8 Ottobre 2021
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8 Ottobre 2021

Eurovision 2022 Torino: in giornata la conferma ufficiale da parte della Rai

La città della Mole Antonelliana ha avuto la meglio su Bologna, Milano, Rimini e Pesaro nel rush finale

Eurovision 2022 Torino
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Eurovision Torino 2022.

A quanto pare è ormai praticamente certo visto che la fonte, l’ANSA, è molto attendibile e già nelle prossime ore dovrebbe arrivare la comunicazione ufficiale da parte della RAI… Torino è riuscita a portarsi a casa il titolo di città ospitante dell’Eurovision Song Contest battendo nel rush finale Milano, Bologna, Pesaro e Rimini.

La candidatura della Sindaca, Chiara Appendino, che, secondo i Rumors, avrebbe messo sul piatto 7 milioni di investimenti e una struttura perfetta per le esigenze dell’EBU, il Pala Alpitour ( o Palasport Olimpico) situato nel quartiere Santa Rita vicino allo Stadio Olimpico Grande Torino.

Un annuncio importante che arriva, casualità, nel giorno in cui i Måneskin, la band che con la sua vittoria ha riportato la manifestazione in Italia, rilascia nuova musica inedita con il singolo Mammamia.

Al momento della notizia del ritorno del Contest in Italia il Consiglio comunale della città di Torino si era espresso all’unanimità nel dare sostegno alla candidatura della città ad ospitare l’Eurovision Song Contest 2022 che diventa quindi Eurovision Torino 2022.

Ora resta da sciogliere in maniera definitiva il nodo del conduttore della manifestazione e di chi lo affiancherà. Dopo che per mesi il nome di Alessandro Cattelan è stato in pole position secondo un ipotesi lanciata da Radio Deejay sembrerebbe invece certa la presenza nel ruolo di gran cerimoniere, probabilmente affiancato da due donne, di Mika.

Il cantante e showman, attualmente nella giuria di X Factor, ha fatto il suo debutto nelle vesti di conduttore proprio sulle reti Rai con Stasera Casa Mika, show andato in onda su Rai2 nella stagione 2016/2017.

AGGIORNAMENTO

È arrivata la conferma ufficiale, entusiasta la sindaca Chiara Appendino:

Abbiamo vinto! Mesi di lavoro, call infinite, centinaia di documenti, pile di normative, ispezioni, sopralluoghi ma, alla fine, ce l’abbiamo fatta anche questa volta: abbiamo portato a Torino l’evento musicale più seguito al mondo!