21 Maggio 2020
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21 Maggio 2020

Una viaggio romantico lontano dal caos della terra per “Astronauti”, nuovo singolo di Enea Vlad

Per l'estate il cantautore 21 enne lancia una storia d'amore che sembra figlia del lockdown pur essendo stata scritta diversi mesi fa

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Enea Vlad Astronauti è il nuovo singolo del cantautore 21enne cresciuto con un mito decisamente “impegnativo”… Franco Battiato.

Infatti è proprio il cantautore più sperimentale, etereo e colto del panorama musicale italiano il punto di riferimento massimo di Enea, una scelta che mette in chiaro da subito la sensibilità artistica di questo giovane artista.

E così, qualche mese dopo Anneghiamo, singolo uscito a gennaio scorso per Visory Records (ve ne abbiamo parlato qui) che ha messo in luce la particolare pasta vocale di Enea Vlad, arriva ora per l’estate un nuovo brano… Astronauti.

Enea Vlad Astronauti

Il nuovo singolo, fuori negli store digitali e sulle piattaforme streaming dal 22 maggio, esce.con distribuzione Artist First. Il lancio in radio invece è previsto per il venerdì 29 maggio.

Il brano è stato scritto dallo stesso Enea ed è una canzone d’amore atipica che nasce prima del lockdown eppure, per assurdo, ne sembra “figlia”.

In Astronauti infatti si parla di due amanti che, per sfuggire a tutto ciò che ostacola il loro amore, sfuggono in un’altra dimensione, cercando un posto più intimo… magari su Plutone.

Per lanciare il brano nei giorni scorsi il cantautore di origine salentina ha pubblicato una serie di storie in cui ha raccontato interessanti aneddoti legati agli astronauti.

Insomma questo secondo singolo è solo un nuovo tassello di un futuro artistico in crescita per un’artista che ha iniziato il suo percorso musicale suonando la batteria e nel corso degli anni ha perfezionato la sua attitudine partecipando a musical e cantando in un coro gospel.

Enea Vlad Astronauti testo e audio

(Autori: Testo: Enea Vlad, Musica: Enea Vlad, Atlas Palace)

Mi fischiano le orecchie quando pensi troppo a me
Anche al cambio di stagione con i miei sbalzi d’umore
perché mi perdo nella solitudine
fra luci, ombre, fumo, noia e questa grandine
Penso sempre a quando noi giuravamo di salvarci
senza ritorsioni, né troppe incomprensioni
ci bastava camminare sopra i fili dei rasoi

Con te è tutto diverso
due Astronauti sulla luna
Nella mente l’universo
atterraggi di fortuna
Mi costringerai a bruciare
come fossi sopra il sole
Fammi urlare, vuoi scappare
Sei il big bang che mi consuma

E stringimi,
ti va se andiamo a cena su Plutone?
Un posto intimo, io e te,
nella stessa dimensione
Lì non c’è tempo per l’abitudine
che lascia spazio a tante paranoie stupide
Ora spero che anche noi
torneremo a consolarci
So che non ti affezioni
Temi le delusioni
Ricominciamo ad inventare insieme le costellazioni?

Con te è tutto diverso
due Astronauti sulla luna
Nella mente l’universo
atterraggi di fortuna
Mi costringerai a bruciare
come fossi sopra il sole
Fammi urlare, vuoi scappare
Sei il big bang che mi consuma

Mi lasci senza aria
raccontami quello che vuoi
Se non c’è la gravità
voleremo via da qui
prima o poi

Con te è tutto diverso
due Astronauti sulla luna
Nella mente l’universo
atterraggi di fortuna
Mi costringerai a bruciare
come fossi sopra il sole
Fammi urlare, vuoi scappare
Sei il big bang che mi consuma