12 Aprile 2024
Condividi su:
12 Aprile 2024

Michele Bravi, testo e significato di “Umorismo Italiano”

Il brano fa parte del secondo capitolo musicale del concept album "Tu cosa vedi quando chiudi gli occhi", ovvero l'immagine

Michele Bravi Umorismo Italiano testo significato
Condividi su:

Michele Bravi, “Umorismo Italiano“: significato del testo del nuovo brano contenuto all’interno del concept album “Tu cosa vedi quando chiudi gli occhi” (EMI Records Italy / Universal Music Group – qui la nostra intervista).

Già disponibile in tutti i digital store e in formato fisico, il disco è liberamente ispirato agli scritti di Oliver Sacks ed è diviso in tre capitoli musicali: lo sguardo, l’immagine e l’iride.

Lo sguardo è cosa vorremmo vedere con gli altri. L’immagine è cosa vediamo degli altri. L’iride è cosa cerchiamo di non far vedere agli altri.

MICHELE BRAVI, “umorismo italiano”: SIGNIFICATO DEL BRANO

Una parodia malinconica sulla dittatura della risata. Cosa succederebbe se fossimo noi i protagonisti di un qualche sipario grottesco e sguaiato?

Prodotta da Room9, “Umorismo Italiano” è una canzone che critica il macchiettismo dell’italianità e insieme evoca il folklore della banda in un labirinto di contraddizione artistica.

MICHELE BRAVI, “umorismo italiano”: testo DEL BRANO

Autori: Michele Bravi, Antonio Caputo, Marco Salvaderi, Kende, Lorenzo Santarelli

Immagina di stare dentro una commedia
E ridere di frasi demenziali e battute a caso
E ancora ridere
Fino a stare male
E non respirare

Le volte che vai fuori di testa
Sarebbe comica come sequenza
Io che ti parlo disperatamente
Delle nostre cose
In scena sembrerei solo un buffone

Immagina la sala con le luci spente
E prendere la vita meno seriamente
Farei battute sconce solo per questa volta
Attenti che stanotte il pubblico si diverta

E facciamo un po’ ridere
Senti come fanno ah ah ah
Ci piace fare i drammatici
Ma tutti fanno ah ah ah

Siamo più banali di quanto ammettiamo
Umorismo italiano
Che risate ah ah ah

Per favore non piangere
Senti come fanno ah ah ah
Siamo solo fenomeni
Ma tutti fanno ah ah ah

Siamo più scontati di quanto ammettiamo
Umorismo italiano
Che risate ah ah ah

(Ah Ah Ah Ah)

Gesticoliamo con le mani in maniera esagerata (Ah)
Ma che tormento questa maledetta dolce vita (Ah)
Immagina noi due a Cinecittà
A far gli attori dentro un film volgare con trama scontata

Pane, amore e malinconia
Meglio battere le mani insieme alla platea
Grottesco e popolare solo per questa volta
Direi la mia opinione anche se non richiesta

E facciamo un po’ ridere
Senti come fanno ah ah ah
Ci piace fare i drammatici
Ma tutti fanno ah ah ah

Siamo più banali di quanto ammettiamo
Umorismo italiano
Che risate ah ah ah

Per favore non piangere
Senti come fanno ah ah ah
Siamo solo fenomeni
Ma tutti fanno ah ah ah

Siamo più scontati di quanto ammettiamo
Umorismo italiano
Che risate ah ah ah

E facciamo un po’ ridere
Senti come fanno ah ah ah
Ci piace fare i drammatici
Ma tutti fanno ah ah ah

Siamo più banali di quanto ammettiamo
Umorismo italiano
Che risate ah ah ah

Per favore non piangere
Senti come fanno ah ah ah
Siamo solo fenomeni
Ma tutti fanno ah ah ah

Siamo più scontati di quanto ammettiamo
Umorismo italiano
Che risate ah ah ah

“umorismo italiano”: il videoclip

Il brano è accompagnato da un videoclip che riprende la critica alla superficialità e alla vacuità della caricatura italiana della canzone.

Ed ecco che le immagini che si susseguono non sono altro che un affresco grottesco che cattura e racconta l’italianità in modo drammaticamente macchiettistico, offrendo uno specchio deformante della realtà, che invita alla riflessione.

Ma non è tutto! All’interno del videoclip troviamo infatti anche un cameo dell’attrice Chiara Francini: “Michele sei stato la mia prima volta. E ho riso e ho pianto e ho danzato. Aspetto la seconda“.