13 Settembre 2025
di Direttore Editoriale
Condividi su:
13 Settembre 2025

Musica in tv 2025: ascolti e riflessioni tra Sanremo, Castrocaro, Playlist e concerti

Un anno di musica raccontato in tv tra grandi ascolti e cadute

Musica in tv 2025, i grandi eventi e i concerti in prima serata
Condividi su:

MUSICA IN TV – I grandi eventi musicali

Come prevedibile, il Festival di Sanremo ha dominato ancora una volta: la media dell’edizione 2025 è stata di 12.047.000 spettatori con il 66,38% di share, con punte che hanno superato i 15 milioni.

Molto bene anche il Concerto del Primo Maggio su Rai3, seguito da 1.774.000 spettatori con l’11,3% mantenendo la media dell’anno precedente. La prima puntata dei TIM Music Awards, andata in onda ieri, 12 settembre 2025, su Rai1, ha raccolto 2.279.000 spettatori pari al 18,5% di share.

I concerti evento in tv

Canale 5 ha puntato forte sulla musica live. Il miglior risultato è stato ottenuto da Tutti per uno – Viaggio nel tempo, in onda il 2 giugno, con 2.113.000 spettatori e il 17,2%. A poca distanza Gigi & Friends – Sicily for Life, trasmesso il 24 giugno, che ha convinto 2.016.000 spettatori con il 17,5%.

Il 4 settembre è stata la volta di Alessandra Amoroso con “Io non sarei – Live a Caracalla”: l’appuntamento ha raggiunto 1.987.000 spettatori con uno share del 16,5%. Buoni anche i risultati della replica di Annalisa – Tutti in Arena (11 agosto), che ha ottenuto 1.606.000 spettatori con il 14,6%, e di Elisa – San Siro l’11 settembre con 1.454.000 spettatori e il 12%.

Più contenuti, ma comunque rilevanti, i dati di Laura Pausini – Laura30 World Tour, andato in onda il 14 giugno ma disponibile in esclusiva nei mesi precedenti su Mediaset Infinity, con 1.344.000 spettatori e l’11,9%, e di Umberto Tozzi – 40 anni che ti amo (25 agosto), che ha totalizzato 1.264.000 spettatori con l’8,3%. A chiudere, Vasco Rossi – I Magnifici 7, trasmesso il 18 agosto, con 840.000 spettatori e il 9,5%.

Sul fronte Rai1 spicca invece Fiorella Mannoia – Semplicemente Fiorella, andato in onda il 10 settembre, seguito da 2.372.000 spettatori con il 17% di share.

I programmi musicali estivi

Le arene e le piazze estive restano uno degli appuntamenti televisivi più seguiti. Su Canale 5, Cornetto Battiti Live ha registrato una media di 2.184.000 spettatori con il 20,12%, confermandosi leader della stagione. Bene anche Tim Summer Hits su Rai1, che ha raccolto 2.266.000 spettatori con il 17,26%.

Più debole l’esperimento di Italia 1 di portare in prima serata lo Yoga Radio Bruno Estate con una conduzione debole. Risultato? 898.000 spettatori con l’8,43%. Su Tv8, numeri inferiori ma in linea con la media rete: RTL 102.5 Power Hits Estate (297.000 spettatori – 2,2%), il Radio Zeta Future Hits Live del 1° giugno (317.000 – 2,3%) e quello del 2 settembre (231.000 – 1,5%). Peccato per il Future Hits che è diventato una copia molto simile del programma maggiore di casa Rtl, il Power Hits per l’appunto.

Eventi e festival

Rai2 ha proposto diversi appuntamenti speciali e ha osato molto. La notte dei serpenti, condotta da Andrea Delogu, ha conquistato 782.000 spettatori con il 5,9%. In seconda serata, Musicultura ha totalizzato 152.000 spettatori (3,7%) e il Fatti Sentire Festival 2025 (5 agosto) 239.000 spettatori (3,7%).

Al contrario non ha per nulla brillato invece il ritorno dopo due anni di stop di una manifestazione storica come il Festival di Castrocaro. Lo storico concorso trasmesso in seconda serata l’8 luglio ha raccolto solo 158.000 spettatori con il 3,8%.

I talent show

Il Serale di Amici 2025 resta in calo ma imbattibile tra i concorrenti con una media di 3.763.000 spettatori e il 26,74%. Molto bene The Voice Senior su Rai1 (3.570.000 spettatori con il 22,97%), mentre più basso l’esperimento di Discovery con Like a Star su NOVE, fermo a 489.000 spettatori (2,77%).

Un ritorno importante è stato quello di Ora o mai più, arrivato alla terza edizione dal 2019: la media è stata di 2.248.000 spettatori e il 16,48%, un risultato al di sotto degli anni precedenti che dimostra che il concept può anche essere interessante ma la formula non funziona e, soprattutto, non porta molti benefici alla musica (almeno discograficamente parlando, a livello di serata in piazza tutti i partecipanti ne hanno giovato).

PLAYLIST, RADIO 2 SOCIAL CLUB: LA MUSICA SETTIMANALE E QUOTIDIANA IN TV

Un capitolo a parte meritano Playlist, programma di Rai2 che ha chiuso la stagione con una media di 388.000 spettatori e il 3,11% di share, con picchi di oltre mezzo milione di ascoltatori nel daytime, e Radio 2 Social Club con Luca Barbarossa ed Ema Stokholma che, nella versione televisiva del mattino, raggiunge picchi del 10% di share con circa mezzo milione di telespettatori.

Più che i numeri, in questo caso, conta il coraggio.

Da una parte riportare la musica in tv settimanalmente, come accadeva ai tempi di Top of the Pops o CD Live, oggi scomparsi dai palinsesti, e farlo affidandosi anche a ospiti scelti tra i nomi nuovi o tra quelli che non vengono più considerati “cool” in altri programmi.

Dall’altra un programma a tutto tondo, ma con la musica live sempre ben presente come avviene a Radio 2 Social Club. Un’oasi ormai in estinzione, da difendere e anzi ampliare, proprio per il coraggio di dare spazio anche a voci nuove.

Top e flop della musica in tv nel 2025

Guardare solo ai numeri sarebbe riduttivo: bisogna sempre considerare le fasce orarie (prima serata, seconda serata, pomeriggio), la rete (Rai1 e Canale 5 hanno un impatto diverso rispetto a Tv8 o NOVE) e la natura del prodotto (un evento live non è paragonabile a un programma settimanale).

Tra i top vanno citati:

  • I grandi concerti evento di Canale 5 e Rai1, che hanno riportato la musica in prima serata con ascolti sopra i 2 milioni.
  • Battiti Live, leader assoluto dell’estate con il 20% medio di share.
  • Playlist, che ha riportato la musica in tv ogni settimana con un format coraggioso.

Tra i flop, più che veri insuccessi, ci sono esperimenti che non hanno reso come sperato:

  • Sanremo Giovani, un brand allo sbando che rischia di essere più dannoso che utile per i giovani.
  • Il Festival di Castrocaro, che nonostante il ritorno in prima serata non è riuscito a rilanciarsi.

Il bilancio finale è chiaro: la musica in tv nel 2025 non è affatto marginale. Tiene banco in prima serata con i grandi eventi, trova spazio nei festival estivi e si sperimenta in programmi settimanali. Non sempre con risultati eclatanti, ma con un segnale evidente: il pubblico italiano la musica in televisione la vuole ancora.

Precedente