Settimana trash della Mosca 18 maggio 2025: chi sale, chi scende, chi scompare
Questa settimana la scena musicale italiana è sembrata più un plastico da talk show, quasi un horror, che una timeline di release: artisti spostati come segnaposti, poi videoclip usati come spot, slogan da LinkedIn in formato trap e canzoni che dichiarano stupidità con orgoglio. Io resto stupit(d)a ogni volta.
C’è chi ha fatto un downgrade strategico passando da Fiera a Carroponte, chi ha trasformato un duetto in una cena aziendale sponsorizzata, chi ha pianto solo al pensiero di giudicare la musica, chi ha preso a pugni per dimostrare un basso e chi ha ricevuto telefonate post-mortem da lei, Ornella Vanoni.
E in mezzo a tutto questo, la Mosca farà male, ma fa anche sorridere. E sorride. Perché quando il trash è ovunque, basta osservare. E pungolare con stile.