un capitolo di questo viaggio, ogni concerto un pezzo di storia condivisa con chi viene a cantare con noi.
Per restare aggiornato o per richiedere una data puoi seguirmi sulla mia pagina Instagram qui, perché in fondo la musica noi… non l’abbiamo mai fatta a Tempo Perso.











