18 Settembre 2025
di Caporedattore
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18 Settembre 2025

Fabrizio Moro: testo e significato del nuovo singolo “In un mondo di stronzi” tra rabbia e tristezza

Fabrizio Moro lancia il singolo In un mondo di stronzi, pensato come apertura dei suoi concerti e dichiarazione d’intenti personale.

Fabrizio Moro – testo e significato In un mondo di stronzi
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Fabrizio Moro testo e significato di In un mondo di stronzi, brano disponibile in digitale dal 18 settembre, che segna la fine di un lungo silenzio musicale e riporta l’artista romano al centro della scena con un pezzo dal forte impatto, dopo l’annuncio dell’uscita del nuovo disco Non ho paura di niente di qualche giorno fa (leggi qui).

Il brano è stato composto da Fabrizio Moro insieme a Roberto Maccaroni e prodotto da Katoo.

Il singolo è stato annunciato sui social con un post in cui Moro ha raccontato il legame tra scrittura e palcoscenico, spiegando di immaginare sempre un concerto per ogni album. «Quando avevo 12 anni mi chiudevo in una stanza al buio, con la musica alta, e immaginavo di stare sul palco. Inventavo canzoni, convinto che davanti a me ci fosse un pubblico. Questo “vizio” mi è rimasto ancora oggi e non credo che se ne andrà mai», ha scritto l’artista, aggiungendo che il riff iniziale del brano è stato pensato proprio come apertura del nuovo show.

Il nuovo singolo arriva a pochi mesi da Prima di domani, brano realizzato in collaborazione con Il Tre, che aveva segnato il ritorno del cantautore romano dopo un lungo periodo di assenza discografica.

Fabrizio Moro – Testo e significato di In un mondo di stronzi

Quando avevo 12 anni mi chiudevo in una stanza al buio, con la musica alta, e immaginavo di stare sul palco – racconta Fabrizio MoroInventavo canzoni, convinto che davanti a me ci fosse un pubblico. Questo “vizio” mi è rimasto ancora oggi e non credo che se ne andrà mai. Ogni volta che scrivo un album, immagino anche il “concerto” di quell’album. Non riesco a dividere i due contesti: studio e palco, per me, sono strettamente collegati. Quando è nata In un mondo di stronzi, ho immaginato, insieme alla mia band, l’inizio del nuovo show e i prossimi concerti. Mi piacerebbe proprio iniziarli così: buio pesto… parte il riff e io mi gaso ancora come quel ragazzino“.

Queste le parole dell’artista pubblicate sui social.

“Quando avevo 12 anni mi chiudevo in una stanza al buio, con la musica alta, e immaginavo di stare sul palco.
Inventavo canzoni, convinto che davanti a me ci fosse un pubblico.
Questo “vizio” mi è rimasto ancora oggi e non credo che se ne andrà mai.
Ogni volta che scrivo un album, immagino anche il “concerto” di quell’album.
Non riesco a dividere i due contesti: studio e palco, per me, sono strettamente collegati.
Quando è nata questa canzone, ho immaginato, insieme alla mia band, l’inizio del nuovo show e i prossimi concerti. Mi piacerebbe proprio iniziarli così:
Buio pesto… parte il riff e io mi gaso ancora come quel ragazzino.
Si intitola “In un mondo di stronzi”.
Fab”

Il brano anticipa il nuovo album Non ho paura di niente, in uscita il 14 novembre 2025 e già disponibile in pre-order a questo link ufficiale.

Il disco sarà disponibile esclusivamente in formato fisico: CD, vinile nero, vinile deluxe green purple numerato e musicassetta. Fino al 30 settembre è inoltre possibile ordinare in esclusiva sullo store ufficiale BMG un bundle limitato che comprende musicassetta, shopper e poster. L’acquisto del bundle darà diritto a partecipare al preascolto esclusivo dell’album, previsto il 25 ottobre a Roma.

Fabrizio Moro – In un mondo di stronzi – TESTO

Come mai, sei da sola
assapori vita nuova
una laurea che hai voluto
qualche esame ripetuto

io una c’ho arredata
più una mezza ereditata
voglio diventare padre
non so chi sarà la madre
dai vediamoci un po’ di più
è solo una proposta
lo dico io, lo dici tu
il mondo non si sposta
basta non esagerare
viene bene o viene male
l’importante è dopo i pranzi
togliere gli avanzi
io so quello che posso darti
in un mondo di stronzi
io so quello che posso darti
in un mondo di stronzi
in un mondo di stronzi

Come stai messa col porno
senza trucco a mezzogiorno
hai paura di cambiare
a me piace improvvisare
dai vediamoci un po’ di più
è solo una proposta
lo dico io, lo dici tu
il mondo non si sposta
vuoi provare con cautela
la metà di questa mela
o intestare un conto in banca
così che la capra campa
io so quello che posso darti
in un mondo di stronzi
io so quello che posso darti
in un mondo di stronzi
in un mondo di stronzi

io so quello che posso darti
in un mondo di stronzi
io so quello che posso darti
in un mondo di stronzi

Perché ormai siamo tristi
Lasciati in mano agli analisti
Lo vedi come siamo tristi?
Abituati agli imprevisti
Ah siamo tristi
Guerrafondai ma pacifisti
Dio chiaro come siamo tristi.
Senza canzoni di Battisti
in un mondo di stronzi