Ezechiele 25:17, la nuova agenzia nata da MetatronGroup e Operà Music, diventa il primo management italiano dedicato alle compositrici e ai compositori di musica per il cinema con un roster che va da Ginevra Nervi a Dardust.
Nel mondo della musica per il cinema mancava ancora un tassello fondamentale: un punto di riferimento strutturato per chi crea colonne sonore.
A colmare questo vuoto arriva Ezechiele 25:17, la prima agenzia di management italiana dedicata esclusivamente a compositrici e compositori per il grande schermo. Un progetto nato dall’incontro tra due realtà creative, MetatronGroup e Operà Music, che hanno scelto di portare nel settore una visione nuova, internazionale e finalmente verticale su figure troppo spesso considerate marginali.
La presentazione ufficiale è avvenuta durante la Milano Music Week, all’interno del panel “Ezechiele 25:17, il nome è una citazione, l’idea è una rivoluzione”. Sul palco, insieme alle fondatrici Diletta Beci e Cristiana Gizzarelli, c’erano la compositrice Ginevra Nervi e la giornalista di Sky TG24 Valentina Clemente.
Il roster: sei nomi che guardano al futuro
L’agenzia parte da un team di compositori già affermati e riconosciuti nel panorama nazionale e internazionale: Dardust, Davide Pavanello, Ginevra Nervi, Lowtopic, Roberto Lobbe Procaccini e Tecla Zorzi. Sei identità diverse, ognuna con una propria scrittura, che condividono un approccio contemporaneo al sound design e alla musica per immagini.
La scelta di un roster così eterogeneo racconta la volontà di posizionare l’agenzia non solo come ponte tra compositori e produzioni, ma anche come incubatore di linguaggi, idee e visioni che possono avere un impatto reale sulle produzioni cinematografiche italiane e non solo.
Ezechiele 25:17, una nuova filiera tra cinema e musica
L’obiettivo della nuova agenzia è chiaro: mettere in relazione compositori, registi e produttori valorizzando il ruolo autoriale di chi crea una colonna sonora. Un’operazione che si muove in una direzione già tracciata da altri mercati internazionali, dove il compositore è spesso parte integrante dello storytelling e non solo un tassello tecnico da inserire a fine processo.
Per farlo, Ezechiele 25:17 parte dall’esperienza delle sue fondatrici. Diletta Beci, executive producer con oltre vent’anni di carriera nel booking e nella music supervision, oggi lavora tra cinema, TV, scoring e produzione audio. Cristiana Gizzarelli, con radici nella musica classica, coordina la produzione esecutiva delle colonne sonore con una visione che unisce diritti, creatività e strategia.
“The first. The bold. The Italian Soundtrack dealers” è il claim che accompagna la nascita del progetto. Una dichiarazione d’intenti che punta a ridefinire il mercato italiano della musica per il cinema: più ambizioso, più aperto e più consapevole dell’importanza di chi costruisce la colonna sonora, elemento narrativo spesso decisivo per il successo di un film.
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