27 Gennaio 2020
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27 Gennaio 2020

Achille Lauro si prepara al Festival 2020 vestendo i panni dell’Artista di Strada!

Achille Lauro è pronto per tornare al Festival un anno dopo "Rolls Royce". Domenica 26 gennaio è stato protagonista di un'insolita performance live in veste di... artista di strada.

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Achille Lauro Me ne Frego. E’ ormai prossimo l’approdo di Achille Lauro sulle riviera ligure dove, con il brano Me Ne Frego, promette di far ballare il pubblico del Teatro Ariston e quello che seguirà il Festival di Sanremo da casa (Qui il nostro articolo con i commenti dei 24 brani in gara).

L’artista si è presentato domenica 26 gennaio in Piazza del Duomo a Milano in una veste… inedita!

Achille Lauro ha dimostrato nel tempo un’ecletticità fuori dal comune, unendo alla sua arte musicale un’attitudine legata alla sua passione per la moda e lo spettacolo.

Domenica 26 gennaio Achille Lauro si è presentato in Piazza Duomo a Milano vestendo gli insoliti panni dell’artista di strada destando la curiosità della gente.

Tra tele e pennelli si è destreggiato tra gli ignari passanti raffigurando un lupo, un fulmine, una maschera e una corona.

Gli stessi soggetti che già erano apparsi nei giorni scorsi sui canali social dell’artista. Che si tratti di segnali e indizi in vista del Festival 2020?

Qui a seguire un video dell’evento.

ACHILLE LAURO ME NE FREGO

Achille Lauro salirà per la seconda volta sull’ambito palco del Teatro Ariston fortemente voluto dal Direttore Artistico Amadeus. Inoltre la sua Rolls Royce sarà uno dei brani che i Pinguini Tattici Nucleari hanno scelto per la serata dedicata alle cover.

Durante la serata del giovedì Achille Lauro ha deciso di portare una personale rivisitazione di Gli Uomini Non Cambiano, il pezzo che nel 1992 permise a Mia Martini di arrivare al secondo posto al Festival. Per l’occasione sarà accompagnato da Annalisa.

C’è grande attesa per Achille Lauro e per il nuovo progetto discografico che ancora non è stato annunciato ufficialmente, ma che è stato lanciato dal singolo 1990 uscito lo scorso autunno.

 

Foto di Luca D’Amelio