Classifica Spotify YouTube – Top 20 settimana 48
Stabilità apparente: piccoli scarti cambiano la parte bassa
Settimana 48 conferma un quadro statico in superficie, ma in realtà attraversato da assestamenti continui. Nessun debutto modifica l’architettura della Top 20, tuttavia i movimenti nei piani bassi raccontano una competizione ancora molto viva: basta un leggero incremento o una flessione minima per cambiare la posizione dei brani più esposti.
La zona alta resta saldamente nelle mani di Damiano David, Geolier e Olly, che mantengono velocità costante nei flussi quotidiani. Subito dietro, Sfera Ebbasta, Shiva, Alfa e Anna difendono la propria fascia con regolarità, mentre la parte centrale vive un equilibrio delicato in cui nessuno cede terreno ma tutti sono costretti a rimanere in trazione.
È nei gradini finali che si registra il movimento più evidente: piccole risalite, lievi arretramenti e un cambio di passo che anticipa il traffico delle prossime settimane di uscite. Una classifica senza scossoni, ma tutt’altro che immobile: ogni micro-variazione pesa sulle posizioni e prepara la corsa verso dicembre.
Il peso della memoria: la lente della classifica “stock”
Le medie settimanali confermano una fotografia di continuità. I brani con maggiore storicità continuano a mantenere il loro peso nella parte alta e centrale, mentre le uscite autunnali stanno ancora lavorando per costruire un impatto più visibile. Papa V, Night Skinny e Nerissima Serpe consolidano la presenza di Pura Purissima, mentre Annalisa, Giorgia e Blanco si assestano su valori più stabili.
Nella zona finale della Top 20 il confronto rimane serrato: le oscillazioni minime registrate questa settimana riflettono la fisiologia del periodo, con un equilibrio che potrebbe cambiare rapidamente già all’arrivo dei prossimi singoli. Una classifica che tratteggia resistenza, continuità e un sottobosco pronto a muoversi.
- The First Time – Damiano David =
- Fotografia – Geolier =
- Questa domenica – Olly =
- NEON – Sfera Ebbasta & Shiva =
- A me mi piace – Alfa feat. Manu Chao =
- Désolée – Anna =
- Talk to me feat. Tyla, Nile Rodgers – Damiano David =
- Yakuza – Elodie, Sfera Ebbasta =
- PER TE – Ernia =
- Nessuna – Luchè =
- Serenata – Alessandra Amoroso, Serena Brancale =
- AMOR – Achille Lauro =
- Che gusto c’è – Fabri Fibra feat. Tredici Pietro =
- Depresso Fortunato – Olly =
- Pura Purissima – Papa V, Night Skinny, Nerissima Serpe =
- Maschio – Annalisa ↑ (1)
- Piangere a 90 – Blanco ↑ (1)
- Voices – Damiano David ↑ (1)
- La cura per me (feat. Blanco) – Giorgia ↓ (3)
- Fanculo – 22Simba, Marracash =
Legenda simboli: = stabile / ↑ in salita / ↓ in discesa / 🌟 nuova entrata
Chi esce dalla Top 20 (settimana 48)
Anche la settimana 48 non registra alcuna uscita dalla Top 20: la fascia si mantiene compatta e tutti i brani restano dentro la soglia. L’assenza di nuove entrate e la solidità generale dei titoli già presenti producono un equilibrio raro, con micro-movimenti interni che non cambiano l’assetto complessivo.
È una stabilità che racconta una competizione controllata, almeno in apparenza: le posizioni non si muovono in modo drastico, ma le medie continuano a lavorare sotto traccia e potrebbero aprire la strada ai primi scivolamenti già nelle prossime settimane.
Escono dalla rilevazione
La settimana 48 chiude il monitoraggio per un gruppo di singoli che hanno vissuto soprattutto di attenzione iniziale, senza però mai riuscire a entrare in Top 10 e restando ora da quattro settimane consecutive fuori dalla Top 20. Escono dalla rilevazione Marracash con È finita la pace, estratto dall’omonimo album che completa la trilogia raccontata anche nel cofanetto “Qualcosa in cui credere”; Fedez con Telepaticamente, brano che mette a nudo il conflitto tra persona e personaggio pubblico; Aiello feat. Levante con Sentimentale, dialogo pop su un amore al capolinea; Don Joe con Siamo tutti ciechi feat. Lubi e Promessa, manifesto del suo ruolo di producer e talent scout; e Gigi D’Alessio con Diamanti e oro feat. Khaled & Jovanotti, viaggio mediterraneo che anticipa il nuovo album Nuje.
Sono titoli forti per storia, immaginario e percorso live dei loro protagonisti, ma che nei flussi settimanali non hanno trovato lo slancio necessario per restare competitivi nel medio periodo. La loro uscita simultanea libera spazio per le nuove pubblicazioni di fine novembre e inizio dicembre, pronte a ridefinire il quadro della classifica stock nelle prossime settimane.











