30 Ottobre 2020
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30 Ottobre 2020

AmaSanremo: per Scrima “Se Ridi”, una dolce ballata indie (Testo e Audio)

Scrima, cantautore diplomato in chitarra classica, a meno di un anno dalla pubblicazione dell'album d'esordio prova la carta di AmaSanremo.

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AmaSanremo 2020 Scrima

Un artista che sta cercando un posto nella finalissima di Sanremo Giovani del 17 dicembre è Scrima, componete della nutrita scuderia Hokuto Empire.

L’obiettivo è quello di superare il turno ad AmaSanremo, conquistando la fiducia dei giudici Piero Pelù, Beatrice Venezi e Luca Barbarossa.

AMASANREMO 2020 SCRIMA

Scrima si presenta solo con il suo cognome, ma il suo nome di battesimo è Federico.

Il suo approccio musicale è indie pop, ma non mancano influenze che ricordano gli anni ’70 e ’80.

È nato a Roma nel 1993 e cresciuto nel quartiere popolare Giardinetti. La sua rivincita arriva grazie al Conservatorio Santa Cecilia della Capitale, dove si diploma in chitarra classica seguito dal Maestro Domenico Ascione.

Nonostante la sua formazione classica, si appassiona fin da subito alla musica pop e, anche grazie al produttore Alessandro Forte, scrive e pubblica i suoi brani, che si caratterizzano per un approccio semplice, dove si evince la sua capacità di descrivere la quotidianità.

Nel suo album d’esordio, uscito il 17 gennaio 2020 c’è anche la firma di Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari, e la collaborazione di Mameli.

“Ci sono stati giorni in cui ho pensato che la musica non potesse darmi quello che mi aspettavo. Ora come non mai so che e’ tutta la mia vita. Sono tra i 20 artisti che si giocheranno Sanremo Giovani e ancora sto sognando…
Vi voglio bene”

Queste le parole postate sui social da Scrima, dopo aver appreso di essere tra i 20 di AmaSanremo.

Discografia

Album:
2020 – Fare Schifo

Singoli:
2018 – Sofia
2018 – Elisa
2019 – E Noi
2019 – Lei
2019 – Come quella sera (feat. Mameli)
2020 – Molo74 (feat. Davidof)

La canzone: Se ridi testo e audio

Qui il link per ascoltare il brano.

Scusa, stasera
non ho voglia di parlare
ho un buco nello stomaco
che è il mare e se
ti viene da ridere, puoi ridere
Scusa, stasera ti avvicini e
vuoi giocare, ho tante figurine
un po comune e poi sorrisi da
scambiare, sei bellissima
tu sei lì, la paura di affogare
casomai lasciami stare
Vorrei essere grande
e venirti a prendere
e correre sui tetti
per scoprire l’alba
sognare tutto quello che mi manca
e non avere paura di te
tu che sei così grande
se ti viene da ridere
Scusa, ma ti va
di aspettare una stella che cade
e non mi va stanotte di andare a dormire
andiamo fuori a giocare
porto un aquilone, un filo, un fogli
di carta e ali per volare
se la vita è una barca di carta
io e te facciamo il mare, poi balliamo
sembra tutto un sogno
sei bellissima così
e non so che cosa dire
casomai lasciami stare
Vorrei essere grande
e venirti a prendere
e correre sui tetti
per scoprire l’alba
sognare tutto quello che mi manca
e non avere paura di te
tu che sei così grande
e ti viene da ridere
La macchina nuova, l’affitto
di casa e ti viene da ridere
uscire da sola, poi fare la spesa
e poi ti viene da ridere
vita, lavoro, le donne, le scuse
e ti viene da ridere
un anima ma solo per te
Vorrei essere grande
e venirti a prendere
e correre sui tetti
per scoprire l’alba
sognare tutto quello che mi manca
e non avere paura di te
tu che sei così grande
se ti viene da ridere